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La nebbia e la neve che ammantavano i campi ed i boschi intorno al Palagio forse hanno reso ancor più magica la XIV Edizione del Premio Internazionale “Le Velo – L’Europa per lo Sport”. Un’edizione indimenticabile grazie anche al valore ed all’umanità dei campioni premiati “uomini veri, a dispetto della giovane età, che devono essere stimolo e strumenti per tutti gli altri giovani e sportivi”, come ha sottolineato in un bell’intervento Alfredo Martini, giurato del premio oltre che ex CT della Nazionale di Ciclismo. “Sport, valori, ed in questo senso la solidarietà, devono andare a braccetto, ha spiegato Riccardo Nencini, creatore e motore del premio, introducendo la manifestazione, tanto più in un momento del genere. E vedere giovani che crescono e che già raccolgono grandi risultati a fianco di associazioni che si adoperano da sempre nell’impegno sociale, in difesa dei più deboli, è un segnale importante. In un anno poi in cui la Toscana ha ottenuto l’organizzazione dei Mondiali di Ciclismo 2013, questo è ancor più un messaggio importante che ci deve accompagnare verso questa eccezionale vetrina.”
Un Vincenzo Nibali, che visibilmente commosso, ha detto di guardare avanti in un processo di crescita progressiva; Matteo Betti, che ha spiegato l’importanza dello sport per vivere una vita normale; Luca Ferretti, che ha raccontato la determinazione ma anche la gioia di condividere un podio Europeo tutto azzurro con gli amici e compagni di allenamento; Alessia Bulleri, giovane ma determinata campionessa elbana di mountain bike, con un futuro che si prospetta roseo; Enzo Bucchioni, fresco direttore di QS, che ha raccontato quanto anche il ruolo dei cronisti sia importante per far passare quei valori che gli atleti hanno dentro di loro più di quanto non traspaia dall’esterno: sono questi i premiati, insieme ad Edoardo Luperi, schermidore di grande talento, bloccato dalla neve a Stoccolma dopo una prova internazionale appena vinta, di un’edizione che sarà ricordata. Anche dagli Amici della Zizzi e da Girotondo per il Meyer che hanno ricevuto un contributo, così come Telethon, per la loro preziosa attività.
“Un’edizione rinnovata e che ha lasciato soddisfatti i tanti invitati e che ci spinge a proseguire in questo appuntamento ormai fisso”, spiega soddisfatto il padrone di casa, Leonardo Manzani, cofondatore del Premio.
Molto apprezzati anche i due concorsi che hanno premiato le due gemelle Anselmi, giovani studentesse del Chino Chini di Borgo San Lorenzo per un loro articolo sull’esperienza vissuta come ginnaste e i giovanissimi allievi della 5D dell’Istituto Comprensivo Galileo Chini di Scarperia che hanno rappresentato con un bell’elaborato l’unione tra i popoli che lo sport può contribuire a rafforzare. Questi lavori, con i video della manifestazione, insieme con la bella mostra fotografica che tanti consensi ha raccolto al Palagio, “Emozioni dello Sport”, realizzata da Maurizio Fiorenzani, Francesco Noferini, Daniele Bellini e Marco Pierantoni, saranno ospitati dal 23 al 30 dicembre in una mostra in Palazzo dei Vicari, gentilmente messo a disposizione dalla Pro Loco di Scarperia.
Appuntamento dunque per il 2011, con la XV edizione, con la speranza, come ha sottolineato il Presidente Regionale del CONI, Paolo Ignesti, “che la Toscana continui ad essere motore importante del movimento sportivo italiano, fucina mai spenta di successi e medaglie ad ogni livello”.