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Città Metropolitana di Firenze
Metrocittà Firenze approva variazione di bilancio
Oltre 5 milioni e mezzo di euro per l'adeguamento dei prezzi, trasferimenti per Tpl, strade e caro energie, i fondi per il Tour de France. Recepiti nuovi inserimenti nel Documento unico di programmazione. I commenti delle forze politiche
Il Consiglio della Città Metropolitana di Firenze, su proposta di Brenda Barnini, Vice Sindaca metropolitana con delega al Bilancio e al Personale, ha approvato l'aggiornamento dell'avanzo di amministrazione presunto al 31 dicembre 2022, di una variazione al bilancio della Metrocittà e l'applicazione di quote dell'avanzo di amministrazione vincolato.
Le entrate tributarie aumentano di 3.350.526,88 euro a seguito della previsione di maggiori entrate per Ipt e i trasferimenti di 5.614.933,23 euro per l’iscrizione in bilancio di varie poste tra cui il fondo Mims per l’adeguamento dei prezzi, vari trasferimenti dalla Regione Toscana e da Unioni di comuni in materia di Tpl, trasferimenti regionali per progettazioni di interventi di manutenzione e messa in sicurezza dei ponti su strade regionali, il trasferimento dal Ministero dell’Interno per il “caro energia” e il trasferimento dal Comune di Firenze per il Tour de France 2024.
Le entrate extra tributarie aumentano di 163.755,89 euro per maggiori introiti per sanzioni amministrative; rimboschimenti compensativi e per la Firenze card.
La spesa corrente incrementa di 7.987.490,67 euro. Previsto un contributo per la manifestazione che avrà luogo nel 2024 per il Tour de France (per 1.073.600 euro nel 2023 e per 512.400 euro nel 2024), cui si aggiunge il contributo dal Comune di Firenze (di 563.640 euro sul 2023 e di 269.010 euro sul 2024). Vengono, inoltre, previsti maggiori contributi nell’ambito della Cultura per 750.000 euro.
Dal lato della gestione investimenti, le entrate e le spese aumentano, rispettivamente, di 33.093.326,75 euro e di 58.348.815,19 euro. Si segnala l’aver iscritto in bilancio nuove risorse finanziarie messe a disposizione dell’Ente, per complessivi 8.268.819,99 euro, al fine di fronteggiare l’aumento dei costi delle materie prime su vari interventi. Sono stati inoltre previsti nuovi interventi Pnrr finanziati dal Miur per le aree sportive per complessivi 3.535.402,08 euro, che si riferiscono a lavori presso l’Istituto Calamandrei e l’Istituto di agraria. Sono stati anche finanziati con avanzo economico, per 1.340.000,00 euro, i lavori di miglioramento sismico e adeguamento antincendio dell’edificio scolastico Virgilio di Empoli. Infine, si è proceduto al recepimento degli aggiornamenti dei cronoprogrammi delle opere con la conseguente riprogrammazione delle risorse sulle corrette annualità in base all’effettiva esigibilità delle stesse.
L'Ente non è soggetto nel 2023 all'obbligo di accantonamento del Fondo di garanzia debiti commerciali, avendo rispettato nel 2022 tutte le regole sui pagamenti, come risulta dalle risultanze della Piattaforma dei Crediti Commerciali.
Circa il Dup - Documento unico di programmazione, l'Assemblea di Palazzo Medici Riccardi ha approvato nuovi inserimenti relativi a:
“Progettazione di fattibilità tecnica ed economica, definitiva ed esecutiva per i lavori di riqualificazione e ampliamento del centro operativo località La Chiusa”;
Servizi per ottimizzazione postazioni virtualizzate/Daas;
servizi cloud;
manutenzione e assistenza sistema software Perseo;
verifica ponti, viadotti e sovrappassi
collaudo interventi di adeguamento sismico dell'istituto Enrico Fermi di Empoli;
collaudo interventi di adeguamento alle norme di prevenzione incendi Istituto d'Arte di Porta Romana di Firenze;
collaudo interventi adeguamento sismico del liceo scientifico Leonardo Da Vinci di Firenze;
acquisto n. 2 bus elettrici 12 ml urbano;
acquisto n. 2 bus elettrici 12 ml extraurbano;
acquisto n. 2 bus elettrici 8 ml;
acquisto n. 2 bus elettrici 10,50 ml;
Pnrr Tenuta di Mondeggi – servizio di coprogettazione/partecipazione;
servizio di vigilanza Tenuta di Mondeggi;
servizio di archiviazione di materiale documentale;
servizio di gestione del campo da softball di via del Mezzetta a Firenze;
servizio di gestione del campo da rugby di via San Bartolo a Cintoia a Firenze;
servizio di gestione della piscina presso il liceo scientifico Leonardo Da Vinci di via Marignolli a Firenze.
Riproposte procedure non espletate nell’annualità 2022:
direzione lavori miglioramento sismico e adeguamento alla normativa antincendio dell'edificio scolastico di via Fabiani a Empoli;
servizio di progettazione esecutiva e D.L. intervento ciclopista dell'Arno tratto Firenze-Rosano;
accordo quadro servizio di bonifica sistematica da ordigni esplosivi residuati bellici per gli interventi di competenza Viabilità ed Edilizia.
Circa le procedure non espletate nell’annualità 2022 e non riproposte in quanto è stato deciso di riprogrammarle nel 2023 con l'acquisto di una maggiore varietà di mezzi in relazione alla tipologia e alla dimensione: acquisto bus per lotto debole; acquisto autobus e infrastrutture Piano Strategico Mobilità Sostenibile.
Circa il programma triennale delle opere pubbliche 2023-2025 viene modificato con l'inserimento delle seguenti procedure
realizzazione di aree sportive all’aperto presso l’Istituto Calamandrei per € 194.247,88 (PNRR);
realizzazione di una palestra in struttura leggera presso l’Istituto Agrario per € 3.341.154,20 (PNRR);
recupero corticali istituti scolastici per € 500.000,00 (Avanzo economico);
realizzazione di sistemi antisfondellamento negli istituti scolastici per € 200.000,00 (Avanzo economico);
rifacimento del manto di copertura ed alcune lavorazioni correlate presso gli Istituti ISS Ferraris e ISS Pontormo per € 250.000,00 (Avanzo economico).
Lavori sulla SP 551 “TRAVERSA DEL MUGELLO” – Realizzazione di un intersezione tra la Sp 551 e Viale Beato Angelico per € 400.000,00 (Avanzo economico).
Per Enrico Carpini e Lorenzo Falchi (Territori beni comuni) la variazione di bilancio, con l’aggiornamento dell’avanzo di amministrazione presunto al 31 dicembre rappresenta una grossa novità. "Oggi si liquidano questioni importanti", tuttavia "ci sembra una mancanza di pianificazione grave il mancato coinvolgimento del consiglio, ad esempio sul Tour de France. La città metropolitana funge da capofila per il lato toscano per le convenzioni che riguardano questo importante evento.
Vorremmo più trasparenza da parte dell’amministrazione sia dal punto di vista degli obiettivi che delle risorse per poter fare le necessarie valutazioni. Pur riconoscendo i lati positivi di un bilancio che si mantiene solido e in salute il nostro gruppo voterà negativamente".
Cecilia Cappelletti, per il gruppo Centrodestra per il cambiamento, riscontra "alcune voci positive, ma vorrei soffermarmi sul 1 milione 586 mila euro che nei due anni la Città Metropolitana stanzia per il Tour de France.
Ritengo sia una ferita per la politica di questo ente che ha come attività principale le scuole e la viabilità e invece investe una cifra così importante come il Tour de France nemmeno fosse il tour d’Italia.
Guardando il percorso della prima tappa quella che partirà da Firenze e che arriverà a Rimini passando da Pontassieve vorrei avanzare una critica ovvero che la Metrocittà non possa fungere da salvadanaio per Firenze.
Regione Emilia Romagna e la Regione Piemonte che sono le altre partner di questa attività immagino metteranno dei fondi propri. Non capisco quindi il mancato coinvolgimento della Regione Toscana.
Perché questi soldi non vengono investiti per le attività sportive dei nostri comuni e delle nostre associazioni sportive?
Vorrei che i soldi fossero investiti sulla scuola superiore Balducci del comune di Pontassieve oppure sulle strade che attraversano la nostra città metropolitana. Il nostro sarà un voto negativo"
Circa queste polemiche, Brenda Barnini ha evidenziato l'attivazione di un vero e proprio tavolo di concertazione per l'esame di tutti gli aspetti di ricaduta sul territorio. L'approvazione delle risorse non esaurisce un percorso che porterà ad altre delibere.
Circa il Tour de France, ha rilevato Nicola Armentano, consigliere delegato allo Sport, "solo la partenza è sul territorio comunale di Firenze mentre il percorso della prima tappa si sviluppa in larga parte proprio nella Metrocittà, da Bagno a Ripoli, a Pontassieve, Dicomano e San Godenzo, che avranno un grande ritorno in termini di visibilità e promozione oltre che di attivazione di economie. Ci raggiungerà per il tour una carovana di 6 mila persone. Sono meravigliato di queste critiche, tanto più alla luce di quanto fatto dalla Città Metropolitana proprio per lo sport e le società sportive del territorio, come nel caso delle Olimpiadi e Paralimpiadi metropolitane e delle altre numerose iniziative o manifestazioni sportive sostenute negli anni passati e quelli a venire".
Per Massimo Fratini, capogruppo del Pd, "si cerca di fatto uno scusa per votare contro di fronte a un bilancio solido che evidenzia anche la bravura degli uffici tecnici, in ordine a viabilità ed edilizia scolastica".
22/03/2023 13.51 Città Metropolitana di Firenze
MiC - Direzione regionale musei della Toscana
Il Medioevo ai Musei del Bargello, in occasione del Dantedì
Dalle visite guidate tematiche al Museo Nazionale del Bargello, Palazzo Davanzati e Casa Martelli, alla lezione del professore di UNIPA Francesco Carapezza, dedicata alle storie di Tristano ricamate sulla trecentesca Coperta Guicciaridini: tutto il programma del 25 marzo ai Musei del Bargello
Dante e non solo: in occasione del Dantedì, che ricorre il 25 marzo, i Musei del Bargello propongono ai visitatori un programma dedicato al Medioevo, con un ricco programma di visite guidate – al Museo Nazionale del Bargello, a Palazzo Davanzati e al Museo di Casa Martelli – legate a doppio filo con le vicende e la fortuna del Sommo Poeta insieme ad una lezione del professor Francesco Carapezza dedicata alle storie di Tristano ricamate sulla preziosa Coperta Guicciardini, conservata a Palazzo Davanzati.
Si parte dal Museo Nazionale del Bargello, luogo dantesco per eccellenza a Firenze, che il 25 marzo ospiterà “Le tracce del Poeta nella storia del Palazzo”, doppia visita guidata tematica (in programma alle 15 e alle 17, gratuita per tutti i visitatori in possesso del biglietto d’ingresso) nei tempi e luoghi dell’Alighieri, ripercorrendo l'eredità dantesca nella storia dell’antico Palazzo del Podestà. È qui infatti, nella Sala dell’Udienza (oggi Salone di Donatello) che il 10 marzo 1302, il sommo poeta venne condannato all’esilio e a morte semmai fosse rientrato a Firenze; nell’attigua Cappella del Podestà, solo pochi anni dopo (tra il 1333 e il 1337), Giotto, con la sua scuola, impostava il suo ultimo capolavoro pittorico, e ritraeva per la prima volta il volto di Dante, includendolo tra le schiere degli eletti nel Paradiso. Proprio attorno a questo ritratto, la prima effigie nota del padre della lingua italiana, si delinea così quel processo di costruzione della memoria che permetterà a Firenze di riappropriarsi dell’opera e della figura di Dante e che porterà il Bargello a diventare il primo museo nazionale dell’Italia unita nel 1865.
Al Museo di Palazzo Davanzati, rara testimonianza di casa torre trecentesca, alle 14:15 e alle 16:15 i visitatori (in possesso del biglietto d’ingresso) potranno partecipare gratuitamente a “La Fama di Dante nei Trionfi dello Scheggia”, visita che - dopo una breve introduzione alla figura di Dante ed al contesto dell'operosa Firenze di fine Duecento che l'ospitò - accompagnerà il pubblico nella Sala delle Impannate, dove sarà possibile osservare nel dettaglio i Trionfi dello Scheggia, nei quali Giovanni di ser Giovanni detto Lo Scheggia, fratello di Masaccio, ritrae, a più di un secolo di distanza dalla morte, il volto del Sommo Poeta, testimonianza della sua fortuna e dell'influenza che ebbe sui posteri.
Appuntamento sempre al Museo di Palazzo Davanzati (ingresso libero fino a esaurimento posti) alle ore 16 con “Comu Tristainu vai nella isola per cumbactiri locu. Storie di Tristano tra Sicilia e Toscana nel tardo Trecento”, incontro durante il quale Francesco Carapezza, ordinario di filologia e linguistica romanza dell’Università di Palermo, introdotto dal direttore dei Musei del Bargello Paola D’Agostino, approfondirà la storia delle coperte Guicciardini, conservate una a Firenze a Palazzo Davanzati e l’altra al Victoria & Albert Museum di Londra, spiegando come queste costituiscano una preziosa testimonianza della fortuna delle storie tristaniane in Italia nel tardo Medioevo. Dalla Toscana e probabilmente da Firenze, infatti, proviene la fonte letteraria dalla quale furono tratte le ventidue scene ricamate sulle due coperte, prodotte in Sicilia sul finire del Trecento, e destinate forse a due “letti paralleli” di casa Guicciardini.
