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Regione Toscana
LA REGIONE TOSCANA LANCIA LA “CARTA ETICA DELLO SPORT”
L'intervento dell'assessore regionale Salvatore Allocca
Assessore Regionale Sport Salvatore Alloca
La Regione Toscana lancia la “Carta etica dello sport”. 15 articoli chiari e concisi che affermano il diritto di tutti a far e sport per stare bene, che definiscono la pratica dello sport “componente essenziale nel processo educativo” e la lealtà, ovvero il fair play fondamentale in ogni disciplina sportiva sia a livello dilettantistico che professionistico. Si ribadisce il valore fondamentale nella formazione dell’individuo della condivisione di regole comuni, del saper perdere, dell’esclusione di qualsiasi comportamento teso a umiliare gli avversari, e del rispetto dei principi etici dello sport come contributo alla formazione di un’etica della cittadinanza. Si insiste sul valore socializzante e inclusivo della pratica sportiva che fornisce occasioni di conoscenza, comprensione e apprezzamento anche tra persone di diverse origini culturali, senza dimenticare i valori “salutistici” sia per i giovani che per i meno giovani, ma sempre nel rispetto della centralità della persona umana. Ogni forma di doping viene dichiarata una violazione dei principi sportivi.
La “Carta etica” è stata presentata oggi nell’ambito del convegno Etica e sport, organizzato dalla Regione Toscana in collaborazione con il Museo del calcio di Coverciano e alla sua elaborazione ha contribuito il Comitato scientifico presieduto da Piero Luigi Vigna. “Un importante decalogo – ha detto l’assessore Allocca – che dà corpo alla nostra idea di sport come diritto di tutti e come attività che riesce a coniugare socializzazione e inclusione, stili di vita salutari e etica quotidiana, cioè rispetto delle regole e dell’avversario. In una parola, sport come elemento e diritto di cittadinanza”.
“La Regione Toscana – ha detto ancora l’assessore – s’impegna a svolgere un’opera di sensibilizzazione alla responsabilità che compete a ciascuno dei soggetti pubblici coinvolti nella organizzazione dello sport e nella sua prat ica, dalle società sportive al mondo della scuola e dell’università, dalla sanità ai media fino alle industrie produttrici di articoli per lo sport e al settore del commercio”.
Saranno inoltre promosse iniziative per offrire incentivi concreti al rispetto della “Carta etica”. “E’ attualmente allostudio – ha annunciato Allocca – un sistema di certificazione e di riconoscimento per le società sportive che sottoscriveranno la Carta etica dello sport e che diano prova di essersi impegnate per la diffusione di una corretta e leale pratica sportiva, e per la creazione di opportunità sportive per i disabili. Altre azioni auspicate sono l’apertura gratuita degli impianti alla cittadinanza in spazi orari ad hoc, la realizzazione di politiche di sostegno alla pratica sportiva nella scuola e il rispetto del codice etico da parte di tecnici e operatori”.
“In questa ottica – ha aggiunto l’assessore allo sport – stiamo valutando l’istituzione di una cerimonia per premiare le organizzazioni sportive meritevoli, operanti sul territorio regionale. Pensiamo anche a un analogo riconoscimento da conferire ai singoli sportivi che conseguano risultati di eccellenza, in campo dilettantistico o professionistico, fornendo insieme un esempio di lealtà che possa diventare un modello per tutti i giovani che si avvicinano allo sport”.

01/06/2011 13.18
Regione Toscana


 
 


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