Museo dell’Opera del Duomo
Insediato il nuovo consiglio dell'Opera di Santa Maria del Fiore
Luca Bagnoli confermato presidente
Si è insediato stamani il nuovo Consiglio di Amministrazione dell'Opera di Santa Maria del Fiore, il cui mandato avrà durata di 3 anni. Il Cda ha rieletto presidente Luca Bagnoli, la cui nomina dovrà essere ratificata dal Ministro degli Interni, e sei consiglieri su sette, tra cui lo stesso Bagnoli, Sergio Givone (presidente pro tempore), Domenico Mugnaini, Antonio Natali, Andrea Simoncini e Vincenzo Vaccaro. Nominato al posto di Flavio Galantucci, che non poteva essere rinnovato per effetto della Circolare del Ministero degli Interni che fissa il tetto massimo di due mandati, Giacomo Manetti.
Nato a Pistoia nel 1975, Giacomo Manetti, è professore associato di economia aziendale presso l'Università di Firenze, delegato del Rettore al bilancio e rappresentante dei docenti delle scienze economiche e statistiche presso il Consiglio Universitario Nazionale (CUN). Luca Bagnoli è professore di Economia Aziendale all'Università di Firenze; Sergio Givone, professore emerito di Estetica dell’Università di Firenze; Domenico Mugnaini, direttore del settimanale Toscana Oggi; Antonio Natali, storico dell'arte e direttore della Galleria degli Uffizi dal 2006 al 2015; Andrea Simoncini, direttore del Dipartimento di Scienze Giuridiche dell'Università di Firenze; Vincenzo Vaccaro, architetto, responsabile dei restauri alla Soprintendenza di Firenze dal 1998 al 2016.
L'Opera di Santa Maria del Fiore è un'istituzione fondata dalla Repubblica Fiorentina nel 1296 per sovrintendere alla costruzione della nuova Cattedrale e del suo campanile. Dal 1436, anno del completamento della cupola brunelleschiana e della consacrazione della chiesa, il compito principale dell'Opera diviene quello di conservare il complesso monumentale. Nel 1777, anche il Battistero di San Giovanni entra a far parte del complesso dell’Opera e nel 1891 sarà istituito il Museo dell'Opera del Duomo. Attualmente l'Opera è soggetta, in quanto “fabbriceria”, alla Legge Concordataria del 1929, in base alla quale è retta da un Consiglio di Amministrazione composto di sette membri, nominati ogni tre anni con decreto del Ministro dell'Interno, i quali provvedono ad eleggere nel proprio seno il Presidente. Dal 1998 l'Opera si configura giuridicamente come Organizzazione non a fini di lucro, regolata da un proprio statuto che definisce tra i suoi obiettivi istituzionali la “tutela, la promozione e la valorizzazione del suo patrimonio artistico”.
09/09/2020 13.04
Museo dell’Opera del Duomo