Infine le tracce della fama del Sommo Poeta saranno illustrate anche al Museo di Casa Martelli dove, durante le visite guidate in programma alle 9, alle 10, alle 11 e alle 12 (ingresso gratuito) i visitatori potranno alzare gli occhi e apprezzare “In cielo con Dante”, approfondimento che – all’interno della Sala dei poeti – indirizzerà lo sguardo verso gli affreschi settecenteschi di Tommaso Gherardini che vedono ritratto l’Alighieri insieme a Boccaccio e Petrarca.
www.bargellomusei.beniculturali.it
23/03/2023 11.12 MiC - Direzione regionale musei della Toscana
Città Metropolitana di Firenze
Fondi alle associazioni culturali. Bando della Metrocittà Firenze per complessivi 400 mila euro
I moduli per le richieste da presentare entro le ore 12 del giorno 26 aprile 2023
La Città Metropolitana di Firenze ha stanziato contributi a favore di enti ed associazioni culturali con sede nel territorio metropolitano, o che comunque promuovono attività sul territorio, per l’anno 2023 e per un importo complessivo di 400 mila euro.
"Il bando - spiega la consigliera metropolitana delegata alla Cultura Letizia Perini - è finalizzato al sostegno alla ripresa delle iniziative di tipo culturale sul territorio metropolitano, da svolgersi entro il 2023, che si caratterizzano per la loro importanza culturale, sia con riferimento alla direzione artistica che degli spettacoli proposti, i destinatari del progetto, e con l’obiettivo di rivitalizzare e valorizzare specificie aree e luoghi del territorio metropolitano".
Possono presentare domanda di contributo associazioni, fondazioni, e ogni altra tipologia di soggetto giuridico, pubblica o privata, anche in forma associata, aventi natura culturale e sede sul territorio metropolitano, o che propongono un programma di interesse metropolitano, da realizzare sul territorio e che coinvolga più di un comune della Città Metropolitana di Firenze.
Per ottenere il contributo le associazioni, o altra tipologia di enti a carattere culturale, dovranno presentare una richiesta corredata dalla descrizione delle iniziative e dal piano economico delle stesse.
Il contributo sarà concesso nei limiti del 50% della spesa sostenuta, per un importo massimo di € 30.000,00 previa struttoria da parte di una Commissione tecnica appositamente costituita.
La Città Metropolitana di Firenze si riserva di erogare contributi inferiori a 5.000,00 euro a progetti che non rientrano nei finanziamenti di cui al presente bando, ma che la Commissione ritiene particolarmente meritevoli. La liquidazione sarà effettuata a consuntivo, a seguito di presentazione della rendicontazione delle spese effettivamente sostenute.
Nel caso di presentazione della richiesta da più soggetti in forma associata, dovrà essere obbligatoriamente indicato il capofila in qualità di responsabile del progetto.
Ciascun soggetto potrà presentare una sola domanda in qualità di proponente o capofila di un raggruppamento di proponenti; qualora uno stesso soggetto intenda partecipare anche ad altri progetti, il suo coinvolgimento dovrà essere limitato ad un solo progetto ulteriore: tale condizione dovrà risultare dal piano economico dell’iniziativa e dalla successiva rendicontazione delle spese.
Ogni progetto ammesso a contributo dovrà riportare su tutto il materiale informativo prodotto lo stemma della Città Metropolitana di Firenze. I soggetti interessati possono presentare una sola domanda di ammissione utilizzando il modello allegato “A” al presente bando, unitamente alla scheda progetto, allegato “B”, al Piano Economico-Finanziario allegato “C”.
Le domande dovranno essere presentate con le seguenti modalità: in bollo da € 16,00 via pec a:
cittametropolitana.fi@postacert.toscana.it Alla domanda dovrà essere allegato lo statuto del soggetto richiedente e il documento di identità del dichiarante. Se la domanda è presentata in qualità di capofila, dovranno essere allegati anche gli statuti dei soggetti mandatari.
L’istanza di partecipazione alla selezione, unitamente alla documentazione richiesta, potrà essere presentata entro le ore 12.00 del giorno 26 aprile 2023. Oltre il termine indicato non sarà ritenuta valida nessun’altra istanza e/o documentazione sostitutiva o aggiuntiva di quella precedente.
Il termine sopra indicato è perentorio. Si raccomanda, quindi, di presentare le domande con adeguato anticipo per evitare eventuali problemi tecnici che potrebbero ritardarne la trasmissione.
La domanda dovrà riportare il pagamento della marca da bollo di € 16,00, ad eccezione del caso in cui il soggetto non sia esente ai sensi dell’art. 82, comma 5, del D.Lgs. 117/2017. In tal caso è richiesta idonea attestazione di esenzione.
Il suddetto pagamento potrà essere effettuato anche mediante accesso al seguente link:
https://cittametropolitanafirenze.055055.it/bollo-per-concessione-contributi-citta-metropolitana-di-firenze
L’avvenuto pagamento dovrà essere provato allegando ricevuta di pagamento del bollo virtuale, o con apposizione della marca da bollo da € 16,00, sul frontespizio dell’Allegato A “Istanza di partecipazione”. Si ricorda che chiunque rilascia dichiarazioni mendaci sarà punito ai sensi del Codice Penale e delle leggi speciali in materia, ai sensi e per gli effetti
degli artt. 46 e 76 D.P.R. n. 445/2000. Non potranno essere presentati dallo stesso soggetto istante più proposte progettuali.
L’Amministrazione declina fin d’ora ogni responsabilità per disguidi di qualunque natura che impediscano il recapito delle domande nel termine stabilito dal presente bando.
Costituiscono motivo di esclusione: modalità diverse di presentazione della domanda da quelle sopra indicate, il mancato rispetto dei termini sopra indicati, il mancato pagamento dell'imposta di bollo se dovuta, la mancata sottoscrizione della domanda e la mancata presentazione di tutti i documenti richiesti.
Le richieste pervenute con le modalità di cui al presente bando saranno trasmesse a cura dell’Ufficio di Gabinetto, che ne effettuerà la verifica di ammissibilità, alla Commissione Tecnica appositamente nominata, che procederà alla valutazione sulla base dei criteri contenuti nel bando e negli atti in esso richiamati.
In allegato:
Il bando della Metrocittà
Il modulo per la domanda di partecipazione
Il modulo per la proposta
Il modello per il Piano economico e finanziario
Il modulo di rinuncia
23/03/2023 16.28 Città Metropolitana di Firenze
AutolineeToscane
Firenze, servizio bus deviato per manifestazione ex Gkn
Sabato 25 marzo, previsti rallentamenti sull’intera rete. Strade chiuse per consentire il corteo. I percorsi di dieci linee urbane subiranno variazioni per tutta la durata della manifestazione
Sabato 25 marzo, in occasione di una manifestazione ex GKn con corteo a Firenze, dieci linee di bus urbane subiranno momentanee deviazioni e l’intera rete potrà essere coinvolta da rallentamenti e disagi.
La manifestazione inizierà dalle 14:00 da viale Guidoni all’angolo con via Forlanini, mentre il percorso si concluderà nei giardini della Fortezza da Basso, passando da Ponte di Mezzo, Piazza Dalmazia, Via Corridoni, Via del Romito e infine faranno il giro della Fortezza.
Il servizio di Autolinee Toscane dovrà necessariamente variare, modificando percorsi in base alle al percorso del corteo e fino alla conclusione della manifestazione, indicativamente nel tardo pomeriggio.
Saranno dieci le linee che saranno direttamente interessate: le linee 2, 17, 20, 23, 28, 31, 32, 55, 56 e 57. Queste, sulla base del posizionamento del corteo, cambieranno alcuni tratti dell’itinerario solitamente percorso. Tutta la rete però probabilmente subirà rallentamenti.
Tutte le informazioni su www.at-bus.it
23/03/2023 16.08 AutolineeToscane
Regione Toscana
Giornate FAI di primavera, la 31° edizione sabato 25 e domenica 26 marzo
Torna l’apertura eccezionale di oltre 750 luoghi (41 in Toscana) inaccessibili o poco noti
Sabato 25 e domenica 26 marzo 2023 si rinnova l’appuntamento con le “Giornate FAI di Primavera”, il più importante evento di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese. Anche in questa 31ª edizione, la manifestazione di punta del FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano ETS offrirà l’opportunità di scoprire e riscoprire, insieme ai volontari della Fondazione, tesori di storia, arte e natura in tutta Italia con visite a contributo libero in oltre 750 luoghi di 400 città, la maggior parte dei quali solitamente inaccessibili o poco conosciuti (elenco dei luoghi aperti e modalità di partecipazione su www.giornatefai.it).
Un fine settimana con un unico protagonista: il patrimonio di storia, arte e natura. In Toscana oltre 41 luoghi speciali che rivelano una straordinaria ricchezza la cui importanza in termini di cultura, storia e tradizioni, talvolta nascosta o non convenzionale, racconta l’identità del nostro Paese.
Le Delegazioni FAI presenteranno itinerari che raccontano il rapporto fra uomo e paesaggio e mestieri, racconti in memoria di crocevie di popoli e culture diverse e poi come nuove scelte architettonicche riscrivono il panorama di una strada oltre a ville/fattoria, chiese, palazzi ,straordinari luoghi di studio,formazione e lavoro immersi in collezioni d’arte ,reperti archeologici inaspettati e di raro valore scentifico, luoghi d’acqua, di svago e divertimento,musei ,storie della sanità militare. Non mancheranno poi borghi e luoghi di natura incontaminati , nel solco dell’impegno della Fondazione per la diffusione di una più ampia “cultura della natura.
“Anche quest’anno è con gioia che presento le giornate Fai – ha detto il presidente Eugenio Giani – che propongono tesori e itinerari curiosi e di qualità, capaci di coinvolgere l’attenzione di un pubblico attento e desideroso di conoscere e di valorizzare quel museo a cielo aperto fatto di borghi, ville e una galassia di musei minori che rappresentano la Toscana diffusa – ha detto il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani -. Operazioni come quella del FAI fa solo bene al territorio, contribuendo alla crescita di una fruizione consapevole e sostenibile da parte di cittadini e turisti che scelgono forme di approccio diverso da quello omologato e più profondo”.
«In questi 31 anni di esistenza – sostiene il Presidente del FAI, Marco Magnifico - le Giornate FAI hanno scritto una sorta di Enciclopedia spontanea che a tutti gli effetti si è aggiunta a quella ufficiale per narrare lo smisurato Patrimonio storico, artistico e paesaggistico italiano».
“Poter presentare la 31edizione delle Giornate FAI di Primavera nel Palazzo Strozzi Sacrati, casa della Regione Toscana, è veramente un onore – ha detto la presidente Fai Toscana Rosita Galanti - e per questo ringrazio il Presidente Giani della sua disponibilità , segno della vicinanza alla nostra Fondazione e riconoscimento della nostra missione volta alla cura e alla valorizzazione del patrimonio culturale . In Toscana si apriranno 41beni che raccontano nelle più svariate sfaccettature questo patrimonio culturale ,artistico, paesaggistico, imprenditoriale, identitario del nostro paese e della nostra regione spesso sconosciuto. Un ringraziamento va ai Comuni, Enti ,Istituti ,proprietari dei beni che ci hanno concesso di aprire i luoghi che i visitatori potranno ammirare. Un ringraziamento sincero ed affettuoso va a tutte le delegazioni ,ai volontari ,agli studenti delle scuole, i nostri Apprendisti Ciceroni, senza i quali le Giornate non si potrebbero realizzare .Desidero altresì ringraziare tutte le persone della Regione che ci hanno supportato per la realizzazione dell’evento”.
A coloro che decideranno di partecipare verrà suggerito un contributo libero a partire da 3 euro utile a sostenere la missione di cura e tutela del patrimonio culturale italiano della Fondazione.
IN TOSCANA LE APERTURE DELLE GIORNATE FAI DI PRIMAVERA 2023:
AREZZO (AR)
LA VIA SACRA DI AREZZO: OGGI VIA GARIBALDI
largo Benadir
L'itinerario inizia da largo Benadir dove si troverà il banco FAI , si formeranno i gruppi che verranno accompagnati alla narrazione degli edifici storici della via Sacra.
