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I Carabinieri della Compagnia di Scandicci, a conclusione di una serie di servizi di controllo del territorio hanno tratto in arresto due soggetti e deferito in stato di libertà altri due. Nello specifico, un militare del Nucleo Operativo e Radiomobile, libero dal servizio, ha tratto in arresto un cittadino tunisino 29enne che, sulla linea tramviaria all’altezza della fermata Aldo Moro, aveva ceduto una dose di hashish ad un 40enne italiano. La successiva perquisizione domiciliare consentiva di rinvenire ulteriore sostanza per un complessivo di circa 30 grammi. Il prevenuto, peraltro già sottoposto all’obbligo di dimora per fatti analoghi, veniva trattenuto nelle camere di sicurezza in attesa del rito direttissimo nel quale le procedure venivano convalidate con la conferma della misura dell’obbligo di dimora; l’acquirente veniva segnalato alla Prefettura di Firenze quale assuntore e sanzionato per violazione della normativa covid. Nel Comune di Impruneta, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno deferito in stato di libertà un 26enne, ucraino per la ricettazione di due ciclomotori rubati in Firenze. Sempre a Scandicci, al terminal tramviario di Villa Costanza, i Carabinieri della Stazione di Scandicci hanno rintracciato, tratto in arresto ed associato al carcere di Sollicciano un 60enne italiano in esecuzione di un ordine di carcerazione per l’espiazione di tre mesi e 28 giorni di carcere per truffa e sostituzione di persona. In Montespertoli, i militari della Stazione hanno deferito in stato di libertà due cittadini italiani (di 29 e 19 anni) per furto di energia elettrica in danno del vicino di casa. Il furto avveniva mediante la connessione di due prolunghe all’interno di un vano cantina dell’adiacente immobile.