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I giovani protagonisti della riscoperta di Benozzo Gozzoli e dei suoi tempi, per avvicinare le nuove generazioni al patrimonio artistico e culturale del territorio. Questo l’obiettivo della mostra “Reinventando Benozzo”, che è stata inaugurata questa mattina e sarà aperta fino al 23 maggio al Museo Benozzo Gozzoli, la prima delle iniziative previste a Castelfiorentino in occasione di “Amico Museo 2010”.
La mostra “Reinventando Benozzo” rappresenta il momento più significativo della terza edizione del Progetto “Giovani in Valdelsa”, nato nel 2005 su impulso di alcune eccellenze culturali fiorentine, fra cui il Professor Antonio Paolucci. Il progetto è stato sviluppato a Castelfiorentino in collaborazione con l’Istituto Superiore “F. Enriques”, grazie al contributo del Comune e dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze.
All’inaugurazione della mostra sono intervenuti il Sindaco, Giovanni Occhipinti, l’Assessore alla Cultura, Maria Cristina Giglioli, il dirigente scolastico dell’Istituto Superiore “F. Enriques”, Prof. Giacomo d’Agostino, la coordinatrice del Progetto, Daniela Ivaldi, e le insegnanti dell’indirizzo Grafico Pubblicitario dell’Enriques che hanno animato questa terza edizione del progetto: Prof.ssa Maria Polizzotto e Prof.ssa Luisella Giacomini.
La mostra presenta i risultati dei laboratori creativi attivati all’interno della scuola, con l’obiettivo di valorizzare, promuovere e comunicare al pubblico dei giovani la figura di Benozzo Gozzoli e il museo Be.Go., che ospita alcuni preziosi affreschi realizzati dal pittore nella Valdelsa fiorentina: il Tabernacolo di Madonna della Tosse (1484) e Tabernacolo della Madonna delle Grazie, detto anche della Visitazione (1490-91), mediante i quali Benozzo Gozzoli lasciò due testimonianze importanti della cultura rinascimentale in Toscana.
Agli studenti dell’Enriques è stato chiesto – all’inizio dell’anno scolastico - di proporre le iniziative che ritenevano più adatte a veicolare la figura di Benozzo Gozzoli tra i giovani, coetanei e non. Gli studenti hanno raccolto l’invito e si sono impegnati nella realizzazione di questo percorso espositivo, il cui allestimento risulta suddiviso in due parti: 1) La Moda ai tempi di Benozzo e oggi: reinterpretazione in chiave moderna dei costumi dell’epoca, ispirati alle opere di Benozzo in Valdelsa, con l’impiego e il riutilizzo di materiali di uso comune; 2) Conoscere e comunicare Benozzo: percorsi didattici, giochi e iniziative speciali dedicate ai più giovani, create “dai ragazzi per i ragazzi”, dai 6 anni in poi.
"Investire sui giovani e sulle loro capacità – sottolinea il Sindaco, Giovanni Occhipinti – significa investire sul nostro stesso futuro. Con questa iniziativa abbiamo voluto coinvolgere direttamente gli studenti nella valorizzazione del Museo di Benozzo Gozzoli, non solo per renderli maggiormente consapevoli delle loro radici culturali, ma anche delle loro enormi potenzialità, specie sul versante della creatività e dell’innovazione”.
La mostra “Reinventando Benozzo” – che rimarrà aperta fino a domenica 23 maggio – è visitabile nei giorni di martedì e giovedì ore 16.00-19.00 e sabato, domenica e festivi 10.00/12.00 e 16.00-19.00. L’ingresso alla mostra è compreso nel biglietto del Museo.
La rassegna “Amico Museo 2010” a Castelfiorentino contempla altre 3 iniziative: “Letture Vinciane” (sabato 8 maggio), con Antonio Natali, Direttore Galleria degli Uffizi; una cena-buffet in occasione de “La notte dei musei” (sabato 15 maggio) e “Camminando con Benozzo” (domenica 16 maggio), percorso trekking dalla Dogana al Museo, alla scoperta degli aspetti paesaggistici, storico-culturali e tradizionali della via Francigena.