L'itinerario condurrà il visitatore alla scoperta della trasformazione archietettonica della via Sacra di Arezzo dove nel Medioevo lungo questo tracciato di un chilometro si allineavano numerosi ospedali , monasteri e compagnie laicali . Oggi chiamata via Garibaldi si presenta con architetture che vanno dal trecento agli anni venti. Litinerario inizia da largo Benadir dove si troverà il banco FAI , si formeranno i gruppi che accompagnati alla narrazione degli edifici storici partendo dalla Chiesa della Santissima Annunziata, Palazzo Barbolanida Montauto, Palazzo Ciocchi Del Monte (Museo d'Arte Medievale e Moderna, il Palazzo della Finanza famoso per aver ospitato le riprese del film "la Vita è Bella ", Logge del Grano, Piazza del Popolo e Chiesa della Santissima Trinità e eccezionalmente si apriranno le porte del Liceo Francesco Petrarca custode della bellissima fontana in pietra disegnata da Guglielmo da Marcillat (famoso per le vetate e allievo di Raffaella Sanzio )e scolpita da Santi Subisso , periodo 1500, il lavamani dove si ci poteva/doveva lavare prima e dopo i pasti
CAMPI BISENZIO (FI)
VILLA MONTALVO O "ALLA MARINA"
Via di Limite, 15
Da via Primaldo Paolieri girare seguendo le indicazioni Biblioteca Comunale, Parco di Villa Montalvo.
Parcheggio pubblico gratuito davanti alla villa, in alternativa, proseguendo per via Limite, parcheggio pubblico gratuito davanti a Asmana (da tale parcheggio si raggiunge a piedi la Villa in 10/15 minuti passando attraverso il parco pubblico)
In alternativa da Firenze autobus linea 30A, fermata Limite
da Prato autobus linea CF, fermata via Saliscendi.
Partendo dalla monumentale limonaia, visiteremo i giardini e sale affrescate del piano terreno incontrando la storia delle famiglie che si sono succedute e particolarmente quella degli ispanico-fiorentini Ramirez de Montalvo. Attraverso i loggiati e il giardino interno si giungerà alla Cappella gentilizia, oratorio costruito nel Settecento dove sarà possibile vedere la tomba dell'ing. Felice Matteucci, l'inventore italiano del motore a scoppio (1854) che fu proprietario e visse nella villa insieme alla moglie Giulia, l'ultima della famiglia Ramirez de Montalvo. In luoghi non accessibili al pubblico sarete accompagnati in una immersione nelle atmosfere di una villa di campagna fiorentina in cui ozio e produzione sono contemperati nello stesso edificio
due visite alle 9.30 per Iscritti su prenotazione a cura del dott. Enrico Sartoni, con approfondimenti e visita di una stanza del primo piano con affreschi settecenteschi, esclusa dal normale percorso di visita.
VISITE SPECIALI A VILLA MONTALVO O "ALLA MARINA"per iscritti FAI
Via di Limite, 15
Da via Primaldo Paolieri girare seguendo le indicazioni Biblioteca Comunale, Parco di Villa Montalvo.
Parcheggio pubblico gratuito davanti alla villa, in alternativa, proseguendo per via Limite, parcheggio pubblico gratuito davanti a Asmana (da tale parcheggio si raggiunge a piedi la Villa in 10/15 minuti passando attraverso il parco pubblico)
In alternativa da Firenze autobus linea 30A, fermata Limite
da Prato autobus linea CF, fermata via Saliscendi.
FONDAZIONE ROBERTO LONGHI per iscritti FAI
Via Benedetto Fortini, 30
NON C'E' UN PARCHEGGIO VICINO .
RAGGIUNGIBILE CON GLI AUTOBUS 31 E 32 DA PIAZZA SAN MARCO, DIREZIONE GRASSINA O ANTELLA,SCENDERE ALLA FERMATA GIANNOTTI COSTA. DA QUI 10 MINUTI A PIEDI.
Visiteremo la biblioteca e lo studio di Roberto Longhi e vari ambienti privati che hanno mantenuto inalterati gli arredi in questi spazi domestici,assieme alle fotografie che li ritraggono e agli oggetti propri della vita quotidiana, i dipinti esposti consentiranno di ripercorrere gli interessi e lo svolgimento delle ricerche di Roberto Longhi che, in svariati casi, hanno segnato la fortuna di scuole e di artisti. Dalle tavole del Trecento toscano e padano, attraverso alcune delle più rappresentative tele dei pittori lombardi e genovesi attivi tra la fine del Cinquecento e il Seicento, al nucleo più significativo della collezione che documenta la grande corrente del Naturalismo seicentesco. A fare da corona al Ragazzo morso da un ramarro del Caravaggio un esteso campionario di capolavori "dei suoi seguaci italiani ed europei, qui quasi tutti presenti.Non mancheranno le opere legate agli artisti del Longhi "critico militante", i dipinti di Carlo Carrà e, soprattutto, di Giorgio Morandi
PALAZZO DELLA BANCA D'ITALIA
Via dell'Oriuolo, 37
La visita alla sede della Banca d'Italia dal grande atrio caratterizzato da un imponente soffitto ligneo a cassettoni in stile neorinascimentale sorretto da quattro colonne in pietra serena. Da qui inizieremo a salire il monumentale scalone ellittico –capolavoro di Cipolla– il cui dinamismo ascendente dei rampanti elicoidali viene fortemente accentuato dalla luce che piove dal grande lucernario soprastante. Ai due piani superiori si potranno ammirare gli arredi, le decorazioni di Girolamo Magnani e Luigi Busi e avremo la possibilità di visitare vari ambienti, tra cui il Salone delle assemblee degli azionisti, l'Ufficio del Direttore della sede, la Sala del Consiglio di reggenza e il Salone delle Assemblee. All'interno dei locali sono collocate importanti opere d'arte tra cui spicca una Madonna in trono, scultura policroma in legno del XVI secolo.
sabato ore 10.30 e ore 15; domenica ore 10.30 e 15 visite effettuate da personale della Banca, per Iscritti FAI su prenotazione.
VILLA SCHIFANOIA-EUI
Via Boccaccio, 121
La visita sia all'esterno,attraverso i giardini formali,sia all'interno della villa,compresa la cappella di San Tommaso. Notizie sull'evoluzione storica del parco all'italiana.Nel 1966 Villa Schifanoia con il suo giardino ospitò il set del celebre film di Ettore Scola "L' Arcidiavolo", con Vittorio Gassmann.Accesso per la prima volta ad alcune sale al piano terra dell'edificio (tra cui il salone principale e la ex biblioteca, che ospita un magnifico soffitto ligneo cinquecentesco di manifattura spagnola di inestimabile valore)e alla loggetta al piano superiore (denominata Sala Belvedere):si tratta di ambienti normalmente non fruibili al pubblico,attualmente utilizzati per le attività accademiche del Robert Schuman Center for Advanced Studies,uno dei principali centri diricerca dell'EUI.Si raggiunge l'ingresso alla villa solo a piedi .Ingresso Da San Domenico Via Boccaccio 121;uscita dal 111 direzione le Cure alte .Il cancello al civico 111 è di solo uscita. AUTOBUS: 1B direzione Cure alte -Via Boccaccio dal capolinea circa 15/20 minuti a piedi in leggera salita per raggiungere l'entrata (civico 121); 7 direzione Fiesole,fermata a San Domenico.Si raccomanda calzature comode.
Si raggiunge l’ingresso alla villa solo a piedi percorrendo via Boccaccio,strada per soli frontisti
Ingresso Da San Domenico al numero civico 121;uscita dal civico 111 direzione le Cure alte .Il cancello al numero civico 111 è di solo uscita.
AUTOBUS:
1B direzione Cure alte -Via Boccaccio dal capolinea circa 15/20 minuti a piedi in leggera salita per raggiungere l'entrata (civico 121);
7 direzione Fiesole,fermata a San Domenico. Prendere via Boccaccio percorrerla facendo attenzione è molto stretta fino al civico 121 , cancello d'ingresso della Villa sede dell'Istituto Universitario Europeo.
Le visite guidate partiranno ogni 15 minuti ed i gruppi saranno formati da non più di 25 persone.
Si raccomanda l'uso di calzature comode meglio se scarpe da ginnastica sia per i visitatori.
Dato il percorso stretto, con scale e spesso composto da acciottolato la visita NON è consigliata alle persone con disabilità. E' vietato l'ingresso agli animali anche se condotti al guinzaglio o tenuti in braccio.
CAPALBIO (GR)
TORRE DI BURANACCIO E PASSEGGIATA NELLA RISERVA
SS. Aurelia - Bivio per Marina di Capalbio km. 133.500 dell'aurelia
Il sentiero nella natura avrà inizio dal parcheggio che quel giorno ci sarà riservato in prossimità della Riserva Naturale. L'intero percorso, di circa un chilometro e della durata di venti minuti, si svolgerà a piedi su un terreno sabbioso, che attraversa il tombolo che separa il mare dalla zona umida, un lembo di duna costiera, gestito dal WWF, miracolosamente integro. Partendo dalla parte più antica in mezzo alla macchia mediterranea, dove è possibile godere degli straordinari profumi delle piante selvatiche come il mirto, l'elicriso, il rosmarino e tanti altri, si avrà inoltre l'occasione di ammirare alcune piante di particolare pregio, piante monumentali inserite nell'elenco nazionale assieme alle più antiche e particolari presenti nel nostro paese. E' proprio all'altezza di una di queste, una quercia da sughero di oltre 400 anni, che il percorso si immetterà sul sentiero per raggiungere il lago di Burano e la Torre di Buranaccio, meta finale della passeggiata.
MASSA MARITTIMA (GR)
ARTI E MESTIERI A MASSA MARITTIMA, IL GIOIELLO DELLE COLLINE METALLIFERE
via Ximenes
Il banco FAI per accreditamento e inizio percorso sarà davanti alle Fonti dell'Abbondanza,l'intero percorso durerà circa 3 ore ore, consigliate scarpe comode percorso urbano su l'importanza del rapporto tra città e risorse del territorio per lo sviluppo delle arti, dell'artigianato e delle tradizioni. Il percorso parte dall'edificio delle Fonti dell'Abbondanza con l'affaccio al cunicolo per l'approvvigionamento idrico di età medievale, aperto appositamente per il FAI. Successivamente il Duomo ed il lavoro degli scalpellini che lo hanno modellato. Il percorso proseguirà verso uno spazio attualmente chiuso, riaperto appositamente per il FAI, l'antica falegnameria che contiene una collezione etno – antropologica di strumenti per la lavorazione del legno emblematici dello stretto rapporto tra città e bosco. Si accederà alle sedi dei tre terzieri, aperte eccezionalmente al pubblico che entrerà in contatto con mestieri legati al Balestro del Girfalco (la forgiatura dei quadrelli da balestra, la tessitura e l'artigianato artistico). Infine visita inaugurale al Frantoio storico di Città Nuova, restaurato e riaperto proprio per le giornate Fai.
Evento speciale MOSTRA A Museo di San Pietro all'Orto: FONDERIE E FERRIERE DELL'ALTA MAREMMA nei disegni dal vero di Dino Petri. Massa Marittima 24 marzo - 25 Giugno 2023
LIVORNO (LI)
CIMITERO COMUNALE "LA CIGNA" DETTO "I LUPI"
Via Don Aldo Mei, 19
Si consiglia l'uso di scarpe comode. L'accesso ai cani è regolamentato dal Comune di Livorno proprietario del bene.
L'apertura nelle Giornate FAI prevede un percorso all'interno dell'area cimiteriale alla scoperta delle varie aree che lo compongono; verrà ripercorsa parte della storia della città attraverso le tombe di cittadini illustri e non, appartanenti a etnie, credo e contesti sociali tra i più diversi.
CIMITERO EBRAICO DI VIALE IPPOLITO NIEVO
Viale Ippolito Nievo, 166
Si consiglia l'utilizzo di scarpe comode.
Non è consentito l'accesso agli animali.
L'apertura di questo bene durante le Giornate FAI permetterà ai visitatori di accedere ad un sito abitualmente chiuso al pubblico e di scoprire alcuni personaggi e storie della comunità ebraica presente in città si dai suoi albori.
CIMITERO GRECO-ORTODOSSO
Via Marco Mastacchi
Per le visite accompagnate al Greco Ortodosso presentarsi al BANCO FAI posto davanti all'ingresso del cimitero Olandese Alemanno,via Marco Mastacchi 225. Da qui partirà la visita congiunta dei due cimiteri con contributo unico, comprensivo delle due visite.
La visita durerà circa 45 minuti per ciascun sito. Si consiglia l'utilizzo di scarpe comode.
Non è consentito l'accesso agli animali.
Il cimitero acquisisce carattere monumentale per diversi aspetti, legati principalmente al carattere storico, culturale ed artistico che assume; diventa un memoriale della presenza della comunità greca a Livorno e di un periodo storico di grande sviluppo, oltre a ricordare i nomi delle grandi famiglie della borghesia livornese. Si aggiungono anche la presenza di notevoli manufatti e sculture funerarie di pregio, alcune realizzate da Temistocle Guerrazzi, e le sepolture di importanti personalità ed esponenti nobiliari.
IMPORTANTE :per gli Iscritti FAI e chi si iscriverà durante le giornate FAI verrà riservata la visita alla Chiesa del Cimitero dei Greci.
La visita avverrà al termine del percorso base all'interno del cimitero e sarà l'occasione per scoprire un luogo che pochissime persone sino ad oggi hanno avuto modo di vedere e apprezzare.
La Cappella, intitolata alla Dormizione è oggi sede del culto greco ortodosso dopo la demolizione, avvenuta nel 1942, della chiesa della Santissima Trinità.
