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Il karate è una disciplina sportiva molto diffusa con un gran numero di praticanti, ma chi sa che la nascita in Italia della federazione fu a Firenze? Per saperne di più il 12 febbraio (dalle 9.30 alle 13 e dalle 15 alle 17.30) nel Salone de’ Dugento in Palazzo Vecchio è in programma un incontro, patrocinato dal Comune di Firenze, dal titolo: “La nascita del karate in Italia, un tempo già lontano sulle rive dell'Arno, a Firenze”.
La storia narra che un giorno in riva all'Arno Vladimiro Malatesti, marinaio, pugile, judoka, romano di nascita e fiorentino di adozione, si affascinasse per una nuova forma di combattimento a mani nude, una misteriosa filosofia e tecnica che lo indusse a saperne di più e a cercare nuove fonti e nuovi spazi per aumentarne la conoscenza. Era il 1955 quando fu fondata la prima federazione e in Italia ancora nessuno, almeno ufficialmente, sapeva di questa arte che giungeva da lontano. Firenze ha visto così la nascita di una delle discipline marziali più diffuse e praticate nel mondo.
Questo incontro, che sarà preceduto dai saluti del sindaco Matteo Renzi e del vicesindaco e assessore allo sport Dario Nardella, intende riunire voci ed esperienze diverse che si confronteranno sul mondo del karate e vedrà la partecipazione di esperti di storia del karate, che affronteranno il tema dal punto di vista storico, sociologico e culturale, oltre all'intervento dei dirigenti delle maggiori organizzazioni di settore che negli anni hanno promosso e reso praticabile questa arte in Italia.