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Comune di Capraia e Limite
Capraia e Limite. La storia della Fornace Pasquinucci
Una pubblicazione ricca di passato e di presente. Presentazione il 14 Dicembre
Sarà presentata il 14 Dicembre alla Fornace Pasquinucci di Capraia Fiorentina, in occasione dell'ultima mostra dell'anno, la piccola ma preziosa pubblicazione intitolata “La Fornace Pasquinucci di Capraia Fiorentina, storia, attività, tecnica (dei “pentolai”). E' un'iniziativa congiunta da parte del Comune di Capraia e Limite, proprietario dello storico immobile, e del Gruppo Culturale Fornace Pasquinucci che gestisce gran parte delle attività che vi si svolgono.
Tale ricerca è opera di Fernando Lazzeretti, segretario del gruppo stesso, che ha raccolto i ricordi del presidente onorario Nedo Scappini integrandoli con altre notizie già pubblicate o rintracciate per l'occasione.
Partendo da un quadro dell'attività di Capraia Fiorentina nella seconda parte dell'800 quando già vi ferveva la lavorazione della terracotta soprattutto orientata alla produzione di stoviglie (quelle di colore rosso-marrone coperte di vernice trasparente) ma anche di ceramica (qui la prima sede della Ditta Fanciullacci poi trasferita nella vicina Montelupo), si passa ad inquadrare la fabbrica Pasquinucci che ebbe un bello sviluppo nella prima parte del '900 ad opera dei Fratelli Ezio e Fiorenzo.
Si parla poi del restauro effettuato dal Comune di Capraia e Limite negli anni 80/90 del secolo scorso che ha reso l'immobile fruibile come centro esposizioni e come sede secondaria comunale.
La parte più cospicua della ricerca è peraltro dedicata alle caratteristiche tecniche dell'immobile, con locali predisposti per preparazione, cottura, verniciatura ecc. di manufatti in terracotta verniciata passando quindi alla descrizione di materiali, tecnica produttiva e metodi di vendita propri del settore dei “pentolai”. Qui è Nedo Scappini che si ricorda dei boscaioli, dei barrocciai, dei Pasquinucci, del traghettatore e si susseguono i nomi di Gigiola, dei Pinaccini, di Ezio dei Fiori, di Nanni del Denti e di Cecchino il Navalestro. E Fernando Lazzeretti ha pazientemente cercato di ricostruire quel microcosmo che partendo dal vicino Montalbano, aveva il suo centro nella Capraia che da poco aveva cessato di essere sede comunale, per arrivare all'Arno da attraversare con il traghetto e talvolta arrivare al treno per portare i prodotti in tutta la Toscana e non solo.
E' un libro piccolo ma denso di vita e di atmosfere con tante foto che fanno rivivere i tempi passati per via via avvicinarsi al presente, con le mostre d'arte e le sale per i matrimoni e piccoli convegni. E di ciò si potrà avere un'anticipazione Sabato 14 Dicembre alle ore 17.30 nel contesto della bella mostra dei Soci del Gruppo Culturale Fornace Pasquinucci avente ad oggetto “Diversità e integrazione”. La storia locale si unisce all'arte; è un bel connubio.
L'iniziativa è stata resa possibile dal fattivo intervento della ditta Photochrome – Centro Stampe Digitali di Empoli.
A tutti gli intervenuti sarà offerta gratuitamente una copia della pubblicazione.

19/11/2019 9.54
Comune di Capraia e Limite


 
 


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