CIMITERO MONUMENTALE OLANDESE ALEMANNO
Via Marco Mastacchi, 225 A/B
Per le visite accompagnate al cimitero Monumentale Olandese Alemanno e Greco Ortodosso presentarsi al BANCO FAI posto davanti all'ingresso del cimitero Olandese Alemanno,via Marco Mastacchi 225. Da qui partirà la visita congiunta dei due cimiteri con contributo unico, comprensivo delle due visite.
Questo bene è attualmente oggetto di un percorso di riqualificazione e valorizzazione. Le giornate Fai sono l'occasione per visitare un luogo solitamente non accessibile e ripercorrere una parte di storia della città attraverso le storie di molte famiglie conosciute e radicate nel tessuto cittadino.
Per le visite al cimitero Monumentale Olandese Alemanno e Greco Ortodosso presentarsi al BANCO FAI posto all'ingresso del Cimitero Olandese Alemanno, via Marco Mastacchi 225. Da qui partirà la visita congiunta dei due cimiteri, con contributo unico comprensivo delle due visite. La visita durerà circa 45 minuti per ciascun sito. IMPORTANTE: per gli iscritti o chi si iscriverà durante le giornate FAI, al termine della visita del cimitero Greco Ortodosso, verrà riservata la visita alla Chiesa del Cimitero dei Greci.
BAGNI DI LUCCA (LU)
CASINÒ MUNICIPALE A PONTE A SERRAGLIO E BAGNO TERMALE BERNABÒ
Via Casinò Municipale, 66
Cure termali e gioco da tavolo nella Bagni di Lucca dell'800: una combinazione di successo per il benessere e il divertimento degli ospiti.
La visita inizierà dal Casinò, con il banco Fai e l'accoglienza dei visitatori, i quali, in gruppi di 25 persone, saranno accompagnati dai volontari alla scoperta dei begli edifici del borgo, del Bagno Termale Bernabò e del Casinò, dove sarà possibile rivivere la magia dei giochi storici come il Biribisso, il Faraone, la Torricella e la Roulette, grazie all'aiuto dei volontari in abito storico della Vicaria Val di Lima, che animeranno le sale delle feste del neoclassico Casinò Municipale.
LUCCA (LU)
ANTICA ZECCA DI LUCCA
Casermetta san Donato, Piazzale Giuseppe Verdi, via delle Mura Urbane
Il percorso inizierà all'ingresso della casermetta sulla mura con l'accoglienza al banco FAI. I gruppi, di massimo 25 visitatori seguiranno il Cicerone che dopo una breve descrizione della Zecca proseguirà con la visione nelle teche dei calchi, medaglie e altri manufatti relativi alle acconciature, e toupet pettinate secondo l'uso dell'epoca. In conclusione e ad ulteriore valorizzazione della visita, è prevista la presenza dell'hair-stylist Gabriele Cipriani, diplomato all'Accademia del Cinema di Bologna, che effettuerà delle dimostrazioni sulle modalità in cui venivano realizzate le acconciature delle Signore di epoche passate e mostrerà le tecniche con cui erano indossate le parrucche nelle cerimonie e Gran Galà
CHIESA DI SANTA CATERINA
Via del Crocifisso, 1
La storia della chiesa di Santa Caterina da 200 anni si intreccia con quella della Manifattura Tabacchi aperta 7 luglio 1815, un legame forte e importate.Le operaie prima del turno di lavoro passavano a pregare, lasciando a Emilietta, la fedele custode, la spesa da riprendere a fine lavoro. Lo hanno fatto generazioni di sigaraie, finché la chiesa fu chiusa perché inagibile. Questo spiega il legame tra il luogo di lavoro e la chiesa non solo preghiera ma anche incontro tra donne di ogni età aspetto sociale che giustifica l'attaccamento ancora oggi così vivo a questa chiesa da parte della cittadinanza
Solo Iscritti Fai e chi si iscriverà potranno salire ad ammirare l'affresco sospeso.
EVENTO SPECIALE A PRENOTAZIONE:DOMENICA 26 MARZO ore 16.30 visita e intrattenimneto con il TENORE CLAUDIO SASSETTI si RACCONTA il dietro le quinte del tenore prima di entrare in scena :fatiche, trucchi e tecniche della preparazione della voce oltre ad eseguire a cappella arie di brani celebri a suo piacimento
CONSERVATORIO LUIGI BOCCHERINI
piazza del Suffragio, 6 Lucca
Saranno organizzati gruppi di circa 25 visitatori e dopo aver fatto la registrazione al Banco Fai che si troverà nella piazza di fronte all'istituto e in caso di pioggia l'accoglienza sarà all'interno nell'androne di ingresso dell'istituto.
Il gruppo formato inizierà nell'androne principale con la spiegazione di uno studente cicerone che racconterà con un'introduzione storica la nascita dell'Istituto e le opere principali del maestro Luigi Boccherini con un breve cenno sull'opera Fandango un'eccellenza e modernità scritta dal maestro (di cui quest'anno ricorre il 280° anniversario di nascita).
La visita proseguirà nella Biblioteca della scuola, dove i visitatori potranno scoprire documenti, spartiti e manoscritti inediti
SERAVEZZA (LU)
BORGO DI SERAVEZZA
Il percorso nelle giornate del FAI prevede la visita del centro storico del borgo di Seravezza e sarà accompagnato dai narratori volontari del FAI, i ragazzi delle scuola Galileo Chini di Viareggio ed il comitato paesano. La visita costituirà l'occasione per approfondire la storia di questo paese attraverso la scoperta dei suoi monumenti storici e delle sue bellezze naturali quali le montagne vicine. Si partirà dalla Villa Medicea, a seguire la Chiesa della Madonna del Carmine e la Cappella Marchi, il Duomo dei Santi Lorenzo e Barbara, passeremo di fronte al monumento "l'Apuano" su Via Roma; quindi, incroceremo il punto denominata "Puntone" in cui i fiumi Serra e Vezza si uniscono e ritorneremo verso la Villa.
PALAZZO MEDICEO SERAVEZZA-MUSEO DEL LAVORO E TRADIZIONI
Viale Leonetto Amadei, 230
L'apertura durante le Giornate Fai permetterà ai visitatori di entrare nel secondo piano del Palazzo Mediceo, dove si trova situato il Museo del lavoro e delle tradizioni popolari. La visita del Museo permetterà di riscoprire molte tradizioni del lavoro della zona versiliese. Infatti, con il tour guidato del Museo, i visitatori potranno apprendere delle tradizioni del lavoro tessile, dell'escavazione, lavorazione artistica e non del marmo, delle lavorazioni del ferro e di molti altri mestieri, diventando loro stessi custodi, testimoni e narratori di quelle che furono le principali attività di gran parte del territorio, consentendogli di divenire depositari della memoria storico-lavorativa di parte della Versilia.
MASSA (MS)
TRENO OSPEDALE «CENTOPORTE»
Via Fortino di san Francesco, 2 - Località Marina di Massa
Il treno visitabile nel Centro Operativo CRI di Marina di Massa risale nello specifico alla Seconda Guerra Mondiale ed è ancora oggi allestito con gli arredi, attrezzature e vettovaglie originali. Alcune scene del film «Il Paziente Inglese» (1996) di Anthony Minghella sono state
ambientate in queste carrozze
PISA (PI)
COLLEZIONI EGITTOLOGICHE "EDDA BRESCIANI" UNIVERSITÀ DI PISA
Via San Frediano, 12
Il Museo si trova nel centro di Pisa, in zona a traffico limitato.
La visita alle Collezioni Egittologiche "Edda Bresciani" e alla mostra temporanea prevede un tour guidato di 30 minuti ed è l'occasione per scoprire una delle più ricche e suggestive raccolte di antichità egiziane della Toscana.
L'apertura durante le giornate del FAI è l'ultima opportunità per poter ammirare la mostra "Dall'Egitto a Pisa: Gaetano Rosellini e le sue collezioni": i tre preziosi reperti, in prestito dall'Opera della Primaziale Pisana (OPA) alla quale furono donati da Gaetano Rosellini nel 1830, saranno esposti nella seconda sala del museo fino al 30 aprile.
GIPSOTECA DI ARTE ANTICA E ANTIQUARIUM UNIVERSITÀ DI PISA
Piazza San Paolo all'Orto, 20
Il Museo si trova nel centro di Pisa, in zona a traffico limitato.
La Gipsoteca di Arte Antica e Antiquarium è parzialmente aperta al pubblico. L'apertura è limitata alla sala principale, dove è collocata buona parte della raccolta di gessi storici. Gli ambienti che ospitano la collezione di busti e ritratti in gesso e, soprattutto, il patrimonio di centinaia di oggetti d'arte preistorica, minoico-micenea, etrusca, greca, magnogreca e romana non sono invece visitabili. L'esclusione di tali ambienti dal percorso è legata a ragioni logistiche e di sicurezza, nonché allo stato della collezione di antichità, di cui sono in corso catalogazione e restauro. In occasione delle Giornate FAI, una selezione di pezzi significativi (vasellame dipinto, scultura in marmo e statuette votive in terracotta) viene eccezionalmente esposta al pubblico. Le visite guidate permettono al pubblico non solo di conoscere alcuni straordinari tesori d'arte, ma anche di ripercorrere la vita di collezioni che hanno segnato la storia dell'Università di Pisa.
LE CAPPELLE NELL'OSPIZIO DEI CERTOSINI
Via San Francesco, 47
Centro storico della città di Pisa parte nord. L'accesso dei visitatori sarà dal grande cancello che affaccia su piazza D'Ancona
Le cappelle solitamente sono chiuse al pubblico, perchè l'Istituto San Giuseppe oggi è un pensionato universitario e sede occasionale di gruppi di riflessione e preghiera. Le suore, molto generosamente, hanno concesso l'apertura per le giornate FAI sia per condividere, con i visitatori, questi loro beni così attentamente conservati sia per la loro vocazione all'educazione e alla accoglienza. Anche la scelta di usare come narratori gli Apprendisti Ciceroni dell'ISS Pacinotti,infatti, rientra nella loro missione di educatrici. Nel 2010 l'intero complesso è stato accuratamente restaurato dall'architetto A.Baldassari e le cappelle sono tornate all'antico splendore. La visita comprenderà il giardino,un caratteristico giardino nascosto non visibile dall'esterno e le due cappelle che, nella loro diversità, testimoniano la lunga storia di questo articolato complesso.
SANTA LUCE (PI)
IMPIANTO EOLICO EDISON A SANTA LUCE
https://maps.app.goo.gl/x7iVB7GxKtf68wkL9
a circa 16km in linea d’aria, a NORDEST, dal centro industriale di Rosignano Solvay.
punto di incontro : Bivio Casciana Terme Lari, foto bivio allegata . la strada di accesso al sito è sterrata.
utilizzare scarpe comode o da trekking
Il percorso comincerà partendo dal primo dei 13 aerogeneratori dove si troverà il banco FAI per l'accredito dei visitatori. Ognuno riceverà apposito caschetto prima di cominciare la visita guidata.
Grazie a due guide Edison i visitatori potranno scoprire il funzionamento degli aerogeneratori e visitarli anche all'interno (solo nella parte bassa per un totale di massimo 4 persone a volta), procedendo lungo tutto il parco.
La visita ha una durata di circa un'ora e si svolge all'aperto.
MONTECATINI-TERME (PT)
IPPODROMO SESANA E IL MITO DI VARENE
Viale Leonardo Da Vinci, 15, Montecatini Terme PT
ingresso pedonale da Viale Leonardo Da Vinci (ingresso con archi, lato stadio)
ingresso con parcheggio auto dal lato Via Umbria / Via Bruno Lucchesi
Una vista alla scoperta dello storico Ippodromo che può vantare più di 100 anni di attività, con le sue sala dedicate a Varenne: il più noto cavallo trottatore al mondo, è da sempre considerato uno dei migliori trottatori di tutti i tempi.Dopo l'esordio a tre anni, nel 1998, vince all'Ippodromo Sesana di Montecatini il Gran Premio Terme, e l'anno successivo, sempre al Sesana vince il Gran Premio Dante Alighieri, poi diventato Gran Premio Nello Bellei. Inoltre il piccolo museo dell'ippica e una vista inedita negli spazi riservati agli addetti ai lavori come il "tondino" e le stalle.
TERME TAMERICI: 150 ANNI DI CHINI
Viale dei Salici, 69 Montecatini Terme
ingresso lato info Point
L'arte di Chini esalta il fascino Liberty e anticipa l'Art Déco Due fontane cattureranno la nostra attenzione, nel giardino, la Fontana delle Naiadi prototipo dell'omonima fontana di piazza Esedra a Roma; la Fontana del puttino e della rana. nell'atrio frontone dipinto con due fieri angeli sorreggenti un cartiglio con la data 1910, Stemmi, cartigli incastonati a ingentilire una rimessa per i fiaschi colmi della preziosa acqua salata che scaturiva da tempi remoti dal sottosuolo acquitrinoso.gli svizzeri Schmitz,un nome solo fra gli imprenditori che tra Ottocento e Novecento si dedicarono allo sviluppo dei Bagni di Montecatini così si chiamava la città termale fino al 1905,mandavano con i carri a Firenze.
