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“Circa 2 milioni di euro per i prossimi tre anni per investimenti e progetti che interessano l’illuminazione pubblica, le strade ed alcuni immobili. Nessun aumento della pressione fiscale e nessun aumento delle tariffe lasciando invariati i servizi e cercando di venire incontro alle esigenze delle famiglie. Siamo stati in grado di mantenere il livello degli investimenti, sulla riqualificazione del sociale e in parte della viabilità” così il sindaco Alessandro Giunti commentando il bilancio di previsione 2020-2022.

Il bilancio di previsione 2020, 2021 e 2022 è stato approvato dalla maggioranza con il voto contrario delle minoranze.

Il bilancio è stato argomento ieri sera in Consiglio comunale dal vicesindaco Paolo Giuntini che ha evidenziato alcuni aspetti: per il 2020 è stato approvato il progetto di fattibilità per i lavori di recupero e riqualificazione della copertura del mosaico, che ritrae una scena di caccia, della villa romana nel sito archeologico in zona Oratorio per circa 140 mila euro.
Gli investimenti maggiori sono concentrati sul 2021 con circa 1 milione e 200 mila euro: 580 mila euro previsti per la ristrutturazione della ex palestra della Canottieri, all’interno della sede storica oggi museo, con gara per l’appalto il prossimo anno e inizio dei lavori nel 2021 mentre 600 mila euro da contrarre mediante mutuo quota parte per il ponte Montelupo- Capraia e Limite. Nel 2022 investimenti di circa 100 mila euro per il progetto di costruzione dei nuovi loculi a Capraia Fiorentina. L’illuminazione pubblica rimane uno dei progetti più impegnativi, un percorso iniziato nel 2015 con bando periferie, che vede la progressiva sostituzione di tutti i copri illuminanti: dopo via Gramsci, via Allende, i lavori in via Larini prosegue la sostituzione in viale Matteotti, via Dante fino alla completa sostituzione di tutta l’illuminazione con impianti a led.

E’ stata approvata inoltre, all’unanimità, una modifica al regolamento per la disciplina della tassa di occupazione spazi ed aree pubbliche al fine di prevedere l’esenzione della tassa ( Tosap) per “le rampe, gli scivoli, e comunque in tutti i casi di manufatti, che consentono l’accesso a persone con ridotta funzionalità di deambulazione o che utilizzano sedie a rotelle per i loro spostamenti”.