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Comune di Greve in Chianti
Greve: centri estivi al via. Bambini e ragazzi esploratori, a caccia di esperienze nella natura chiantigiana
Divertimento e percorsi educativi nelle fattorie didattiche. L’assessore Maria Grazia Esposito “Le aziende agricole e gli agriturismi di Greve, Strada, San Polo e Panzano saranno allestite come vere e proprie fattorie didattiche”
Un'estate da vivere nel segno dell’unità, pur nella distanza. È il filo conduttore che caratterizza la nuova stagione dei centri estivi proposta dal Comune di Greve in Chianti a partire dal 15 giugno. Il progetto, realizzato in collaborazione con una fitta rete associativa di cui la Cooperativa sociale onlus La Stadera è soggetto capofila, propone un'ampia gamma di attività da svolgere presso le fattorie didattiche, gli agriturismi, la piscina comunale e gli edifici scolastici messi a disposizione dall'amministrazione comunale.

“La grande novità di quest'anno per bambini e ragazzi dai 3 ai 17 anni è l'opportunità di trascorrere momenti educativi all'aria aperta in alcune delle realtà più affascinanti del nostro territorio, immerse nella bellezza del paesaggio chiantigiano - dichiara l'assessore alle Politiche educative Maria Grazia Esposito - le aziende agricole e gli agriturismi di Greve, Strada, San Polo e Panzano che nel nostro caso saranno allestite come vere e proprie fattorie didattiche. I ragazzi saranno coinvolti in percorsi educativi che illustreranno i processi produttivi dell’agricoltura biologica e gli allevamenti degli animali". Nei progetti svolgono un ruolo centrale le associazioni Gruppo insieme, la Scuola di Musica di Greve in Chianti, l'associazione culturale La Tarumba, Gev e Comitato Selma, ASD grevigiana e Virtus Buonconvento. Per i più grandi il Comune organizzerà su prenotazione eventi occasionali come passeggiate a piedi o giri in bicicletta, oltre ad un programma di eventi ricreativi e culturali e giochi sportivi a distanza.

“La definizione di questo progetto è frutto di un lavoro intenso - nota il sindaco Paolo Sottani - che ha visto il coinvolgimento di tutte le realtà con le quali in questo ultimo mese si è intensificata la collaborazione per organizzare al meglio i cestivi negli spazi privati. Il plusvalore della nostra comunità è la forza del volontariato che crea coesione sociale e sviluppa senso di responsabilità, soprattutto nei momenti di difficoltà”. Un ringraziamento è rivolto dall’amministrazione comunale a tutte quelle realtà che hanno collaborato nella realizzazione di questa prima edizione di centri estivi nel post Covid 19. “Ringrazio in particolare – conclude l’assessore - le parrocchie di Greve, Strada, San Polo, Mulino di Botti e Chianti nord”.

Il costo dei centri estivi è pari a 100 euro complessivi, compreso il pranzo. Le iscrizioni sono aperte da martedì 9 giugno. Tutte le info sono disponibili sul sito web del comune: www.comune.greve-in-chianti.fi.it.

07/06/2020 13.25
Comune di Greve in Chianti


 
 


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