Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci
Centro Pecci. Pietro Gaglianò presenta "La sintassi della libertà". Arte, pedagogia, anarchia in dialogo con Elena Magini
Giovedì 20 febbraio alle ore 18:30 al Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci di Prato
Al Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci di Prato prosegue Pecci Books. Dialoghi con gli scrittori di oggi, la rassegna dedicata alle nuove uscite editoriali e agli autori che si interrogano sul nostro presente.
Giovedì 20 febbraio alle ore 18.30 Pietro Gaglianò, in dialogo con Elena Magini, presenterà il suo ultimo libro "La sintassi della libertà" (Gli Ori, 2020).
La sintassi della libertà (Gli Ori 2020) rilegge due secoli di storia ricucendo i termini della relazione tra arte e pedagogia libertaria. Il pensiero anarchico funziona qui come un dispositivo dialettico tra i due ambiti, per esaltare la continuità tra il potenziale di emancipazione dell’arte e quello dell’educazione. Da Courbet al Situazionismo, da Bakunin a Paul Goodman, da John Cage a Judy Chicago, fino ai protagonisti della scena artistica contemporanea analizzata da un punto di vista poco consueto che privilegia il margine e l’ibrido, il libro percorre il pensiero e le vicende di artisti, rivoluzionari e appassionati pedagoghi, in un movimento continuo tra Europa e America.
Pietro Gaglianò (1975) è critico d’arte e curatore. Dopo la laurea in architettura ha approfondito il rapporto tra l’estetica del potere e le contro-narrazioni agite dall’arte, prediligendo il contesto urbano e sociale come scena dei linguaggi contemporanei, con una particolare attenzione per i sistemi teorici della performance. Nei suoi libri e nelle sue mostre, in Italia e all'estero, è centrale la sperimentazione di formati ibridi tra arte e scienze sociali per coltivare la percezione politica dello spazio pubblico e della comunità. Su questo tema ha pubblicato, oltre a numerosi saggi, Memento. L’ossessione del Visibile (Postmedia Books, 2016). Insegna in istituzioni italiane e statunitensi ed è attivo in progetti e reti internazionali che sperimentano pratiche di arte e pedagogia non formale per l’educazione contro la discriminazione.
Ingresso libero, prenotazione consigliata, maggiori info su www.centropecci.it/PecciBooks
19/02/2020 11.58
Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci