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Comune di Montemurlo
Montemurlo. Il “Caffè letterario” porta i grandi autori al centro civico di Oste (e non solo)
Dalla scoperta dei paesaggio della Transiberiana al caso Marcinkus, dalla Storia della grande Fiorentina di Roberto Davide Papini ai “Fiori del Corano” di Hafez Haidar. Dieci incontri, da marzo a giugno, per parlare di sentimenti, viaggi, casi di cronaca, passioni calcistiche ma soprattutto per fare socialità e promuovere la cultura come momento d'incontro
A Montemurlo la cultura è sempre la protagonista. Non c'è solo il teatro della Sala Banti a far registrare il tutto esaurito: sold out da settimane lo spettacolo di Paolo Hendel del prossimo 18 aprile, solo sei posti disponibili per Daniela Morozzi del 6 marzo con “ da consumarsi preferibilmente in equilibrio” e 22 biglietti ancora liberi per “Stanno tutti male” di Riccardo Goretti. A Montemurlo sono numerosi i “presidi culturali” che portano il gusto della conoscenza, dell'incontro e della scoperta nelle varie frazioni. Come la rassegna culturale di incontri con gli autori "Caffé letterario", che parte da Oste al centro civico “Il villaggio del sorriso” di via Toti e porta sul territorio i grandi autori e i libri più belli e interessanti del panorama letterario nazionale. Dieci incontri per altrettanti libri e autori, che prenderanno il via da marzo per concludersi a giugno. Le presentazioni si alterneranno in vari luoghi del territorio, oltre che al centro civico di Oste, si svolgeranno al Centro Giovani di piazza Don Milani di Montemurlo e alla Sala Banti.

Gli argomenti sono dei più vari. Con “Nel giardino di Odile” di Silvia Grifoni si parla di natura e sentimenti. Gigi Paoli ci porta alla scoperta de “I misteri di Firenze”, mentre Andrea Cuminatto fa un salto in Russia alla scoperta della “Transiberiana”.

“Anime di cartapesta” di Giacomo Doni è invece un reportage della storia del grande ed unico presepe di cartapesta creato dai degenti del manicomio di Cogoleto, mentre “Saluta tutti” di Fernando Capecchi ci fa conoscere la storia della nascita dell'agenzia Vegastar, che ha lanciato personaggi come Carlo Conti, Leonardo Pieraccioni, Giorgio Panariello e Zucchero.“Il caso Marcinkus”, invece, di Fabio Marchese Ragona è un' inchiesta sulla stagione più misteriosa delle finanze vaticane e sui legami con l’attualità.“Ettore Bernabei e il Giornale del Mattino” di Piero Meucci presenta uno dei più interessanti esperimenti politico – editoriali del dopoguerra nel settore dell’informazione giornalistica. È invece un libro romantico di un’iniziazione alla vita quello di Lapo Maria Pazzagli con “Penelope è partita. Un’isola greca. Gli amici. L’amore”. Infine, non poteva mancare la fede calcistica viola con “La storia della grande Fiorentina in 501 domande e risposte” di Roberto Davide Papini. Chiude la rassegna “I Fiori del Corano” di Hafez Haidar, lo scrittore e poeta di origine libanese, ma di cittadinanza italiana, definito il “ponte tra oriente e occidente”. Per l'assessore alla cultura la rassegna letteraria è un'opportunità per portare la cultura in tutte le frazioni, per stimolare la curiosità, promuovere la lettura e per favorire l'incontro.

La rassegna il “Caffè letterario”, organizzata già nel 2019 dall' associazione “Il Villaggio del sorriso”, gestore del Centro civico di Oste, si arricchisce quest'anno della collaborazione del Comune di Montemurlo e si avvale della direzione editoriale e artistica della giornalista Patrizia Scotto di Santolo.

Infine, come ricorda l'assessore alle politiche sociali, al Centro civico di Oste, oltre alla rassegna letteraria sono numerose le iniziative promosse per favorire la socialità, soprattutto nella terza età. Ogni sabato al centro di via Toti si gioca a tombola, la domenica c'è il ballo, ogni mattina si svolgono le attività ludiche del “nonno in allegria” e dal prossimo mese di marzo prendono il via le attività di sostegno nei compiti scolastici per bambini e ragazzi.

Il Programma nel dettaglio - Il programma delle presentazioni editoriali prenderà il via il prossimo 17 marzo ore 21 al centro civico “Villaggio del Sorriso” (via Toti, 43- Oste). Il primo libro in programma è “Nel giardino di Odile” di Silvia Grifoni con illustrazioni di Pia Cristina Zavatti edizioni Attucci. Storia di due solitudini che si incontrano e si comprendono nonostante la differenza di età. È una favola per grandi e piccini dove la natura è la vera protagonista. Da una parte la natura intesa come madre terra e le sue piante, dall’altra la natura umana che a una lettura più profonda è quella che viene analizzata.

Si prosegue il 26 marzo ore 21 al Centro Giovani (piazza Don Milani, 3- Montemurlo) con “I misteri di Firenze” di Gigi Paoli edizioni Giunti. L’ultimo noir del giornalista di cronaca de La Nazione che racconta attraverso il suo alter ego Marchi affiancato dal suo inseparabile collega l’Artista, tre indagini piene di suspense e atmosfera, in una Firenze inedita, gotica,oscura ma al tempo stesso affascinante.

