Testimonial del decennale Ginevra Taddeucci, medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Parigi 2024 nella 10 chilometri di nuoto di fondo. Un traguardo importante per Aisla Firenze che ha mantenuto e rinnovato questo appuntamento, superando anche la prova del Covid. L’appuntamento è organizzato dalla Firenze Nuota Master, grazie al prezioso impegno del Consigliere Andrea Prayer, in collaborazione con la Fondazione La Compagnia di Babbo Natale.
“Torna l’appuntamento con la maratona di nuoto, di 24 ore, per Aisla – spiega il presidente del Consiglio comunale Cosimo Guccione – e siamo arrivati, finalmente, alla decima edizione. Quest’anno la manifestazione ha anche una testimonial d’eccezzione, il bronzo olimpico nella 10 chilometri di fondo a Parigi, Ginevra Taddeucci. Questo dimostra che si è atleti di alto livello non solo vincendo una medaglia ma anche mettendo il proprio nome ed il proprio volto accanto a cause importanti. È anche un modo per ricordare quanto sia importante che ognuno faccia il suo passo, in questo caso anche una sola vasca di nuoto, con l’obiettivo di raccogliere più fondi possibili per Aisla che è un’associazione che ogni giorno, 365 giorni l’anno, porta avanti l’impegno per sostenere i malati di SLA ma anche le loro famiglie che, indirettamente, sono colpiti dalla malattia. Sono orgoglioso che, anche quest’anno, il Comune di Firenze abbia dato il patrocinio a questa iniziativa per far continuare a crescere questa associazione nella nostra città. Una manifestazione – conclude il presidente del Consiglio comunale Cosimo Guccione – che unisce la voglia di star bene alla capacità ed alla possibilità di far stare bene gli altri”.
“Appena mi hanno chiamato – continua Ginevra Taddeucci – non ho esitato ed ho subito accettato di fare da testimonial a “Una vasca per Aisla Firenze”. È importante dare un contributo e spero di essere un esempio per portare felicità anche a chi è più sfortunato. Ci tengo molto a sostenere questi progetti bellissimi”.
“Un ringraziamento a Ginevra Taddeucci – aggiunge la presidente di Aisla Firenze Barbara Gonella – perché non tutti i campioni dello sport ci vogliono mettere la faccia, non tutti hanno tempo e non tutti ci credono nell’importanza di sostenere un’organizzazione come la nostra che, a titolo gratuito, aiuta le persone affette da SLA. Siamo alla decima edizione. Non l’abbiamo mai interrotta, nemmeno negli anni della pandemia. In questi 10 anni siamo cresciuti e siamo riconosciuti dalle istituzioni. Continuiamo a lavorare per tutti i malati di SLA e le loro famiglie, oltre 100 nel territorio, e che hanno trovato in Aisla Firenze persone che hanno accolto la loro sofferenza e che offrono quotidianamente un aiuto competente, e soprattutto umano, attraverso servizi domiciliari, terapie, consulenze, tutela. Lavoriamo in sinergia con le istituzioni per sopperire alle carenze, a quelle lacune che ancora ci sono. La maratona sensibilizza le persone su una malattia che, ancora oggi, è inguaribile anche se, grazie alle cure, l’aspettativa di vita si è allungata”.
“Ci teniamo da anni a sostenere Aisla – ha detto Marco Gabbuggiani, vice presidente della Fondazione La Compagnia di Babbo Natale – un po’ perché lo sport è importante, un po’ perché questa iniziativa benefica aiuta davvero chi ha bisogno”.
“Una vasca per Aisla Firenze” ha il patrocinio di: Regione Toscana, Città Metropolitana di Firenze, Comune di Firenze, FIN Toscana. Major Donors: Banco Fiorentino, La Compagnia di Babbo Natale. Sponsor e partner: U.S. Affrico, Bertrand, Abbigliamento TOTI, The Florence Irish Pub, Ottica Vogue, Caffè Pasticceria Lorenzo, Misericordia Campo di Marte. Media partner: Radio Toscana e Radio Firenze.
Donazione minima di 10 euro, tutte le informazioni a
24orenuoto@aislafirenze.it o al 3481880933. (s.spa.)