PISTOIA (PT)
EX CHIESA DI SAN JACOPO IN CASTELLARE
Piazzetta delle Scuole Normali
I volontari del Gruppo Fai Pistoia – Montagna Pistoiese vi porteranno a scoprire l'interno di San Jacopo in Castellare, chiuso al pubblico da decenni e recentemente restaurata. La chiesa, sconsacrata dopo la soppressione del vescovo Scipione de Ricci nel 1783, negli anni ha avuto vari usi: prima lanificio, poi oratorio delle adiacenti Scuole Normali Leopoldine (oggi sede dell'Archivio di Stato), poi dopo l'unità d'Italia il complesso divenne di proprietà comunale. Nel luogo sono stati svolti numerosi scavi archeologici che hanno riportato alla luce il ciclo di affreschi del XIII e XIV secolo che adornavano riccamente le pareti della chiesa con figure di santi, decori geometrici e panneggi di elegante fattura. La chiesa si avvicina ad essere riaperta al pubblico insieme all'ex canonica e al giardino grazie ad un progetto di riqualificazione e restauro finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia e dal Comune di Pistoia per la realizzazione di un polo culturale.
PALAZZO REALI VANNUCCI
Via Abbi Pazienza 12 Pistoia
Riservato iscritti FAI
I Volontari del Gruppo Fai Pistoia – Montagna Pistoiese vi accompagneranno a scoprire alcuni ambienti di Palazzo Reali Vannucci, un palazzo privato nel cuore del centro storico della città. Affacciato su via Abbi Pazienza, il Palazzo è uno scrigno, mai aperto al pubblico, di arte e architettura. Il Gruppo vi condurrà, con visite dedicate ai soli iscritti FAI, a scoprire la storia delle famiglie che lo hanno costruito, la storia ed i toponimi del tessuto urbano ad esso circostante, la bellezza che racchiude e lo collega agli altri edifici storici ad esso adiacenti.
PRATO (PO)
CONVITTO NAZIONALE STATALE FRANCESCO CICOGNINI
Piazza del Collegio, 13
La visita al Convitto Cicognini, curata dagli apprendisti ciceroni, comprenderà i locali storici: teatro, cappella, refettorio e sala visite nella quale verrà allestita una piccola mostra su Curzio Malaparte. Nell'aula magna verranno proiettati alcuni video sull'autore. La visita proseguirà poi lungo i corridoi sulle cui pareti sono esposti i ritratti dei rettori storici della scuola. Durante le giornate FAI verrà aperta in esclusiva e per la prima volta la biblioteca di Atto Vannucci dove verranno esposti documenti e libri che ne testimoniano la vita e l'attività didattica.
STABILIMENTO GIUNTI EDITORE
Via Arcangelo Ghisleri, 4
Scopriremo la storia del Gruppo Giunti attraverso la visita dello stabilimento del gruppo editoriale Giunti a Prato visiteremo il comparto produttivo e logistico dello stabilimento.
Questo spazio industriale dispone di una legatoria depositaria dell'antico sapere artigiano necessario per la rilegatura dei libri che ospita un laboratorio speciale, quello che gli esperti artigiani che ancora oggi ci lavorano e chiamano "il laboratorio di Leonardo".E un luogo, quello del laboratorio di Leonardo, inaccessibile, che in Giornate FAI si apre alle visite .
SIENA (SI)
ACCADEMIA MUSICALE CHIGIANA: 100 ANNI DI STORIA E CAPOLAVORI
Via di Città, 89
L'Accademia Chigiana, luogo affascinante in cui il tempo sembra essersi fermato ad un'epoca di bellezza e gusto, apre il suo palazzo e le sue collezioni in occasione dei 100 anni della stagione concertistica Micat in vertice. Oltre a mostrare l'eccezionale qualità del patrimonio artistico delle collezioni del palazzo Chigi Saracini, che annoverano opere di grandi maestri come il Sassetta, Domenico Beccafumi, Sodoma, Rutilio Manetti, Bernardino Mei, Gian Lorenzo Bernini e molti altri ancora, saranno aperti al pubblico spazi normalmente privati come la cappella e la biblioteca, luoghi di grande fascino, che ospitano a loro volta opere d'arte di pregio e un patrimonio librario e archivistico di eccezionale interesse.Nella tradizione dell'Accademia Chigiana, fondata quasi 100 anni fa dal Conte Guido Chigi Saracini, mecenate e intenditore delle arti, non potrà mancare un momento musicale a cura della Direzione artistica dell'Accademia stessa in uno spazio dal fascino di altri tempi.
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Le Giornate FAI di Primavera chiudono la Settimana Rai dedicata ai Beni Culturali in collaborazione con il FAI. Dal 20 al 26 marzo la Rai sarà nuovamente in prima linea a sostegno del FAI con tutti i canali radiofonici e televisivi e attraverso RaiPlay per creare un racconto corale che metterà al centro la bellezza e la sostenibilità del nostro patrimonio artistico e paesaggistico. Come dichiara la Presidente Rai Marinella Soldi: “La Rai da oltre dieci anni è al fianco del Fondo per l’Ambiente Italiano per valorizzare e tutelare la bellezza del nostro patrimonio culturale e paesaggistico. Anche quest’anno – attraverso radio, televisione e RaiPlay – vogliamo sensibilizzare il pubblico supportando la campagna di raccolta fondi per i Beni del FAI, tra ville, castelli, boschi, abbazie e torri. Crediamo in un servizio pubblico che sappia raccontare l’arte e la storia del nostro Paese con passione e competenza”.
Rai è Main Media Partner del FAI per sensibilizzare tutti gli italiani alla cura e valorizzazione del nostro Paese e supporta in particolare le Giornate FAI di Primavera 2023, anche attraverso la raccolta fondi solidale autorizzata da Rai per la Sostenibilità – ESG e promossa sulle reti del servizio pubblico.
Le Giornate FAI di Primavera 2023 hanno ricevuto la Targa del Presidente della Repubblica e si svolgono con il Patrocinio della Commissione europea, della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Protezione Civile, del Ministero della cultura e di tutte le Regioni e le Province Autonome italiane.
Si ringrazia per la collaborazione il Ministero della Difesa, lo Stato Maggiore della Difesa e le Forze armate che durante le Giornate FAI di Primavera concedono l’apertura di alcuni loro luoghi simbolo.
Un ringraziamento per il generoso sostegno alla buona riuscita della manifestazione all’Arma dei Carabinieri per il contributo alla sicurezza dell’evento e un grazie particolare alla Croce Rossa Italiana per la partnership consolidata e per aver concesso in questa occasione l’apertura di suoi beni.
Grazie alla Direzione centrale degli Affari dei Culti e l’amministrazione del Fondo Edifici di Culto del Ministero dell’Interno per aver concesso l’apertura della Chiesa e Chiostro di Sant’Agostino a Palermo.
Le Giornate FAI di Primavera 2023 sono possibili grazie al prezioso contributo di importanti aziende illuminate:
Ferrarelle, acqua ufficiale del FAI e Partner degli eventi istituzionali, da dodici anni preziosa sostenitrice dell’iniziativa, presente con il suo Parco Sorgenti di Riardo (CE) nella lista dei luoghi visitabili - esempio virtuoso di gestione responsabile delle risorse custodite e di valorizzazione del patrimonio agricolo-paesaggistico - e impegnata insieme alla Fondazione in importanti attività di tutela della cultura, della natura e del territorio italiani.
Fineco, una delle più importanti realtà FinTech in Europa e fra le principali reti di consulenza in Italia, crede fermamente che la cura e il valore del patrimonio artistico e culturale siano un asset strategico per lo sviluppo del Paese e per questo è il prestigioso Main Sponsor dell’evento dal 2020.
Edison, azienda energetica da sempre vicina al FAI e impegnata per la salvaguardia dei luoghi e delle realtà di interesse culturale e sociale presenti nel nostro Paese, Sponsor dell’evento, accompagna il FAI nel suo percorso di transizione ecologica ed energetica. Per questa edizione aprirà al pubblico la Centrale Idroelettrica di Meduno (PN), l’Impianto Eolico a Santa Luce (PI) e lo storico Palazzo Edison a Milano.
Grazie anche a Poste Italiane, realtà unica in Italia per storia, dimensioni e presenza capillare sul territorio. L’Azienda, che svolge un ruolo fondamentale nello sviluppo economico e sociale del Paese, è stata vicina al FAI in diverse occasioni e quest’anno, per la prima volta, è Sponsor dell’iniziativa.
Si ringraziano inoltre l’Ippodromo Snai San Siro di Milano e l’Ippodromo Snai Sesana di Montecatini Terme per le speciali aperture degli impianti e il prezioso sostegno locale e Pirelli, storico sostenitore del FAI, che quest’anno in occasione dell’evento aprirà al pubblico il proprio Headquarters con l’obiettivo di valorizzare e promuovere il patrimonio culturale aziendale: sarà l’occasione per visitare la Fondazione Pirelli con il suo archivio storico, e la villa quattrocentesca Bicocca degli Arcimboldi, sede di rappresentanza del Gruppo.
Grazie di cuore alla Rete dei Volontari del FAI: 131 Delegazioni, 107 Gruppi FAI, 93 Gruppi FAI Giovani e 8 Gruppi FAI Ponte tra culture, e a tutti i volontari attivi in Italia. Un ringraziamento anche ai 15.000 Apprendisti Ciceroni, studenti appositamente formati in collaborazione con i loro docenti, che hanno l’occasione di accompagnare il pubblico in visita nei luoghi aperti dal FAI nel loro territorio, sentendosi direttamente coinvolti nella vita sociale e culturale della loro comunità.
Ringraziamo infine in modo speciale i proprietari delle centinaia di luoghi aperti in aggiunta ai nostri Beni e le amministrazioni comunali che hanno accolto questa iniziativa.
23/03/2023 16.32 Regione Toscana
Comune di Firenze
Firenze. Restaurata la Giuditta di Piazza della Signoria
Nardella: “Rinascono i gruppi scultorei della piazza, spero nella valorizzazione anche della Loggia dei Lanzi”
E’ tornata nei giorni scorsi al suo posto dopo il restauro la statua bronzea di Giuditta e Oloferne: tramite una gru è stata collocata di nuovo sul basamento sull’arengario di Palazzo Vecchio in piazza della Signoria. La statua è la copia dell’originale di Donatello conservato nella Sala dei Gigli del Palazzo.
Il restauro, iniziato nel settembre scorso, fa parte di un accordo tra il Comune di Firenze e la maison fiorentina Salvatore Ferragamo S.p.A. che, tramite Art Bonus, ha elargito un’erogazione liberale di oltre un milione di euro. Il progetto complessivo, che ha seguito quello che ha portato al restauro della maestosa fontana dell’Ammannati in piazza della Signoria (terminato nel 2019), ha già visto ultimati i restauri del David di piazzale Michelangelo e della copia del capolavoro michelangiolesco posta all’ingresso di Palazzo Vecchio. Stanno proseguendo poi i restauri di Ercole e Caco di Baccio Bandinelli - sempre all’ingresso di Palazzo Vecchio - e dell’imponente statua equestre di Cosimo I, opera bronzea del Giambologna collocata in piazza della Signoria, tutt’ora smontata.
“Tra pochi mesi - dichiara il sindaco Dario Nardella, che ha compiuto un sopralluogo ai cantieri in corso - avremo i gruppi scultorei di piazza della Signoria rimessi a nuovo grazie ad accurati restauri che stanno togliendo l’usura del tempo e i danni dell’esposizione agli agenti atmosferici. Un modo per prendersi cura della nostra città e dei nostri capolavori artistici con il supporto fondamentale della maison Ferragamo, da anni al nostro fianco per tutelare questo patrimonio”.
“Mi auguro - sottolinea - che anche la Loggia dei Lanzi possa essere presto valorizzata nel modo più adeguato per avere una piazza davvero bellissima come Firenze e il mondo meritano”.
I restauri sono diretti dal Servizio Belle Arti del Comune, con l'alta sorveglianza a cura della SABAP Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio (funzionaria dott.ssa Maria Maugeri); e sono eseguiti da Cooperativa Archeologia con i restauratori Nicola Salvioli (restauro del David e delle parti in bronzo) e Stefano Landi (materiali lapidei) con il supporto del CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche) per le indagini diagnostiche.
La statua raffigura l’eroina biblica nell’atto di decapitare Oloferne, generale del re assiro Nabucodonosor che assediava la città di Betulia. I tre rilievi con scene bacchiche posti sul piedistallo triangolare alludono all’ebbrezza di Oloferne causata dal vino offertogli da Giuditta che si era offerta come prigioniera e poi, condotta nella sua tenda, lo aveva decapitato.
Il restauro ha rimosso lo sporco e i depositi incoerenti superficiali e ha messo in sicurezza e consolidato le superfici decoese. Il bronzo è stato trattato con inibitori della corrosione.
I lavori a Ercole e Caco e alla statua equestre di Cosimo I saranno ultimati entro l’estate.
