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Con l’introduzione di oltre trenta emendamenti, presentati dal consigliere Stefano Baccelli (Pd), la commissione Affari istituzionali, presieduta da Giacomo Bugliani (Pd), ha licenziato a maggioranza la proposta di legge che modifica la disciplina delle attività europee e di rilievo internazionale della Regione Toscana. Una disciplina che era stata modificata nel 2009. I consiglieri del centrodestra si sono astenuti.
Gli emendamenti presentati, senza oneri aggiuntivi per il bilancio regionale raccolgono le osservazioni delle associazioni dei toscani nel mondo, fatte nel corso di specifiche audizioni nel 2017. “Le associazioni non sono solo uno strumento affettivo per lo storico legame con la nostra emigrazione - ha spiegato il presidente della commissione Sviluppo economico e cultura Baccelli – ma anche uno strumento promozionale importante”. In questa prospettiva si sono introdotte semplificazioni sulla rappresentanza, e sulle forme elettive che ne sono alla base, mantenendo però “ben salda la sostanza di un’associazione, che deve avere gli strumenti per tutelare la nostra tradizione”. In questa prospettiva nasce l’associazione dei giovani toscani nel mondo. Una parte importante della proposta di legge introduce alcune norme di armonizzazione con le procedure legislative dell’Unione europea.

“C’è necessità di rivitalizzare l’associazione – ha affermato Leonardo Marras (Pd) - ll Consiglio deve dare una risposta alle critiche che ci sono state rivolte. Gli emendamenti presentati ritengo siano giusti”. “Pieno appoggio all’iniziativa” è stato dichiarato da Gabriele Bianchi (misto).