Regione Toscana
Corecom: Mazzeo, impegnati per offrire servizi sempre migliori ai cittadini
Nella sede dell’Assemblea legislativa toscana si è riunito il coordinamento dei Comitati regionali. Confronto sul prossimo accordo quadro con l’Autorità nazionale, il futuro della comunicazione che cambia e sulla par condicio, legge ormai anziana e da rivedere
Si è svolto a Firenze, nella sede del Consiglio regionale della Toscana, su iniziativa del presidente Antonio Mazzeo, l’incontro interistituzionale del coordinamento nazionale dei Corecom, i Comitati regionali per le comunicazioni.
Sul tavolo, oltre all’approfondimento sul mondo della comunicazione che cambia, sulle regole e disposizioni in continuo divenire, anche il confronto sul prossimo accordo quadro (quello in essere scadrà il 31 dicembre prossimo ndr) con l’Autorità nazionale per le comunicazioni (Agcom) sull’esercizio delle funzioni delegate ai Corecom e alle convenzioni tra l’Autorità e gli stessi Comitati.
“Il nostro obiettivo – ha commentato il presidente Mazzeo delegato della Conferenza dei presidenti delle Assemblee legislative regionali ai rapporti con i Corecom – resta quello di offrire servizi sempre migliori alle cittadine e ai cittadini. I Comitati svolgono funzioni essenziali e di pubblica utilità, penso alla risoluzione delle controversie con gli operatori delle telecomunicazioni ma anche al grande lavoro di promozione per un uso consapevole di internet soprattutto per le persone di minore età. Con oggi - ha aggiunto – prosegue un percorso iniziato da tempo. Quella di questa mattina è una tappa intermedia che ci porterà al nuovo accordo quadro nazionale entrando nel merito delle funzioni di ogni Corecom, non tutte uguali, e delle deleghe assegnate dall’Agcom. Credo siano fondamentali questi momenti di ascolto e confronto”.
Ma sul tavolo c’è anche una legge ormai “anziana”, quella della par condicio che andrebbe rivista e attualizzata. Ad esserne convinta Marianna Sala, coordinatrice nazionale Corecom e presidente Corecom della Lombardia, che ha spiegato il ruolo specifico dei Comitati in materia di vigilanza: “Siamo tenuti a vigilare sul rispetto della norma ma chiediamo un’interpretazione più agile e snella. Il tavolo proposto dal presidente Mazzeo può essere un buon inizio per confrontarci anche su questo tema di certo molto attuale”. Sala ha anche richiamato l’importanza di un dialogo a più voci sulle nuove tecnologie: “Il mondo sta cambiando e servono nuovi modelli di interpretazione e applicazione”.
All’incontro, oltre ai rappresentanti dei Corecom regionali, alcuni collegati in remoto, ha partecipato anche il direttore della Conferenza dei presidenti delle Assemblee regionali Paolo Pietrangelo.
27/06/2022 16.04
Regione Toscana