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L’ipotesi di realizzare una pista ciclabile a Greve in Chianti, elaborata qualche tempo fa dall’amministrazione comunale e inserita in un dialogo con il Consorzio di Bonifica Medio 3 Valdarno, prende corpo nel corso dell’incontro convocato dal sindaco nella sala consiliare su spinta dei cittadini. Una mobilitazione importante, quella concretizzata dalla comunità grevigiana che, a seguito della raccolta di centinaia di firme per la realizzazione dell’opera pubblica, ha permesso di riaprire un confronto con il Consorzio di Bonifica, rappresentato all’assemblea pubblica dal presidente Marco Bottino. L’idea che è stata presa seriamente in considerazione è la creazione di una strada di servizio che da Greve conduce a Greti con la possibilità di proseguire e sviluppare ulteriormente il percorso in direzione Firenze.

La soluzione ipotizzata dal presidente Bottino è nello specifico la realizzazione di una strada in riva sinistra della Greve, con funzioni di passaggio da parte del Consorzio per lo svolgimento delle necessarie operazioni di manutenzione del fiume. Lungo la strada di servizio sarà possibile anche la sosta e la percorrenza, destinata al transito di pedoni e biciclette, e sarà provvista di cartelli che ne indicano lo stato di attenzione nei momenti climaticamente sfavorevoli. Secondo quanto annunciato dal presidente nelle prossime settimane sarà attivato un tavolo tecnico per mettere a punto un’ipotesi progettuale. I firmatari dell’iniziativa hanno dunque fornito un nuovo e determinante impulso alla richiesta già avanzata dall’amministrazione comunale che ringrazia la cittadinanza per la collaborazione, la sensibilità e l’attenzione alle potenzialità di fruizione del territorio. A proposito di nuovi itinerari l’amministrazione comunale ha elaborato una previsione urbanistica, già inserita nel Piano strutturale, relativa alla realizzazione di una pista pedociclabile da Strada a Santa Cristina.