Nasce al Careggi di Firenze il Centro europeo ricerca torace (CERT), rete di centri ospedalieri e universitari, sarà diretto da Macchiarini. E al Karolinska di Stoccolma il chirurgo toscano ha già eseguito il primo impianto di trachea artificiale.
Careggi è ai vertici della ricerca internazionale come sede del Centro europeo ricerca torace (CERT), che sarà diretto dal suo promotore il professor Paolo Macchiarni. – È il commento di Valter Giovannini direttore sanitario di Careggi all’annuncio della notizia del primo impianto di trachea artificiale – realizzato al Karolinska Instituet anche grazie all’esperienza nei trapianti di trachea da donatore acquisita all'Azienda ospedaliero universitaria Careggi di Firenze>>.
Scopo del Centro – dichiara Paolo Macchiarini – è lavorare per una nuova generazione di trapianti. È una sfida nel campo della medicina rigenerativa e della trapiantologia che parte da Careggi per esplorare un nuovo orizzonte che nasce dall’idea di rigenerare le funzioni dei tessuti anziché sostituirli. Si apre una nova frontiera da esplorare, i cui ultimi sviluppi si spingono verso le nanotecnologie con l’impiego di nuovi biomateriali>>.
Il Progetto della durata di 3 anni è sostenuto dall’impegno congiunto della Regione Toscana e dell’AOU Careggi che metterà a disposizione le sue strutture tecniche e organizzative. I nodi internazionali della rete che fa capo a Careggi sono prestigiosi Istituti di eccellenza a livello mondiale come: Il Karolinska Institutet di Stoccolma, la London Clinic e l’University College London, il Great Ormond Street Children Hospital di Londra. Il Centro Nazionale Trapianti ha autorizzato il protocollo terapeutico sperimentale sul trapianto di tessuto delle vie aeree a seguito del parere positivo del Consiglio Superiore di Sanità.
Il Progetto finanziato dalla Regione Toscana e avviato a Careggi del professor Paolo Macchiarini promuoverà un Centro di eccellenza internazionale costituito da centri ospedalieri e universitari, dedicato alla ricerca, alla formazione e all'insegnamento sul campo delle patologie complesse della laringe, trachea e bronchi. Lo scopo è promuovere cure migliori attraverso una rete integrata, in collaborazione con le strutture del Servizio Sanitario Regionale.