MET

Presentata l’edizione 2011 del Meeting Nazionale Master, Allievi & Cadetti di canottaggio in programma al bacino remiero di Roffia nel prossimo week end.

I contenuti sono stati illustrati alla presenza del Sindaco Vittorio Gabbanini, dell’Assessore allo Sport David Spalletti, del Presidente della Canottieri San Miniato Enzo Ademollo, del Consigliere regionale Federazione Italiana Canottaggio Angelo Faggioli e del Consigliere nazionale Federazione Italiana Canottaggio Leonardo Pettinari.

Circa mille atleti in gara e, per la prima volta, la presenza di una società straniera, la Canottieri Locarno, che scenderà in Italia dalla Svizzera con circa trenta ragazzi.

Sono gli straordinari numeri del Meeting Nazionale Master, Allievi & Cadetti di canottaggio in programma sabato 28 e domenica 29 maggio, organizzato dalla Canottieri San Miniato con la collaborazione della Federazione Italiana Canottaggio, del Comitato Toscana e del Comune di San Miniato.

Una manifestazione che ha iniziato dal basso, con il primo Meeting del 1997 al quale presero parte appena ottanta canottieri, fino ad arrivare ai grandi numeri di oggi, frutto della brillante intuizione del circolo giallorosso, primo in Italia, di accorpare le gare dei Master (dai 27 anni in su) a quelle di Allievi e Cadetti (Under 15), e della sempre maggior importanza a livello nazionale del bacino di Roffia: undici anni dopo il debutto nel panorama gare italiano, nel 2008, la San Miniato è arrivata ad organizzare nelle acque di casa una gara Regionale, il Meeting Nazionale Master, Allievi & Cadetti, i Campionati Toscani Allievi & Cadetti, i Campionati Italiani Universitari e infine i Giochi Sportivi Studenteschi. Cinque grandi gare che hanno portato a San Miniato la bellezza di otto mila atleti, per un indotto economico complessivo superiore al milione e mezzo di euro.

“Sono orgoglioso, ha dichiarato il Sindaco Vittorio Gabbanini, di ospitare a San Miniato gare di così grande rilevanza. Nell’ambito della Canottieri ci sono atleti che rappresentano il meglio dello sport. Questa è anche l’occasione per fare una riflessione non soltanto agonistica ma anzi, che vede lo sport come una disciplina di vita che ha una grande responsabilità verso la nostra società, soprattutto verso i giovani: quella di educare ad uno sport sano e praticato con correttezza. Il bacino di Roffia poi ha tutte le caratteristiche per essere un impianto di altissimo livello, un’eccellenza per il canottaggio nazionale vista la sua centralità, grazie alla quale può rappresentare un volano importante per il turismo sportivo, essendo a metà tra due città d’arte come Firenze e Pisa, senza dimenticare le bellezze di San Miniato e dintorni”.

“La Canottieri San Miniato, ha detto il Presidente Enzo Ademollo, è impegnata da 10 anni nella promozione del bacino di Roffia. Ci auguriamo dunque che ci sia il massimo impegno da parte delle istituzioni remiere a livello regionale e nazionale per imporre il bacino all’attenzione del mondo sportivo e promuoverlo e migliorarlo come merita. Su questo Meeting posso dire che il nostro circolo è stato il primo a mettere insieme le categorie Master con Allievi & Cadetti, rivelatasi subito una formula vincente per il connubio esperienza/principianti, senza scordare la regata padri/figli nella specialità del doppio, che ha portato a gareggiare da noi in concomitanza dei Meeting i campioni di ieri con i figli, campioni di oggi e domani, su tutti ricordiamo Giuseppe Abbagnale, due volte campione olimpico, in gara col figlio Vincenzo, già affermatosi a livello internazionale nella categoria Junior”.

Le parole conclusive sono state affidate all’Assessore allo Sport David Spalletti:” Ringrazio gli organizzatori perché è questo lo spirito che ci piace e che vogliamo continuare a promuovere ospitando manifestazioni di tale spessore. Un in bocca al lupo a organizzatori, dirigenti e atleti al fine di disputare le gare all’insegna della sportività e del fair-play”.