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Incrementare la qualità della vita del territorio con la progettazione di investimenti che danno risposte concrete ai bisogni delle comunità. L’obiettivo che il Comune unico di Barberino e Tavarnelle, fin dalla sua istituzione, mette al centro di ogni azione e piano di lavoro trova un altro importante spazio di realizzazione. Le piccole e grandi opere del futuro si progetteranno non più soltanto attraverso l’assegnazione di incarichi a professionisti esterni ma dall’interno della macchina amministrativa grazie all’impiego di figure professionali e specialistiche presenti tra i dipendenti del Comune di Barberino Tavarnelle che operano da anni nel settore tecnico.

Si chiama “Ambiente e progettazione” ed è la nuova area che il Comune ha attivato per dare forma e concretezza al potenziamento dei servizi e alla riqualificazione del territorio attraverso la progettazione architettonica e la supervisione degli interventi, previsti nel piano triennale delle opere pubbliche. Forte dell’esperienza realizzata attraverso la riqualificazione del centro storico di Barberino, la progettazione del nido comunale Il Melarancio (in foto), della scuola primaria Andrea da Barberino e della scuola dell’infanzia La Casa dell’Arcobaleno di Marcialla, Alberto Masoni è l’architetto che dirige il nuovo nucleo operativo al fianco dei geometri Claudio Signorini, Alessio Tani e Stefano Conforti per la progettazione e il chimico ambientale Serena Losi e Ida Capizzi per l’Ambiente.

Sono già delineati i primi passi progettuali con i quali il Comune si propone di incrementare il livello di qualità della vita e migliorare sul piano della sicurezza, dell’accessibilità e del risparmio energetico impianti sportivi, immobili comunali, scuole e cimiteri. Ad annunciare le fasi della prima stagione di opere pubbliche, pianificate dal nuovo comune, è Alberto Masoni. “La nascita di un’area che riconosce l’importanza della progettazione all’interno di una pubblica amministrazione – dichiara l’architetto Masoni – produrrà senza dubbio effetti positivi, eleverà la qualità al lavoro attuato da una squadra che conosce approfonditamente il territorio e le sue esigenze”. L’architetto annuncia la progettazione degli investimenti di cui si occuperà nelle prossime settimane. “Inizieremo a progettare la riqualificazione e il rifacimento di tutti i campi sportivi del territorio– prosegue - il lavoro punta a migliorare l'accessibilità e la fruibilità degli impianti sul piano dell'adeguamento alle normative e del potenziamento delle prestazioni e delle funzionalità, progetteremo anche l’ampliamento del cimitero di Barberino con la realizzazione di nuovi 50 loculi e l’adeguamento della via di emergenza di Molino in località Zambra, la strada sarà adeguata e trasformata in una viabilità accessibile e transitabile da chiunque, addolciremo la pendenza, asfalteremo la strada e allargheremo i guardrail”.