Ad aprile la rassegna letteraria si apre il 2 al centro civico “Il villaggio del Sorriso” di Oste con “Transiberiana” di Andrea Cuminatto casa editrice PolarisGuide. Dalla cima dei monti Urali alle profondità del lago Baikal, la gelida Siberia è capace di avvolgere il visitatore in un calore inaspettato, grazie all’accoglienza dei suoi abitanti. Per molti attraversare due continenti via terra, viaggiando su una ferrovia lunga diecimila chilometri, è il sogno di una vita: questa guida vuole essere uno strumento per dare a tutti la possibilità concreta di percorrere la Transiberiana, scoprendo lungo il tragitto i segreti della Russia più profonda e misteriosa.

Il 9 aprile ore 21, sempre al Villaggio del Sorriso a Oste, “Anime di cartapesta” di Giacomo Doni Edizioni Attucci. Anime di Cartapesta è il libro reportage della storia del grande ed unico presepe di cartapesta creato dai degenti del manicomio di Cogoleto. Particolarità dell'opera, è il fatto che sia ambientato proprio nella quotidianità dell'ospedale psichiatrico. Il libro dell'autore è l'attenta ricerca di informazioni veritiere riguardo a questo pezzo di memoria che rischia di scomparire. Il presepe è una rappresentazione della vita in manicomio realizzato negli anni Ottanta dopo la legge Basaglia. Un'opera fatta e voluta per quelli che non c'era posto nella società dei cosiddetti sani.

Il 17 aprile ore 21 alla Sala Banti ( piazza della Libertà – Montemurlo) arriva “Saluta tutti” di Fernando Capecchi con Enrico Salvadori edizioni RAI ERI. La bellissima avventura umana e professionale di un manager di spettacolo che si è fatto da solo. Partendo come venditore di piante da Ramini, piccolo paese alle porte di Pistoia. Capace poi di diventare impresario con la sua agenzia Vegastar e di lanciare nel firmamento dello spettacolo allora ragazzi quali Carlo Conti, Leonardo Pieraccioni, Giorgio Panariello e Zucchero i quali - anche grazie a lui - sono diventate autentiche star. È la storia di Fernando Capecchi raccontata da lui stesso e dal giornalista della Nazione Enrico Salvadori.

Il 23 aprile ore 21 al Centro Giovani (Montemurlo) “Il caso Marcinkus” di Fabio Marchese Ragona giornalista vaticanista edizioni Chiare Lettere. La stagione più misteriosa delle finanze vaticane e i legami con l’attualità. Nuovi elementi, testimonianze, ricostruzioni e documenti inediti sul monsignore più controverso della storia della Chiesa. Le trame, le amicizie politiche, i ricatti, i tradimenti. Un filo rosso lungo più di cinquant’anni, dalla Fondazione Spellman voluta da Marcinkus e Andreotti, alle ombre del cardinale George Pell.

Aprile si chiude il 30 ore 21 al Centro Giovani di Montemurlo con “Ettore Bernabei e il Giornale del Mattino” edizioni Polistampa di Piero Meucci, giornalista e direttore di StampToscana. Una raccolta di testimonianze ed interventi di protagonisti nonché una selezione degli editoriali del direttore del quotidiano il Mattino, poi Giornale del Mattino, pubblicato nel capoluogo toscano, che è stato uno dei più interessanti esperimenti politico – editoriali del dopoguerra nel settore dell’informazione giornalistica.

Il 7 maggio ore 21 al Villaggio del sorriso di Oste “Penelope è partita. Un’isola greca. Gli amici. L’amore.” di Lapo Maria Pazzagli Edizione The dot Company. Un romanzo d’amore che parla di sole e mare, sorrisi e spiagge. L’epica vacanza di un gruppo di ventenni italiani a Ios, Egeo. Un libro romantico di un’iniziazione alla vita, alla volontà di esserci e alla voglia di divertirsi. Bravi ragazzi che imparano a dormire poco e a fantasticare tanto, tra discoteche e alloggi low cost, magliette firmate e ouzo come se piovesse.

Si parla di calcio il 14 maggio ore 21 al Centro Giovani di Montemurlo con “La storia della grande Fiorentina in 501 domande e risposte” di Roberto Davide Papini, giornalista de La Nazione (Edizione New Tompton). La passione per la propria squadra del cuore non si discute. Questo libro vuole dare una risposta a tutte le curiosità che un vero tifoso della Fiorentina intende soddisfare, fornendo 501 interrogativi – e altrettante risposte – che mettono alla prova anche i supporter più preparati.

Chiuderanno la rassegna nel mese di giugno ( la data è ancora da stabilire) dialoghi e letture tratte da “I Fiori del Corano” (edizioni Diarkos) di Hafez Haidar, lo scrittore e poeta di origine libanese, ma di cittadinanza italiana, definito il “ponte tra oriente e occidente”; Accademico Emerito, Cavaliere della Repubblica Italiana, Presidente del Comitato per i Diritti Umani del Ministero degli Esteri Italiano, candidato al Premio Nobel per la Pace, e per la Letteratura, Direttore Generale della Sezione Internazionale della Camerata dei Poeti di Firenze, insegnante dell’Università Degli Studi Di Pavia, esperto nelle Religioni del Libro.

27/02/2020 16.45
Comune di Montemurlo


 
 


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