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Comune di Firenze
Sui Generis: Trama. L'identità di genere in ciclo di workshop e talk a Le Murate
Giovedì 14 febbraio terzo appuntamento curato da Chiara Camoni e Cecilia Canziani
Sui Generis - Trama
Torna puntuale Sui Generis, ciclo di workshop e talk dedicato all'identità di genere, curato da Chiara Camoni e Cecilia Canziani con Le Murate. Progetti Arte Contemporanea, in programma con cadenza mensile fino a marzo. Il terzo appuntamento del ciclo si intitola Trama e vede una prima giornata – mercoledì 13 – riservata ad artisti e curatori (su iscrizione) durante la quale la tessitrice Paola Aringes continuerà a guidare la tessitura collettiva a telaio mentre Chiara Camoni e Cecilia Canziani terranno un reading collettivo su testi di Richard Sennet (L’uomo artigiano), J.B.S. Haldane (Della Giusta Misura), Carlo Sini (Gli abiti, le partiche, i saperi), Adriana Cavanero (Tu che mi guardi, tu che mi racconti, Filosofia della narrazione) Ivan Illich (I fiumi a nord del futuro) Magdalena Droste (Bauhaus), Anni Albers (On weaving), Gian Antonio Gilli (Arcaici Specialisti), Chiara Frugoni (Una solitudine abitata: Chiara d’Assisi).

La seconda giornata – giovedì 14 gennaio a partire dalle 17:30 – propone un talk aperto al pubblico con protagonista Matteo Zauli, direttore del Museo Carlo Zauli a Faenza e dei Cantieri d’Arte Contemporanea a Montelupo e Scandicci che proporrà al pubblico il suo intervento “L’oscurità della materia”. “La parola materia – spiega Zauli - schiude al proprio passaggio visioni alte, implicazioni storiche e naturalistiche che affondano le proprie radici nelle mitiche origini dell’arte e che allargano lo sguardo nelle profondità dell’universo. Sarà forse per questo che spesso le pratiche espressive che si soffermano a lungo nelle virtuosità dei materiali perdono di vista il vero centro focale di ogni ricerca artistica. Perché l’arte è e continua ad essere, come diceva Leonardo, cosa mentale. Per questo è tanto prezioso un confronto tra artista ed artigiano, tra tecniche e contenuti”.

Paola Aringes lavora come tessitrice, in ambito artigianale e artistico. Conduce da anni una ricerca sui disegni e sui tessuti popolari: determinante è stato l’incontro e la collaborazione con le sorelle Barberi, due anziane tessitrici della Versilia che hanno diviso la loro vita tra i campi e il telaio. Si è specializzata nella progettazione tessile e nella traduzione dei tracciati tradizionali con Graziella Guidotti. Ha approfondito la tintura naturale con Paola Siddu. Insegna regolarmente sia in ambito privato che istituzionale, come nel caso delle lezioni tenute agli operatori museali presso il Museo Etnografico di Villafranca, Massa.

Matteo Zauli è direttore del Museo Carlo Zauli a Faenza e dei Cantieri d’Arte Contemporanea a Montelupo e Scandicci. I suoi progetti curatoriali mettono in relazione le tecniche tradizionali e i materiali classici della scultura – in particolare la ceramica – con le pratiche dell’arte contemporanea. Si occupa di formazione e insegna managment culturale legato alle arti visive, all’artigianato e al turismo. Tra i progetti recenti: Shozo, Gesto, Scultura, alle Officine Saffi di Milano, About a Vase (opere di Greyson Perry, Ettore Sottsass, Karim Rashid, Luigi Ontani, Forma Fantasma, Cesar, ecc), e Materia Montelupo (Chiara Camoni, Michele Guido, Ludovica Gioscia, Diego Perrone, Francesco Simeti), a Montelupo Fiorentino; Francesco Simeti: Uncinata e Jonathan Monk: Claymation, al Museo Carlo Zauli di Faenza; Carlo Zauli, scultore, ceramista, designer al MIDEC di Laveno Mombello;

La partecipazione al laboratorio e alle letture è gratuita, ma su iscrizione.
Il talk è aperto al pubblico.
Informazioni: info.pac@muse.comune.fi.it



12/02/2019 10.56
Comune di Firenze


 
 


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