(edl)
23/03/2023 13.05 Comune di Firenze
Città Metropolitana di Firenze
Notiziario della viabilità di venerdì 24 marzo 2023
Principali cantieri previsti sulle strade della Città Metropolitana di Firenze. Le ultime novità in area fiorentina (Sp 98 di Scandicci)
Novità
Sulla strada provinciale 98 di Scandicci per allacciamento rete idrica, senso unico alternato, nel tratto dal km 3+300 al km 3+400 circa nel Comune di Scandicci, fino al 31/03/2023.
Proroga ordinanza n° 527 del 22/02/2023 - Proroga ordinanza n° 836 del 17/03/2023
Mugello
Sulla strada provinciale 610 Selice-Montanara Imolese per valutare consistenza di tutte le opere costituenti il ponte, senso unico alternato, nel tratto dal km 64+930 al km 65+000 loc Coniale-Cà Bassa nel comune di Firenzuola, fino al 31/12/2023.
Fino a termine lavori
Sulla strada regionale 302 Brisighellese-Ravennate per installazione della segnaletica stradale verticale ed orizzontale, senso unico alternato, nel tratto dell km 27+930, Comune di Borgo San Lorenzo, fino al 30/06/2023.
Proroga ordinanza n°2066 del 29/08/2022
Sulla strada provinciale 503 del Passo del Giogo per costruzione di una rotatoria, sensi unici alternati e deviazioni, nel tratto al km 32+900 circa intersezione SP129 comune Scarperia e San Piero, fino al 15/04/2023.
Sulla strada provinciale 129 Masso Rondinaio per costruzione di una rotatoria, sensi unici alternati e deviazioni, nel tratto intersezione SP503 comune Scarperia e San Piero, fino al 15/04/2023.
Sulla strada provinciale 503 del Passo del Giogo per istallazione di nuove barriere di ritenuta, senso unico alternato, nel tratto dal km 17+000 al km 17+100 in località Rifredo nel comune di Firenzuola, fino al 31/03/2023.
Sulla strada provinciale 8 Militare per Barberino di Mugello per manutenzione al ponte, senso unico alternato, nel tratto dal km 27+100 al km 27+200 nel comune di Barberino di Mugello, fino al 31/03/2023.
Sulla strada provinciale 306 Casolana-Riolese per manutenzione e sostituzione all´impianto di illuminazione pubblica, senso unico alternato, nel tratto dal km 36+300 al km 36+750 nel comune di Palazzuolo sul Senio, fino al 31/03/2023.
Sulla strada provinciale 477 dell'Alpe di Casaglia per manutenzione e sostituzione all´impianto di illuminazione pubblica, senso unico alternato, nel tratto dal km 0+000 al km 1+000 nel comune di Palazzuolo sul Senio, fino al 31/03/2023.
Valdarno
Sulla strada provinciale 84 di Molin del Piano per cambiamento della segnaletica in corrispondenza del ponte sulla SP84 "Molin del Piano" al km 4+450, senso unico alternato, nel tratto dal km 4+400 al km 4+500, nel Comune di Pontassieve, fino al 31/12/2023.
Sulla strada provinciale 89 bis per realizzazione delle Casse di Espansione, senso unico alternato, nel tratto in corrispondenza del ponte sul Fiume Arno in località Pian dell?Isola nei Comuni di Figline ed Incisa Valdarno e di Reggello, fino al 15/11/2023.
Sulla strada provinciale 89 bis per intervento di adeguamento del ponte sull´Arno in località Pian dell´Isola in relazione ai lavori di realizzazione delle Casse di Espansione di Figline-Lotto n.4, senso unico alternato, nel tratto del ponte sul Fiume Arno in località Pian dell´Isola, nei Comuni di Figline ed Incisa Valdarno e di Reggello, fino al 30/06/2023.
Sulla strada provinciale 85 di Vallombrosa per potatura e taglio piante, senso unico alternato orario 06:00/18:00, nel tratto dal km 5+900 al km 14+000 circa nel Comune di Reggello, fino al 18/04/2023.
Chianti Val di Pesa
Sulla strada provinciale 93 Certaldese I per motivi plano-altimetrici, divieto di transito per i veicoli di massa a pieno carico superiore alle 7,5 tonnellate, nel tratto dal Km 0+000 al km 2+150 e dal km 3+550 al km 8+900, nel Comune di San Casciano Val di Pesa, fino al 31/12/2023.
Sulla strada provinciale 70 Imprunetana per Pozzolatico per lavori di regimazione idraulica delle acque superficiali e ripristino muro franato, senso unico alternato, nel tratto dal km 3+400 al km 3+700 circa, nel Comune di Impruneta, fino al 31/12/2023.
Fino a termine lavori
Sulla strada regionale 429 di Val d'Elsa per creare condizioni di maggiore sicurezza, restringimento della carreggiata con segnaletica orizzontale strisce gialle, nel tratto dal km 44+550 al km 44+650 nel Comune di Barberino Tavarnelle, fino al 31/12/2023.
Fino al termine dei lavori
Sulla strada provinciale 4 Volterrana per creare condizioni di maggiore sicurezza, restringimento della carreggiata con segnaletica orizzontale strisce gialle, nel tratto dal km 7+180 al km 7+380 nel Comune di San Casciano Val di Pesa, fino al 31/12/2023.
Fino al termine dei lavori
Sulla strada regionale 222 Chiantigiana per creare condizioni di maggiore sicurezza, restringimento della carreggiata con segnaletica orizzontale strisce gialle, nel tratto dal km 19+800 al km 19+900 in Comune di Greve in Chianti, fino al 31/12/2023.
Fino al termine dei lavori
Sulla strada provinciale 4 Volterrana per creare condizioni di maggiore sicurezza, senso unico alternato, nel tratto dal km 7+180 al km 7+380 nel Comune di San Casciano Val di Pesa, fino al 31/12/2023.
Rettifica ordinanza n° 2535 del 10/10/2022
Sulla strada provinciale 119 del Palagione per evento franoso, senso unico alternato, nel tratto dal km 5+400 al Km 5+600 nel Comune di Greve in Chianti, fino al 31/12/2023.
Fino al termine dei lavori
Sulla strada provinciale 16 Chianti-Valdarno per ripristino del piano viabile, senso unico alternato, nel tratto dal km 0+000 al km 16+000 circa nei Comuni di Greve in Chianti e Figline Incisa V.no, fino al 30/04/2023.
Sulla strada provinciale 66 della Panca o Pancuccia per lavori di sistemazione frana di valle, senso unico alternato, nel tratto del km 6+250 circa, nel Comune di Greve in Chianti, fino al 30/04/2023.
Sulla strada provinciale 92 Grevigiana per Mercatale per rifacimento della segnaletica verticale, senso unico alternato con orario 08:00/17:00, nel tratto dal km 0+000 al Km 9+650 nel Comune di San Casciano Val di Pesa, fino al 31/03/2023.
Sulla strada regionale 222 Chiantigiana per occupazione con area di cantiere, senso unico alternato, nel tratto al km 16+700 circa nel Comune di Greve in Chianti, fino al 31/03/2023.
Sulla strada provinciale 92 Grevigiana per Mercatale per manutenzione straordinaria della pavimentazione stradale, senso unico alternato, nel tratto dal km 8+000 al km 9+600 circa nel Comune di San Casciano Val di Pesa, fino al 31/03/2023.
Sulla strada provinciale 101 di San Donato in Poggio per posa in opera infrastruttura fibra ottica, senso unico alternato orario 08:00/17:00, nel tratto dal km 2+598 al Km 2+830 nel Comune di Barberino-Tavarnelle, fino al 24/03/2023.
Area fiorentina
Sulla strada provinciale 70 Imprunetana per Pozzolatico per lavori di messa in sicurezza, senso unico alternato, nel tratto dal km 4+600 al km 4+900 circa nel Comune di Impruneta, fino al 31/12/2023.
Rettifica ordinanza n° 179 del 31/01/2022
Sulla strada provinciale 45 di Comeana per interventi di consolidamento strutturale del ponte lungo la SP9 "di Comeana al km 0+000 nel Comune di Carmignano (PO), divieto di transito per i veicoli di massa a pieno carico superiore a 26 tonnellate con transito in centro carreggiata e senso unico alternato per chi transita in direzione Carmignano, nel tratto del ponte al Km 3+200, nel Comune di Signa, fino al 31/12/2023.
Proroga ordinanza n° 773 del 11/04/2022
Sulla strada provinciale 130 panoramica di Monte Morello per manutenzione, senso unico alternato divieto di transito ai veicoli di massa a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate, nel tratto dal km 7+150 al km 7+250 circa, nel Comune di Sesto Fiorentino, fino al 01/12/2023.
Proroga ordinanza n° 3395 del 25/11/2021
Sulla strada provinciale 56 del Brollo e del Poggio alla Croce per smottamento scarpata, senso unico alternato, nel tratto dal km 16+000 al Km 16+300 nel Comune di Bagno a Ripoli, fino al 30/06/2023.
Fino a termine lavori
Sulla strada regionale 2 Cassia per realizzazione di allacciamenti stradali, senso unico alternato orario 08:00/18:00, nel tratto dal km 291+500 al km 292+598 circa nel Comune di Impruneta e Comune di Firenze, fino al 31/05/2023.
Sulla strada provinciale 34 di Rosano per lavori di posa tubazione, restringimento della carreggiata in direzione Pontassieve, nel tratto dal km 1+100 al Km 1+200 nel Comune di Bagno a Ripoli, fino al 30/03/2023.
Sulla strada provinciale 98 di Scandicci per allacciamento rete idrica, senso unico alternato, nel tratto dal km 3+300 al km 3+400 circa nel Comune di Scandicci, fino al 24/03/2023.
Proroga ordinanza n° 527 del 22/02/2023
Fi-Pi-Li
Sulla strada di grande comunicazione Firenze-Pisa-Livorno per lavori sulle barriere acustiche, restringimento della carreggiata orario 06:00/00:00, nel tratto dal km 0+000 al km 2+200 direzione mare, fino al 08/06/2023.
Stralcio A dal km 1+170 al km 2+400 nel Comune di Firenze
Sulla strada di grande comunicazione Firenze-Pisa-Livorno per lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria, chiusura della corsia di sorpasso, nel tratto dal km 75+700 fino a fine competenza in direzione Mare nel ramo di Pisa, fino al 31/03/2023.
Sulla strada di grande comunicazione Firenze-Pisa-Livorno per interventi straordinari per adeguamento funzionale, chiusura delle aree di sosta, nel tratto del km 64+000 in direzione Firenze nel ramo di Pisa, fino al 30/03/2023.
Sulla strada di grande comunicazione Firenze-Pisa-Livorno per interventi straordinari per adeguamento funzionale, chiusura delle aree di sosta, nel tratto al km 70+000 direzione Firenze ramo di Livorno, fino al 30/03/2023.
Sulla strada di grande comunicazione Firenze-Pisa-Livorno per interventi straordinari per adeguamento funzionale, chiusura delle aree di sosta, nel tratto del km 55+000 in direzione Firenze, fino al 30/03/2023.
Sulla strada di grande comunicazione Firenze-Pisa-Livorno per interventi straordinari per adeguamento funzionale, chiusura delle aree di sosta, nel tratto del km 42+500 in direzione Firenze, fino al 30/03/2023.
Sulla strada di grande comunicazione Firenze-Pisa-Livorno per manutenzione ordinaria e straordinaria, chiusura della rampa d´uscita orario 22:00/06:00, nel tratto al km 77+100 circa nel ramo di Livorno in direzione Pisa, fino al 25/03/2023.
S.S.1 Aurelia dal km 319+565 al km 340+000 di competenza Società ANAS
Sulla strada di grande comunicazione Firenze-Pisa-Livorno per lavori di adeguamento e messa in sicurezza, chiusura della rampa d´uscita orario 22:00/06:00, nel tratto al km 77+100 circa nel ramo di Livorno direzione Pisa, fino al 25/03/2023.
Sulla strada di grande comunicazione Firenze-Pisa-Livorno per lavori di adeguamento e messa in sicurezza, chiusura della rampa orario 22:00/06:00, nel tratto uscita Stagno in direzione Firenze nel ramo di Livorno, fino al 25/03/2023.
Empolese-Valdelsa
Sulla strada provinciale 12 Val di Pesa per motivi altimetrici, pendenze eccessive, divieto di transito per i veicoli di massa a pieno carico superiore alle 7,5 tonnellate, nel tratto dal Km 0+000 al km 6+600, nel Comune di San Casciano Val di Pesa, fino al 31/12/2023.
Per interventi di manutenzione, senso unico alternato, nel tratto delle strade di competenza del Centro Operativo di Bassa e Castelfiorentino della Zona Manutenzione 3, fino al 31/12/2023.
Sulla strada provinciale 11 Pisana per Fucecchio per lavori di potatura, senso unico alternato con orario 08:00/19:00, nel tratto dal Km 4+500 al Km 8+500 nel Comune di Cerreto Guidi, fino al 06/04/2023.
Sulla strada provinciale 93 Certaldese I per rifacimento della segnaletica verticale, senso unico alternato con orario 08:00/17:00, nel tratto dal km 0+000 al Km 9+080 nel Comune di San Casciano Val di Pesa e Montespertoli, fino al 31/03/2023.
