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Comunità in lutto per la scomparsa improvvisa e prematura dell’insegnante di religione delle scuole primarie di Strada e San Polo Angela Lucia Bianchi. Dolce, accogliente, cordiale, amata e stimata sotto il profilo professionale e umano da adulti e bambini. Così la ricordano il sindaco Paolo Sottani e la giunta comunale, il dirigente scolastico Fiorenzo Li Volti e tutti i gli insegnanti di Greve in Chianti. Il Comune e l’Istituto comprensivo statale esprimono il loro profondo cordoglio e si uniscono al dolore dei familiari, in particolare al fratello Irello. L’insegnante, di origine aretina, si è spenta ieri all’età di 45 anni all’ospedale La Gruccia di Montevarchi. “La maestra Angela - ha commentato l’assessore alla Pubblica Istruzione Maria Grazia Esposito - è stata per anni un punto di riferimento per tutti i nostri bambini. Allegra e solare, ha contribuito alla formazione religiosa ed educativa di tanti nostri concittadini. Chiaro ed indelebile resta il suo ricordo nei cuori di tutti noi che abbiamo avuto l’onore e la gioia di conoscerla”.

Ad esprimere dolore, a nome di tutto il collegio, gli insegnanti e l’Istituto comprensivo statale di Greve in Chianti è il dirigente scolastico Fiorenzo Li Volti. “Siamo afflitti da questa grave perdita – ha aggiunto - la maestra Angela che da circa 15 anni lavorava nelle scuole di Greve è stata un’insegnante esemplare, apprezzata sia dai bambini che dai colleghi. La ricorderemo per la sua innata dolcezza, la capacità di dialogare e comunicare con i bambini, la spiccata sensibilità nel lavoro di mediazione e la tendenza a costruire negli anni rapporti armoniosi e incentrati sulla fiducia e sul rispetto”.

Dai bambini e dalle insegnanti dei plessi di Strada e San Polo è emerso il desiderio collettivo di esprimere un pensiero per la loro maestra. Gli allievi della primaria di San Polo hanno fissato su carta, insieme alle loro insegnanti, un ricordo commovente che mette insieme parole e sentimenti espressi dalle varie classi. “Cara Angela – scrivono - ti vogliamo un mondo di bene! Sei stata una maestra gentile e generosa, avevi un cuore d’oro. Con te studiavamo l’amicizia ma, la nostra più grande fortuna era avere te come maestra. Ci mancherai molto, pensavi tanto agli altri. Eri sempre un angelo con noi e lo sarai per sempre, ora sei incielo insieme agli altri angeli. Ricordati che tu sei per noi un tesoro chiuso nel nostro cuore e nessuno ti staccherà da noi. Non ci dimenticheremo mai di te. Sei stata un esempio per noi. Grazie! Con amore”.

Anche a Strada in Chianti, i bambini della primaria hanno ricordato le qualità umane e didattiche della maestra. Al fianco delle loro insegnanti che coltivavano da anni un rapporto di profonda e sincera amicizia con la collega. Mano nella mano, in una catena di teneri ricordi, gli alunni si sono spesi in un’infinità di aggettivi per la maestra che non c’è più. “Eri gentilissima, amorosa, accogliente, dolce, affettuosa, era bella dentro e fuori – hanno dichiarato - ti sei presa di cura di noi con grande dedizione, ci hai donato tutto il tuo cuore e noi ti ricorderemo per sempre”.