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Fino al 30 settembre sono previste limitazioni alla vendita da asporto di bevande in contenitori di vetro. Lo stabilisce un’ordinanza volta a tutelare l’igiene, il decoro e la pulizia delle aree pubbliche che accolgono particolare afflusso di persone durante le ore serali e in occasione delle partite degli Europei di calcio. Si intende così contrastare situazioni di incuria e degrado, ed evitare l’abbandono, dopo l’uso, di contenitori di bevande di vetro che spesso finiscono per essere rotti e lasciati a terra, recando danno all’immagine della città e costituendo un pericolo per i passanti, rendendo difficoltose anche le operazioni di pulizia da parte di Alia.

L’ordinanza è rivolta alle attività commerciali abilitate alla vendita di bevande in sede fissa e itineranti su area pubblica, agli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande - sia prevalenti che accessorie - e alle attività artigianali alimentari.

Nello specifico, è vietata la vendita o comunque la cessione - per asporto o consumo sul posto in spazi esterni ai locali – di bevande contenute in bottiglie di vetro o in lattina. Gli esercenti, prima della consegna al cliente, devono quindi trasferire la bevanda in un bicchiere di carta, plastica o altro materiale biodegradabile, trattenendo la bottiglia o la lattina ai fini dello smaltimento. Tale divieto si applica all’interno della ‘Zona a Particolare Tutela” nei giorni dal venerdì al mattino di lunedì, festivi e prefestivi dalle 20 fino alle 7; negli spazi all’aperto (piazze, parchi, giardini, ecc.) allestiti per la visione collettiva delle partite degli Europei di calcio 2021 da 1 ora prima a 1 ora dopo la programmazione in tv delle gare.

Gli esercenti possono somministrare le bevande in bicchieri di vetro, lasciando alla clientela anche la bottiglia, solo per la somministrazione assistita al tavolo o al bancone. In ogni caso i clienti non possono lasciare l’esercizio e i dehors portando via la bottiglia o i bicchieri di vetro.