Unione dei Comuni Circondario Empolese Valdelsa
Completata la distribuzione delle 380.000 mascherine inviate dalla Regione agli 11 Comuni dell'Empolese-Valdelsa
Dal 14 aprile scatta l'obbligo di indossarle come previsto dall'ordinanza firmata dal presidente Rossi
Nei giorni scorsi poco meno di 380.000 mascherine sono state inviate dalla Regione Toscana agli 11 Comuni dell'Unione. Immediatamente è partita la distribuzione che è stata organizzata dalla Protezione Civile dell’Unione e localmente dalle amministrazioni comunali e dalle associazioni di volontariato.
L'ordinanza prevede che l’obbligo per la mascherina scatti in ogni caso nella settimana dopo Pasqua: la Regione ha dato tempo 7 giorni alle amministrazioni locali per portare a termine la distribuzione casa per casa.
Da domani, quindi, è obbligatorio indossare le mascherine, ma vediamo nel dettaglio cosa prevede la stessa ordinanza.
L'uso della mascherina è obbligatorio:
in spazi chiusi, pubblici e privati aperti al pubblico, in presenza di più persone, oltre che nei mezzi di trasporto pubblico locale, nei servizi non di linea taxi e noleggio con conducente;
in spazi aperti, pubblici o aperti al pubblico, quando, in presenza di più persone, è obbligatorio il mantenimento della distanza sociale.
L'uso della mascherina invece non è obbligatorio per i bambini di età inferiore a 6 anni e per le persone che a causa di particolari condizioni psicofisiche non la tollerino.
L’ordinanza regionale della Toscana prevede che chi non rispetterà l’obbligo potrà incorrere nelle multe previste dal decreto legge del 25 marzo, in particolare una sanzione amministrativa da 400 a 3.000 euro.
«A tutti i Sindaci preme che sia più che chiaro un concetto: l'utilizzo delle mascherine non autorizza ad uscire in maniera indiscriminata. Rimangono infatti in vigore fino al 3 maggio (per ora) tutti i limiti e le regole relative al distanziamento sociale. Le mascherine sono un'arma in più per combattere il Coronavirus. I numeri lentamente diminuiscono, ma basta poco per piombare di nuovo in una situazione critica che può essere evitata solo con una semplicissima azione: STARE A CASA e muoversi solo se davvero necessario. Purtroppo le tante sanzioni elevate in questi giorni di festa dimostrano che alcuni cittadini non lo hanno del tutto compreso. Chiedo a tutti un ulteriore sforzo e invito a non cedere alla tentazione di allentare il distanziamento sociale. Sarebbe davvero un comportamento irresponsabile e un errore gravissimo. La Polizia Municipale continuerà a presidiare il territorio, in collaborazione con le Forze dell’ordine, per garantire che l’ordinanza venga rispettata. Dal comportamento di ognuno di noi dipendono i tempi entro i quali riusciremo a superare tutto questo» afferma, a nome di tutti gli altri Sindaci dell'Unione, Paolo Masetti, sindaco delegato alla Protezione Civile e alla Polizia Municipale.
13/04/2020 19.46
Unione dei Comuni Circondario Empolese Valdelsa