Redazione Met Sport
FINISCE AI QUARTI L'AVVENTURA DEI GUELFI FOOTBALL AMERICANO
Sconfitta, ai supplementari, nei playoff di serie A2 contro i Barbari Roma
Finisce ai quarti di finale il cammino dei Guelfi nei playoff di serie A2, come solo in altre due occasioni era successo, nel 2006 e nel 2008.
Sapevamo fin dall'inizio che sarebbe stata una partita equilibrata, probabilmente decisa da qualche episodio come di solito accade nei playoff, ma nessuno si poteva immaginare che la parità sarebbe stata rotta solo ai supplementari. Primo quarto di gioco con le difese sugli scudi, I Guelfi fermano Di Giorgio grazie all'accoppiata Cammi, Addario che recuperano una palla importante. L'attacco fiorentino, affidato a sorpresa alla regia di Arcangeli, non riesce a trovare il modo di colpire la difesa romana che intercetta il quarterback fiorentino con D'orazio. Zero a Zero alla fine della prima frazione di gioco. Il secondo quarto inizia decisamente male con Arcangeli che lancia il secondo intercetto, Tognoli per i Barbari recupera la palla e la riporta a sole 15 yardes dall'area di metà difesa dai Guelfi. La difesa viola-argento, con le spalle al muro non contiene il running back Di Giorgio, oltre 180 punti per lui durante la regular season, e i Barbari sbloccano il risultato portandosi sul 7 a 0. Purtroppo
l'attacco fiorentino regala un nuovo pallone alla difesa romana con Tognoli che intercetta ancora Arcangeli. La difesa guelfa questa volta limita i danni e riesce a fermare Di Giorgio e compagni dando una nuova possibilità all'attacco di cercare il pareggio. L'offense fiorentina, questa volta guidata da Tarroni, riesce a colpire i Barbari grazie alla connessione su passaggio tra i due ex di turno, Tarroni e Fagioli che ristabiliscono la parità a 24 secondi dall'intervallo. Purtroppo durante il drive si infortuna l'esperto running back Calusi, distorsione al ginocchio con probabile interessamento dei legamenti. Nel terzo quarto, I Guelfi ripartono in attacco e il cambio di regia sembra produrre ottimi effetti tant'è che lo stesso Tarroni con due corse personali molto spettacolari, per un totale di oltre 50 yardes, arriva in meta per il temporaneo sorpasso dei Guelfi che si portano sul 14 a 7. Nel lungo drive successivo la difesa fiorentina non riesce a contenere gli attacchi dei Barbari che concretizzano il pareggio con una breve corsa di Di Giorgio (14 pari).
Nell'ultimo quarto di gioco sono ancora le difese a fermare i rispettivi attacchi, con Tognoli dei Barbari che intercetta il lancio di Tarroni per Bini ad una sola yard dalla end zone difesa da Roma. Per I Guelfi ci pensa il capitano Christian Petrucci a strappare un pallone dalle mani di Di Giorgio e il tempo regolare finisce senza altre emozioni. Si va quindi all'over time, le due squadre alterneranno serie di attacco con sole 25 yardes da conquistare e chi segna di più vince, come ai rigori nel calcio.
Iniziano i Barbari che dopo tre tentativi ben stoppati dalla difesa fiorentina, riescano ad arrivare, con un passaggio di Bedini per Russo, a sole due yardes dall'area di meta. Bastano due tentativi a Di Giorgio per andare a segno e fissare il risultato sul 21 a 14 dopo la trasformazione.
Tocca ai Guelfi che accusano il colpo e non riescono ad avvicinarsi all'area di meta difesa dai Barbari. Sul quarto ed ultimo tentativo, Tarroni prova il lancio della disperazione ma viene intercettato ancora una volta da Tognoli che mette così la parola fine alla partita al termine di
una prestazione personale fuori dall'ordinario. Grande rammarico e delusione sulle facce dei Guelfi, consapevoli di aver commesso troppi errori, sia in attacco che in difesa, in una gara in cui gli errori dovevano essere limitati al massimo. Occasione persa visto il potenziale della squadra di coach Iori: "Nei momenti chiave della partita ci è mancata la lucidità e la giusta cattiveria agonistica. Abbiamo avuto la possibilità di chiudere la porta alle offensive dei Barbari nel supplementare e durante i tempi regolari potevamo segnare certo di più se non avessimo commesso errori evitabili in attacco. Peccato la partita era indubbiamente alla nostra portata ma dobbiamo prendere esempio dalla determinazione dei Barbari che hanno gettato veramente il cuore oltre l'ostacolo e hanno meritatamente conquistato la semifinale". Occasione persa dunque ma in una partita secca contro squadre forti come quella romana, campione in carica, poteva indubbiamente starci un risultato negativo. Adesso la concentrazione della dirigenza dei Guelfi si concentrerà sull'ulteriore sviluppo del settore giovanile in vista dei campionati nazionali del prossimo autunno.
20/06/2011 12.48
Redazione Met Sport