Per effettuare interventi di manutenzione alla rete stradale, senso unico alternato lungo tutte le strade provinciali e regionali di competenza del Centro Operativo di Bassa della Zona Manutenzione 3 Empolese-Valdelsa, nel tratto dei Comuni di Montespertoli, di Castelfiorentino, di Fucecchio, di Cerreto Guidi, di Empoli, di Vinci, di Montelupo Fiorentino e di Capraia e Limite, fino al 31/03/2023.
Proroga ordinanza n° 1677 del 04/07/2022
Obbligo di catene o di pneumatici invernali
Sulle strade di competenza della Città Metropolitana di Firenze e sulla Fi-Pi-Li dal 15 novembre al 15 aprile di ogni anno è in vigore l'obbligo per i veicoli di cui all'art. 54 del D.Lgs. 285/1992 (autoveicoli), di avere a bordo mezzi antisdrucciolevoli o di essere muniti di pneumatici invernali idonei alla marcia su neve o ghiaccio, adeguati al tipo di veicolo in uso.
Nota: Le notizie contenute in questa pagina sono fornite in base alla programmazione dei lavori stradali. A seguito delle condizioni meteo o di esigenze dei cantieri possono verificarsi situazioni diverse da quelle indicate.
24/03/2023 9.33 Città Metropolitana di Firenze
Pergola, Niccolini, Mila Pieralli, Rifredi
Pergola. Torna in nuova versione "Ionesco Suite" del Théâtre de la Ville di Parigi - In programma incontri con Marie France Ionesco e Fernando Arrabal
30 marzo – 6 aprile
Il Teatro della Toscana ha con il Théâtre de la Ville di Parigi un rapporto forte e coeso. Cinque anni sono trascorsi dall’avvio del partenariato, cinque anni segnati dalla volontà di creare ponti tra le discipline, i Paesi e le generazioni, di costruire un nuovo modello di teatro aperto alla società e impegnato nelle sfide del presente e del futuro. È la continua condivisione della missione di costruire, di inventare, di interrogare la forza della cultura e dell’arte per far dialogare e unire le generazioni fra il XX e il XXI secolo. Tutto parte dalla Carta 18-XXI, ideata e scritta dal direttore del Théâtre de la Ville Emmanuel Demarcy-Mota e dall’astrofisico Jean Audouze, sottoscritta dal Teatro della Toscana, che ne è ambasciatore in Italia, e letta a Firenze nell’ottobre 2019. Tradotta in sei lingue, la Carta 18-XXI è un invito a immaginare e a realizzare progetti con i giovani del XXI secolo su temi come Europa, Salute, Ambiente, Educazione, Formazione, assi portanti della carta.
Siamo di fronte, dunque, a una visione comune delle due Istituzioni fondata su riflessioni intorno alle questioni artistiche, culturali e sociali che plasmano e arricchiscono ogni giorno lo spazio comune franco-italiano nel cuore dell'Europa. Si tratta di una forte europeizzazione dell’agire artistico e un impegno costante nei confronti dei giovani che oggi porta il Teatro della Toscana a ospitare Ionesco Suite. Lo spettacolo identitario del Théâtre de la Ville, diretto da Emmanuel Demarcy-Mota, è in esclusiva italiana dal 30 marzo al 6 aprile al Teatro della Pergola di Firenze, nel Saloncino “Paolo Poli”.
La versione presentata quest’anno, dopo il grande successo di Ionesco Suite della scorsa stagione, è il primo esito de L’Attrice e l’Attore Europei, progetto che nasce nell’ottica di una rinnovata Europa della Cultura. Il Teatro della Toscana e il Théâtre de la Ville sono uniti nel formare un interprete capace di superare tanto i confini nazionali, quanto le barriere linguistiche. Un “attore aumentato”, un attore engagé, che impegni e si impegni in campo artistico e sociale anche su questioni sanitarie e scientifiche; un attore in grado di far parte di compagnie di nazionalità diverse. In scena, così, accanto alla compagnia francese formata da Charles-Roger Bour, Céline Carrère, Jauris Casanova, Antonin Chalon, Sandra Faure, Stéphane Krähenbühl, Gérald Maillet, sono previsti anche attrici e attori del Teatro della Toscana, selezionati dopo momenti di lavoro condotti a Firenze e a Parigi dalla troupe del Théâtre de la Ville e da Demarcy-Mota, uno per replica: Davide Arena (il 4 aprile), Federica Lea Cavallaro (il 31 marzo), Arianna Garcea (il 30 marzo), Ghennadi Gidari (il 6 aprile), Nadia Saragoni (il 1° aprile), Sebastiano Spada (il 5 aprile).
Ionesco Suite è un mosaico di frammenti dell’assurdo, estratti da sei testi del teatro di Eugène Ionesco, dai più classici come La Cantatrice Calva e La Lezione fino ai meno noti, come Jacques ovvero la sottomissione, Delirio a due, Come preparare un uovo sodo, Esercizi di conversazione e dizione in francese per studenti americani. Sono tutti ricuciti attorno a un pranzo di famiglia, dove le attrici e gli attori rinunciano alla sacrosanta costruzione del personaggio e si scambiano di ruolo nell’atto di passarsi un bicchiere, si accusano, si amano, festeggiano, si lanciano torte, si inzuppano di acqua e di vino, mentre il trucco viene via insieme alle loro difese. E il personaggio si scioglie, lasciando scoperto l’essere umano.
Le ripetizioni e i dialoghi portati allo sfinimento costruiscono l’intreccio di un affresco sulla difficoltà di essere (da soli, in due, nella società…), l’arbitrarietà del linguaggio, il sogno e la morte, il livellamento dell’individualità, la manifestazione del potere e della dominazione (affettiva o intellettuale). Lo stesso linguaggio, infatti, si rifiuta di collaborare. È usurato, spolpato, si rifugia in interminabili giochi di parole e scioglilingua per sfuggire alla vacuità degli scambi quotidiani, alle mediocri chiacchiere da convenevoli, alle trite convenzioni verbali delle coppie.
Un altro aspetto sottolinea particolarmente il ritorno di Ionesco Suite a Firenze. Momento cruciale della tenitura dello spettacolo al Teatro della Pergola è, infatti, il coinvolgimento dell’Académie Santé-Culture del Théâtre de la Ville, la piattaforma di scambio tra cultura e medicina che mira ad approfondire non solo i punti di contatto tra salute ed espressione artistica, ma anche il comportamento umano e il ruolo del cervello nella gestione delle emozioni e della motricità, anche in rapporto a pazienti nei quali questo controllo è compromesso, come i malati di Parkinson; e parallelamente in grandi personaggi del teatro, come Amleto.
Studenti di medicina francesi provenienti dal Gruppo ospedaliero de la Pitié Salpêtrière, accompagnati dalla neurochirurga Carine Karachi, incontreranno quindi medici, praticanti e studenti italiani il 1° aprile, alle 11, e daranno poi vita a questa replica speciale, una versione “aumentata” di Ionesco Suite il 2 aprile, ore 11, nella quale, affiancando le attrici e gli attori, gli studenti francesi intervengono nel testo e illustrano al pubblico i comportamenti patologici dei personaggi della pièce.
Un altro tassello che sottolinea l’impegno del Teatro della Toscana in questo delicato e fondamentale campo che quest’anno ha già portato le Consultazioni poetiche a Montedomini, istituzione fiorentina tra le più antiche case di riposo europee, e attende di farle entrare negli ospedali della regione.
Previsti altri due importanti incontri al Teatro della Pergola: il 31 marzo, ore 16, con la figlia di Eugène Ionesco, la scrittrice Marie France Ionesco; il 5 aprile, ore 18:30, con Fernando Arrabal, ultimo esponente delle grandi avanguardie storiche del Novecento, con la lettura della lettera di Arrabal a Francisco Franco a cura di Vinicio Marchioni.
Il progetto de L’Attrice e l’Attore Europei proseguirà poi con ulteriori appuntamenti a maggio, in una traiettoria ideale che porterà a nuove forme di amalgama attoriale e all’apertura di una finestra di dialogo con l’Africa, volta a stabilire nuove forme di cooperazione.
TEATRO DELLA PERGOLA
Via della Pergola 12/32, Firenze
Per informazioni
055.0763333 – www.teatrodellapergola.com
Ionesco Suite
Biglietti
Intero 17 €
Ridotto (over 65, under 30, soci Unicoop Firenze, convenzioni) 15 €
Ridotto (TT Young Card, Carta Giò, Carta dello studente della Toscana, Carta giovani nazionale) 8 €
I prezzi indicati sono comprensivi dei diritti di prevendita.
Consulta le convenzioni aggiornate sul sito www.teatrodellapergola.com
Biglietteria del Teatro della Pergola, via della Pergola n. 30 Firenze
Dal lunedì al sabato (ore 10:00 – 20:00) e in occasione degli spettacoli (da 1 ora prima dell’inizio della recita).
È possibile acquistare gli abbonamenti del Teatro della Pergola, il carnet Pergola/Rifredi, la TT Young Card e i biglietti degli spettacoli in scena al Teatro della Pergola e al Teatro di Rifredi (a prezzo intero e ridotto).
Tel. 055.0763333
biglietteria@teatrodellapergola.com
Punti vendita Vivaticket
È possibile acquistare i biglietti degli spettacoli in scena al Teatro della Pergola e al Teatro di Rifredi.
Trova il punto vendita più vicino a te su www.vivaticket.it
Online
È possibile acquistare i biglietti su teatrodellatoscana.vivaticket.it.
Da quest’anno chi acquista on line avrà un prezzo ridotto!
Telefonicamente
È possibile acquistare i biglietti degli spettacoli in scena al Teatro della Pergola telefonando al servizio cortesia al numero 055 0763333 da lunedì al sabato dalle 10 alle 20.
Incontri
31 marzo, ore 16
Incontro con la scrittrice Marie France Ionesco, figlia del drammaturgo Eugène Ionesco
Ingresso libero, prenotazione online al link
https://bit.ly/incontromariefranceionesco
1° aprile, ore 11
Incontro con l’Académie Culture-Santé del Théâtre de la Ville
Ingresso libero, prenotazione online al link
https://bit.ly/academieculturesante
5 aprile, ore 18:30
Incontro con il drammaturgo Fernando Arrabal
Ingresso libero, prenotazione online al link
https://bit.ly/incontroconarrabal
30 marzo – 6 aprile | Teatro della Pergola
(30 marzo, ore 21:30; 31 marzo, ore 18:30; 1 e 6 aprile, ore 19; 2 aprile, ore 11; 4 e 5 aprile, ore 21)
IONESCO SUITE
di Emmanuel Demarcy-Mota
basato sugli scritti di Eugène Ionesco
regia Emmanuel Demarcy-Mota & la Compagnia del Théâtre de la Ville – Parigi
tratti da “Jacques, ovvero la sottomissione”, “Delirio a due”, “La cantatrice calva”, “La lezione”, “Exercises of conversation” e “French diction”
con la Compagnia del Théâtre de la Ville – Parigi: Charles-Roger Bour, Céline Carrère, Jauris Casanova, Antonin Chalon, Sandra Faure, Stéphane Krähenbühl, Gérald Maillet
e con Davide Arena, Federica Lea Cavallaro, Arianna Garcea, Ghennadi Gidari, Nadia Saragoni, Sebastiano Spada
musiche Jefferson Lembeye, Walter N’Guyen
scenografie e disegno luci Yves Collet
costumi Fanny Brouste
make-up Catherine Nicolas
assistenti alla regia Christophe Lemaire, Julie Peigné
assistente alla regia per la creazione di questa nuova versione dello spettacolo Camille Dugay
assistente ai costumi Alix Descieux-Read
produzione Théâtre de la Ville – Parigi
con il contributo di Institut français Italia
Durata: 1h e 15’, atto unico.
Dopo il grande successo della scorsa stagione, la troupe del Théâtre de la Ville di Parigi è in esclusiva italiana dal 30 marzo al 6 aprile al Teatro della Pergola di Firenze con una nuova versione di Ionesco Suite diretto da Emmanuel Demarcy-Mota.
Lo spettacolo è il primo esito del progetto L’Attrice e l’Attore Europei che vede il Teatro della Toscana e il Théâtre de la Ville uniti nel formare un interprete capace di superare tanto i confini nazionali, quanto le barriere linguistiche. Nel cast sono previsti, infatti, anche attrici e attori del Teatro della Toscana, selezionati dopo momenti di lavoro condotti a Firenze e a Parigi dalla compagnia del Théâtre de la Ville e da Demarcy-Mota.
Ionesco Suite è un tributo all’anti-azione del teatro dell’assurdo di Ionesco, al rifiuto della trama, all’uso del colpo di scena adoperato non per far avanzare l’intreccio, ma per stupire lo spettatore, per concedergli una risata, per riscattarlo dalla tensione.
