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Regione Toscana
Il DSU Toscana continua ad investire sul sostegno agli studenti disabili
Numerosi gli interventi realizzati dall'Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana a favore dei soggetti svantaggiati per permetterne l’accesso agli studi superiori e la mobilità nelle proprie strutture di servizio
Il DSU Toscana continua ad investire sul sostegno agli studenti disabili (foto Antonello Serino Met)
L’Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario continua nella promozione e sostegno di azioni a favore degli studenti disabili. Non solo il bando di concorso per l’attribuzione della borsa di studio e del posto alloggio presso le proprie residenze universitarie prevede ogni anno requisiti di accesso, durata dei benefici ed una regolamentazione specifica e differente rispetto alla generalità degli studenti.

Quest’anno, infatti, il bando ha introdotto una soglia Isee per i disabili innalzata a 30.500 euro e un Ispe a 61.100 permettendo a più soggetti di fare domanda con un incremento monetario della borsa di ulteriori 2.000 euro ed il contestuale riconoscimento della priorità di assegnazione del posto alloggio.

Ma vi è una particolare attenzione nel rendere accessibili le strutture ove vengono ospitati, non solo attraverso l’abbattimento delle barriere architettoniche che potrebbero limitare l’utilizzo degli ambienti collettivi, quali sale studio e sale ricreative, ma anche con l’implementazione di progetti sperimentali di domotizzazione degli appartamenti e camere.

Il DSU Toscana gestisce 4757 posti letto nelle sedi universitarie della regione di cui 235 sono destinati a studenti disabili, 50 a Firenze, 100 a Pisa e 85 a Siena, che consentono di soddisfare la totalità della richiesta che perviene da questo segmento.

Numerosi quindi gli interventi realizzati per agevolare l’accessibilità delle residenze oltre la domotizzazione di due appartamenti, uno a Firenze ed uno a Siena, eseguiti in collaborazione con gli Atenei delle due città. Si tratta di ambienti dove sono stati installati impianti, apparecchiature e sistemi in grado di svolgere funzioni parzialmente autonome secondo reazioni a parametri ambientali di natura fissa e prestabilita che ne agevolano l’utilizzo da parte di una utenza limitata nella mobilità.

Recentemente, a Firenze, è stata inoltre eliminata la barriera architettonica in prossimità dell’ingresso principale della mensa Sant'Apollonia e sostituita la pedana elevatrice presso la residenza universitaria Salvemini per consentire il passaggio delle sedie a rotelle. E’stato poi completato il camminamento pedonale tra le residenze universitarie di via del Mezzetta e San Salvi, molto apprezzata da tutti gli studenti che gravitano in quell’area e che permette ai disabili di raggiungere agilmente le due strutture.

Inoltre gli studenti disabili alloggiati all'interno delle residenze del DSU Toscana potranno, a seguito della prevista riorganizzazione del servizio di pulizia interno alle case dello studente, usufruire gratuitamente dell’intervento di sistemazione della loro stanza fino a tre volte a settimana.

Il DSU Toscana si pone quindi l'obiettivo di offrire per il futuro maggiore assistenza agli studenti disabili borsisti ed alloggiati nelle proprie residenze, attivando anche collaborazioni con soggetti operanti nel terzo settore e stimolando attività di volontariato da parte degli altri studenti alloggiati.

L’Azienda Regionale per il Diritto allo Studio della Toscana intende dunque non solo adempiere alle sue finalità istituzionali attraverso il sostegno all’accesso alla formazione universitaria a tutti i “capaci e meritevoli, ancorché privi di mezzi”, ma continuare a garantire interventi e impiego di risorse per iniziative a sostegno di persone con disabilità.

26/07/2019 13.11
Regione Toscana


 
 


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