ECONOMIA E LAVORO, L’OUTLET DI BARBERINO SUL TERRITORIO TOSCANO
L’impatto positivo delle attività di Barberino Designer Outlet nell’economia locale e della Toscana
Inaugurato nel 2006 con una superficie commerciale iniziale di 21.000 mq, Barberino Designer Outlet è immerso nel cuore verde della Toscana e ospita oggi oltre 130 negozi dei più importanti marchi della moda nazionale e internazionale. L’ampliamento della nuova fase ha consentito l’apertura di 30 nuovi punti vendita, portando la quota complessiva di superficie commerciale a 27.000 mq. Nel corso del 2013, i visitatori di Barberino sono stati 3 milioni, l’11,3% in più rispetto all’anno precedente. Tra questi, il 15% è rappresentato da turisti ? la maggior parte di provenienza extra UE ? che hanno inciso per il 12% sul volume complessivo degli affari nel corso dell’anno.
Queste performance da record, sono state possibili anche grazie all’investimento strategico di McArthurGlen sui corsi di formazione (oltre 200.000 euro per il 2013), che hanno coinvolto durante tutto l’anno oltre 3.000 partecipanti per 292 sessioni d’aula, con l’obiettivo di migliorare il customer care e tutta la filiera di vendita all’interno dei Designer Outlet. In linea con questo trend, anche Barberino Designer Outlet ha finanziato un programma di formazione gratuita per tutti i dipendenti del Centro, con l’obiettivo di sviluppare competenze e professionalità di vendita. La partecipazione ai corsi, certificati dalla Camera Nazionale per il Commercio, dà diritto a un attestato per singolo corso e al rilascio di un patentino alla fine del percorso di formazione. In termini di ricadute occupazionali, Barberino Designer Outlet è attualmente l’azienda più sviluppata sul territorio, con un numero totale di 820 dipendenti, di cui il 78% sono donne e il 70% proviene dall’area del Mugello. L’ampliamento del Centro sta inoltre portando un incremento di circa il 30% dei posti di lavoro, consentendo il superamento dei 1000 occupati, di cui il 75% con un contratto a tempo indeterminato, mentre il restante 25% ha un contratto a tempo determinato.
Per quanto riguarda, invece, la ricaduta economica a livello locale, Barberino Designer Outlet ha attivato in termini diretti, indiretti e indotti, nel sistema economico locale del Mugello, un PIL pari a 45,5 milioni di euro, per una quota del 4,5% del corrispondente PIL dell’area e una quota pari a 7,8 milioni del PIL totale della Toscana. Il dato emerge da uno studio effettuato da Irpet, il cui obiettivo è stato proprio quello di stimare le ricadute economiche dirette e indirette derivanti dalla presenza e dall’attività del Centro nell’area del Mugello e, più in generale, della provincia di Firenze e della Toscana.
“La ricerca conferma l’influenza positiva del Centro nei confronti del territorio del Mugello e di tutta la provincia, sia in termini occupazionali che in termini economici. Un risultato straordinario, soprattutto in questo momento di crisi economica dove i livelli occupazionali hanno raggiunto il minimo storico", ha dichiarato Chiara Bellomo, direttrice del Barberino Designer Outlet.
Per conoscere le nuove aperture e la lista dei marchi presenti a Barberino Designer Outlet, visita il sito: mcarthurglen.it/barberino