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Redazione Met Sport
SABATO 19 FEBBRAIO SECONDA FINALE PLAY-OFF AL PADOVANI: ARRIVA IL VERONA CONTRO IL CONSIEL FIRENZE RUGBY
Dopo la vittoria sul Catania, i fiorentini chiamati a ribaltare il risultato dell'andata
Sabato prossimo è il momento di affrontare il Franklin&Marshall Cus Verona, per quello che si presenta un vero e proprio spareggio play-off. La 15^ giornata (quarta di ritorno) vede lo scontro diretto tra due formazioni attestate in quarta posizione a 45 punti a ridosso delle prime (Calvisano, Catania, Roma) lanciate ad aggiudicarsi i tre posti validi per gli spareggi promozione.

Per quanto ci riguarda, il XV di Beretta e Borsatto ha esaurito il suo effetto sorpresa. Neopromossa terribile, ha seminato il panico nel girone d'andata e il Consiel è stata una delle squadre a farne le spese. Sconfitti 27 a 17, i fiorentini si trovarono difronte una squadra molto solida e organizzata, attenta a sfruttare tutte le occasioni con una mischia pesante e buon gioco al piede. Anche le condizioni climatiche fecero la loro parte rallentato il ritmo di gioco, in questo senso è probabile che il copione si ripeta.

Questa delicata fase di campionato vista da Alessandro Ippolito, classe '87, parmense. Terza linea, difensore granitico, alla sua seconda stagione nel Firenze è nato rugbisticamente tra le fila del Rugby Parma, oggi Crociati. Studente in Scienze Politiche.

Alessandro, a oggi, vuoi fare un bilancio di questa tua seconda stagione al Firenze?
"Sicuramente c'è stato per me un balzo di qualità. Ho imparato molto nell'anno scorso in cui ho giocato, mi sono ambientato e quest'anno riesco ad esprimermi meglio in fasi di gioco che non mi erano molto usuali. Prima ero un giocatore molto difensivo, adesso sto cercando di curare meglio anche la fase offensiva per completarmi come deve un giocatore nel mio ruolo".

Stiamo attendendo il Verona per sabato prossimo, oltretutto su un campo pesante probabilmente a loro favorevole. Che partita ti aspetti?
"Allora, loro sono una buona squadra, sono "molto" squadra, nel senso che hanno un bacino di giocatori affiatati che giocano da tanto tempo insieme, si è visto e si è sentito. Sono molto duri, abbastanza fisici e combattivi nei ruck, e questo ci ha messo molto in difficoltà. Hanno anche un triangolo dietro con un buon piede, requisito necessario e indispensabile per giocare con un campo allentato come quello che abbiamo trovato là e che probabilmente avremo anche sabato al Padovani. Dobbiamo scoraggiarli fin dall'inizio nel loro punto di forza che è l'aggressività. Comunque siamo a Firenze, non siamo a Verona e siamo molto più squadra di quando li abbiamo incontrati all'andata. Secondo me possiamo fare molto bene".

Tecnicamente quale sarà per te la chiave per ribaltare il risultato dell'andata?
"Non bisogna cascare nel loro gioco dei calci, loro son forti in quello. Dobbiamo aggirarli, giocare attorno alla mischia che è un nostro punto di forza e favorire le incursioni al largo dove loro possono avere qualche punto debole sopratutto in difesa. Si dovrà lavorare molto con la mischia e stare molto attenti ai loro calci in profondità senza cascare nella battaglia del gioco al piede, perché penso che loro sperino in questo".

Cosa pensi ti potrà chiedere il coach Ghelardi riguardo al tuo ruolo?
"Ci sarà da arginare alcuni loro validi giocatori che hanno delle buone potenzialità e capacita di fare dei breack in attacco. Io sarò chiamato a scoraggiare questo".

Ferma la Serie C, che riprenderà il 6 marzo con il derbissimo in casa con il Firenze Rugby Club, l'Under 20 ospita una delle prime della classe, la Benetton Treviso. Appuntamento domenica (arbitro Onori di Artena, RM) alle ore 14:00 al Padovani.

18/02/2011 10.44
Redazione Met Sport


 
 


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