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Fondazione Sistema Toscana/Mediateca Toscana
"Il mese del documentario" fa tappa a Firenze: al cinema La Compagnia
Martedì 14 Gennaio "Non è sogno" di Giovanni Cioni e Giovedì 16 Gennaio "The cave" di feras Fayyad
Il 14 e il 16 gennaio 2020 ultimi due appuntamenti a Firenze per la VI edizione de Il Mese del Documentario, il festival diffuso sul tutto il territorio nazionale diretto da Pinangelo Marino, direttore Quaderno del Cinemareale e coordinato da Maud Corino. L’appuntamento annuale dedicato al grande cinema documentario contemporaneo è organizzato da Doc/it – Associazione Documentaristi Italiani con il supporto di Mibact – Direzione Generale Cinema.

Martedì 14 gennaio 2020 alle 21.00 sarà presentato Non è sogno di Giovanni Cioni, regista di fama internazionale che lo introdurrà al pubblico in sala. Un’opera nata da un laboratorio nel carcere di Perugia durante le prove dei dialoghi tra Totò e Ninetto Davoli in Che cosa sono le nuvole? di Pier Paolo Pasolini e frammenti di La Vida es Sueño di Calderón de la Barca. Le prove diventano il punto di partenza per storie di sogni, messaggi, canzoni, riflessioni sulla condizione umana. È la vita tutta una messa in scena? Il documentario è stato presentato al Festival di Locarno e al Festival di Annecy oltre che al Festival dei Popoli 2019 dove ha vinto due menzioni speciali fra cui il Premio dell’Istituto Sangalli per la storia e le culture religiose intitolato “Lo sguardo dell’altro. La sfida del dialogo tra culture e religioni” perchè “è un film che è un susseguirsi di sguardi degli ‘altri’ verso di noi e di noi verso quei medesimi ‘altri’: altri reclusi, anime nere per la società, ma i cui occhi esprimono lampi di vitalità, di voglia di riscatto, perfino di tenerezza, quando il tema sono i rapporti familiari; altri che si sforzano di recitare, ma che si trasformano in veri attori soprattutto quando raccontano liberamente di sé, delle loro storie maledette, dei gorghi del male da cui vorrebbero risalire. Uno spaccato della nostra società italiana, di cui i carcerati sono parte integrante, purtroppo molto spesso dimenticata, abbandonata, trascurata”.

Ultimo appuntamento mercoledì 16 gennaio alle 21.00 con The Cave del regista siriano Feras Fayyad in corsa per gli Oscar 2020. Il regiata è già candidato all’Oscar 2018 con Last Man in Aleppo. The Cave sarà introdotto da Chiara Bardelli, operatrice di Emergency Ufficio umanitario. Il regista torna nel suo paese natale per seguire una squadra di dottoresse che curano instancabilmente le vittime in un ospedale sotterraneo mentre combattono il sessismo sistemico. Il documentario porta lo spettatore in un paesaggio sotterraneo simile al mondo post-apocalittico di Interceptor (1979), una rete di tunnel segreti sotto Ghouta, nei pressi di Damasco. Girato nell'arco degli ultimi due anni in condizioni difficilissime, The Cave offre un punto di vista straordinariamente potente sulle vicende drammatiche della Siria che sono alla base anche dei fenomeni migratori contemporanei. Il film è stato presentato al Toronto Film Festival dove ha vinto il Premio del pubblico, al British Film Institute London Film Festival, all’International Documentary Film Festival Amsterdam, di recente al Festival dei Popoli ed è in corsa per la candidatura agli Oscar 2020. The Cave sarà in onda su National Geographic (Sky, 403) in primavera

13/01/2020 11.18
Fondazione Sistema Toscana/Mediateca Toscana


 
 


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