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L'Ordine degli Ingegneri di Firenze ha sottoscritto un accordo con Artes 4.0, uno degli otto Centri di Competenza ad alta specializzazione voluti dal MISE: centri nati per operare sulle tematiche Industria 4.0, nella forma del partenariato pubblico-privato con la spinta delle migliori Università, operanti nel campo dell’innovazione, automazione, robotica avanzata e tecnologie digitali abilitanti.

“È un'opportunità di diversificazione delle competenze anche per l’Ordine, – spiega il presidente dell'Ordine degli Ingegneri di Firenze, Giancarlo Fianchisti - che così può offrire agli ingegneri iscritti la possibilità di valorizzare ed estendere il proprio ambito di attività oltre i campi professionali più diffusi, “tradizionali”, collaborando con uno dei centri chiamati a sviluppare la nuova politica industriale del Paese, una politica che deve essere più attenta all'inclusività e alla sostenibilità in un contesto europeo e mondiale sempre più competitivo.”

L'accordo infatti nasce dai lavori e sulla spinta di iniziative ed esperienze fatte dalla Commissione Cultura e Industria 4.0 per sviluppare attività di Orientamento, Collaborazione, Formazione, Sviluppo di Progetti di Innovazione, Integrazione di sistemi industriali avanzati, e ricerca Industriale e Sviluppo Sperimentale.

“Questo accordo per noi è un caposaldo, perché ci permette di coagulare e sostenere le attività dei nostri iscritti che operano o vogliono operare in campi nuovi, particolarmente dinamici e all'avanguardia, caratterizzando così l'Ordine non solo per le sue attività di garanzia deontologica, ma anche come attore che mette in campo proposte concrete con soggetti qualificati e rilevanti per promuovere il lavoro, come sono gli Ingegneri. Ingegneri meccanici, elettronici, gestionali, industriali, robotici, e le relative società di Ingegneria oggi sanno che attraverso l’Accordo raggiunto da OIF potranno infatti avere un partner in più, caratterizzato da un elevato livello di dinamismo, per affrontare e risolvere argomenti di innovazione e sviluppo tecnologico con la propria azienda e le proprie aziende clienti.

“Il Piano nazionale nato nel 2017 come Industria 4.0 oggi è ridefinito Transizione 4.0 – spiega Fianchisti – perché prevede una maggiore attenzione all'innovazione, alla transazione digitale, agli investimenti green e per le attività di design e ideazione estetica. Gli Ingegneri possono e devono fare la loro parte e dare il loro contributo se opportunamente integrati e supportati nella transizione, per accrescere il loro sostegno e il contributo alla competitività, con professionalità alla ricerca di soluzioni innovative”.

Il centro di competenza Artes 4.0 - Advanced Robotics and enabling digital TEchnologies & Systems 4.0 - è una rete costituita da Università, Enti di Ricerca, ITS, Imprese, Fondazioni, Associazioni ed Enti no-Profit ha la mission di fornire servizi di innovazione alle imprese. E' l’hub centrale a cui afferiscono 13 Unità Operative dislocate su tutto il territorio Nazionale, i cui Macronodi sono Scuola Superiore Sant'Anna, Scuola Normale Superiore, Università degli Studi di Pisa, Università degli Studi di Firenze, Università degli Studi di Siena, Scuola IMT Alti Studi Lucca, Università Politecnica delle Marche, Università degli Studi di Perugia, Università degli Studi di Sassari, Università Campus Bio-Medico di Roma, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Istituto Italiano di Tecnologia, European Laboratory for Non-Linear Spectroscopy (LENS).