Da segnalare: il 31 marzo, ore 16, dialogo pubblico con la figlia di Eugène Ionesco, la scrittrice Marie France Ionesco; il 1° aprile, ore 11, studenti di medicina francesi dell’Académie Culture-Santé del Théâtre de la Ville si confrontano con medici, praticanti e studenti italiani, e daranno poi vita a una speciale replica di Ionesco Suite il 2 aprile, ore 11; il 5 aprile, ore 18:30, incontro pubblico con Fernando Arrabal, ultimo esponente delle grandi avanguardie storiche del ’900, con la lettura della lettera di Arrabal a Francisco Franco a cura di Vinicio Marchioni. Tutti gli incontri sono al Teatro della Pergola, a ingresso libero con prenotazione online.
Ionesco suite e gli eventi intorno allo spettacolo sono in lingua francese con sovratitoli o traduzione simultanea in italiano.
23/03/2023 16.12 Pergola, Niccolini, Mila Pieralli, Rifredi
Regione Toscana
Finso, lavoratori e azienda in Regione. Fabiani: “Avvio di un nuovo percorso”
Una mattinata intensa, spesa prima con le organizzazioni sindacali e poi con l’azienda, per la seduta plenaria in palazzo Strozzi Sacrati. Valerio Fabiani, consigliere di Eugenio Giani per il lavoro, tiene a battesimo il nuovo corso di Finso/Sof, azienda del gruppo Fincantieri che realizza ospedali e che si occupa della loro gestione e manutenzione.
L’incontro arriva dopo un periodo complesso, che va dall’amministrazione straordinaria all’acquisizione da parte di Fincantieri. Oggi, dice Fabiani “E’ l’avvio di un nuovo percorso, che guarda al consolidamento e al rilancio delle due aziende”.
Le organizzazioni sindacali del settore metalmeccanico ed edile presenti al tavolo hanno richiesto insieme gli elementi essenziali del nuovo piano industriale e una calendarizzazione degli incontri, chiesta espressamente da Stefano Angelini della Fiom. anche all’insegna della ripresa delle relazioni con l’azienda.
In particolare il nuovo a amministratore delegato, Salvatore Esposito, ha rassicurato i presenti sull’intenzione di consolidare e rilanciare le due aziende , in coerenza con le linee guida del nuovo piano industriale Fincantieri 2023-27, mantenendo la presenza in Toscana e attivando nuovi inserimenti tra il personale. A conferma della nuova fase, azienda e organizzazioni sindacali hanno già fissato un primo incontro sul nuovo piano industriale, subito dopo Pasqua. Il tavolo di monitoraggio, ha detto Fabiani, resta aperto e a disposizione delle parti.
23/03/2023 16.20 Regione Toscana
Regione Toscana
Coronavirus, 151 nuovi casi. Nessun decesso
Sono 135 (1 in più rispetto a ieri) i ricoverati in ospedale: 4 (stabili) si trovano in terapia intensiva
Sono 151 i nuovi casi di Covid-19 registrati nelle ultime ventiquattro ore in Toscana: 41 sono stati confermati con tampone molecolare e gli altri 110 con test rapido.
Il numero dei contagiati rilevati nella regione dall'inizio della pandemia sale dunque a 1.594.087. I nuovi casi sono lo 0,01% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dello 0,01% (116 persone) e raggiungono quota 1.575.210 (98,8% dei casi totali).
I dati, relativi all'andamento della pandemia, sono quelli accertati oggi sulla base delle richieste della Protezione civile nazionale.
Al momento in Toscana risultano pertanto 7.247 positivi, +0,5% rispetto a ieri. Di questi 135 (1 in più rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale: 4 (stabili) si trovano in terapia intensiva.
Oggi non si registrano nuovi decessi.
Dall'ultimo bollettino quotidiano sono stati eseguiti 252 tamponi molecolari e 2.121 tamponi antigenici rapidi: di questi il 6,4% è risultato positivo. Sono invece 288 i soggetti testati, escludendo i tamponi di controllo: il 52,4% di questi è risultato positivo.
L'andamento per provincia
Con gli ultimi casi salgono a 426.682 i positivi dall'inizio dell'emergenza nei comuni della Città metropolitana di Firenze (46 in più rispetto a ieri), 103.819 in provincia di Prato (10 in più), 123.584 a Pistoia (4 in più), 83.522 a Massa Carrara (6 in più), 173.748 a Lucca (12 in più), 186.678 a Pisa (21 in più), 147.122 a Livorno (7 in più), 143.986 ad Arezzo (15 in più), 114.228 a Siena (19 in più) e 89.405 a Grosseto (11 in più). A questi vanno aggiunti 569 casi di positività notificati in Toscana ma che riguardano residenti in altre regioni.
La Toscana ha circa 43.516 casi complessivi ogni 100.000 abitanti dall'inizio della pandemia (tra residenti e non residenti). Al momento la provincia di notifica con il tasso più alto é Lucca (con 45.429 casi ogni 100 mila abitanti), seguita da Livorno (44.955) e Pisa (44.763). La più bassa concentrazione si riscontra a Prato (con un tasso di 40.221).
In 7.112 sono in isolamento a casa, perché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi (34 in più rispetto a ieri, più 0,5%).
I 1.575.210 guariti registrati a oggi lo sono a tutti gli effetti, da un punto di vista virale, certificati con tampone negativo.
I decessi
Oggi non si registrano nuovi decessi.
Restano quindi 11.630 i deceduti dall'inizio dell'epidemia: 3.686 nella Città metropolitana di Firenze, 947 in provincia di Prato, 1.038 a Pistoia, 718 a Massa Carrara, 1.068 a Lucca, 1.293 a Pisa, 874 a Livorno, 751 ad Arezzo, 657 a Siena, 427 a Grosseto. Vanno aggiunte 171 persone decedute sul suolo toscano ma erano residenti fuori regione.
Il tasso grezzo di mortalità per Covid-19 (numero di deceduti/popolazione residente) è al momento 317,5 ogni 100 mila residenti. Per quanto riguarda le province, il tasso di mortalità più alto si riscontra a Massa Carrara (380,9 ogni 100 mila abitanti), seguita da Firenze (373,4 x100.000) e Prato (366,9 x100.000), mentre il più basso è a Grosseto (196,8 x100.000).
Tutti i dati saranno visibili sul sito dell'Agenzia Regionale di Sanità a questo indirizzo: www.ars.toscana.it/covid19
24/03/2023 9.46 Regione Toscana
Redazione di Met
Altan, Cipputi e la Pimpa. Il mondo com’è... e come dovrebbe essere a cura di Luca Raffaelli in collaborazione con Kika Altan
Disegni originali, opere inedite, sculture in gommapiuma e la riproduzione della casa della Pimpa in mostra a Pistoia
per rendere omaggio a uno degli artisti, fumettisti e pensatori più originali del nostro tempo dal 25 marzo al 30 luglio 2023 presso Palazzo Buontalenti
Il sentimento umano e paterno di Armando per la cagnolina Pimpa alla scoperta del mondo; la sagacia e il disincanto del metalmeccanico Cipputi di fronte alle trasformazioni sociali; l’ironia quotidiana di Ugo e Luisa, marito apatico e moglie amareggiata alle prese con le piccole grandi cose della vita.
Sono personaggi che il pubblico ama da oltre cinquant’anni e che sono protagonisti di ALTAN, Cipputi e la Pimpa. Il mondo com’è... e come dovrebbe essere, mostra a cura di Luca Raffaelli in collaborazione con Kika Altan, promossa da Pistoia Musei e Fondazione Caript, ospitata a Palazzo Buontalenti dal 25 marzo al 30 luglio 2023.
Con questo progetto realizzato appositamente per l’occasione, Pistoia Musei sceglie di rendere omaggio al grande artista e fumettista Francesco Tullio Altan (Treviso, 1942) offrendo, a pochi mesi dal suo ottantesimo compleanno, un percorso espositivo spettacolare, vario, divertente, capace di far riflettere la comunità sui temi di una società più inclusiva e rispettosa.
Con una ricca selezione di disegni originali e inediti, un allestimento coinvolgente che mette in scena i personaggi e gli animali di Altan riprodotti anche in gommapiuma colorata dallo scultore Pietro Perotti, la mostra ALTAN, Cipputi e la Pimpa. Il mondo com’è... e come dovrebbe essere offre anche spazi di gioco dedicati ai bambini che insieme alle loro famiglie potranno divertirsi con la famosissima cagnolina a pois.
Nella prima sezione della mostra, intitolata Il mondo com’è, l’artista rappresenta il mondo reale attraverso le vignette: un mondo sporco e sbagliato, fatto di uomini irrisolti e corrotti, di egoismi ed egocentrismi.
In questa parte trovano spazio le vignette che Altan comincia a pubblicare su «Linus» all’inizio degli anni Settanta, ritraendo personaggi che esprimono con poche parole un concetto illuminante, l’essenza del loro pensiero.
L’operaio Cipputi è il personaggio simbolo, ma ci sono anche Italo con baschetto, sigaretta in bocca e mani in tasca, la coppia composta da Ugo e Luisa che affronta con lucida pazienza la crisi matrimoniale, e i protagonisti della vita politica italiana: da Andreotti, Craxi e Bossi fino a quelli odierni.
Si passa poi alle strisce di Trino, che raccontano la creazione del mondo da parte di un dio bizzarro e indeciso sottoposto a un altro dio più potente di lui, e alle avventure a puntate – i feuilleton – caratterizzate da una didascalia in cui l’autore si lascia andare a commenti sarcastici sulle gesta e le situazioni vissute dai suoi personaggi. Tra questi Colombo e Ada, che vivono la durezza di un mondo in decadenza in cui ognuno pensa a se stesso, San Francesco in Franz, Friz Melone, Sandokan e molti altri, che sembrano “rassicurarci” sul fatto che il nostro sia davvero il peggiore dei mondi possibili.
La seconda sezione della mostra racconta invece Il mondo come dovrebbe essere, quello dei fumetti che Altan realizza per i bambini, come Kamillo Kromo e la Pimpa, la cagnolina a pois che, grazie all’intuizione di Marcelo Ravoni dell’agenzia Quipos, approda nelle pagine del «Corriere dei Piccoli» diventando nel tempo un personaggio iconico. Qui il mondo è un luogo di accoglienza e di dialogo, dove dare è più bello che ricevere, e qualsiasi incontro è fonte di felicità e di ricchezza interiore.
Ad aprire questa parte è una selezione di disegni e fumetti inediti realizzati da Altan in Brasile negli anni Sessanta e Settanta in cui si avverte la ricerca di stili diversi e di un pensiero che è la forza della sua comunicazione. Tra questi, la storia intitolata Kika & Jaime, pubblicata su il «Jornal du Brasil» nel 1974, inedita in Italia e pubblicata per la prima volta sul Giornale della mostra disponibile nei bookshop di Pistoia Musei. Nelle sale successive Kamillo Kromo, l’originale camaleonte protagonista di molti fumetti, insieme ad alcuni esempi dei tanti libri per ragazzi illustrati da Altan.
La parte conclusiva della mostra è interamente dedicata alla Pimpa. Nelle sale vengono esposti i fumetti originali e i cartoni animati, insieme a pagine dei libri illustrati in cui la cagnolina a pois incontra i protagonisti delle fiabe classiche, come Pinocchio e Biancaneve. Nella penultima sala la casa della Pimpa è ricostruita a grandezza di bambino: qui i visitatori più piccini potranno ammirare il vivace arredamento e mettersi a giocare e colorare. Chiude il percorso una sala video con i cartoni animati della Pimpa.
ALTAN, Cipputi e la Pimpa. Il mondo com’è... e come dovrebbe sarà accompagnata per tutta la sua durata da un ricco programma di attività educative e culturali: incontri, giochi, laboratori creativi, letture animate e spettacoli del teatro di figura con i personaggi di Altan. Saranno molte le attività gratuite dedicate alle famiglie, con laboratori per bambini dai 3 ai 10 anni nei weekend.
Inoltre, per tutta la durata della mostra sarà disponibile gratuitamente in biglietteria il family kit, una borsa con indicazioni e strumenti per esplorare le sale espositive in autonomia divertendosi.
Realizzato in collaborazione con Coconino Press – Fandango, accompagnerà la mostra un ciclo di tre incontri sull’arte del fumetto. Il primo appuntamento, sabato 25 marzo alle 11:30 a Palazzo de’ Rossi, sarà con la presentazione del libro Avventure metropolitane alla presenza di Altan.
Pistoia Musei ha anche attivato importanti collaborazioni con varie realtà locali e nazionali: i possessori del biglietto di Altan, Cipputi e la Pimpa potranno beneficiare di agevolazioni per l’ingresso al Giardino Zoologico di Pistoia, al Parco di Pinocchio di Collodi e a Collezionando, il festival di fumetto vintage-pop organizzato da Lucca Comics & Games, a Lucca sabato 25 e domenica 26 marzo. Inoltre, per ogni biglietto intero venduto, Pistoia Musei devolverà un euro a Dynamo Camp.
La mostra è realizzata da Pistoia Musei e Fondazione Caript con il sostegno di Intesa Sanpaolo e Conad Nord Ovest, in partnership con Quipos, Coconino Press-Fandango e Franco Cosimo Panini Editore, media partner la Repubblica e Rai Kids, con la collaborazione di Lucca Comics & Games.
23/03/2023 14.35 Redazione di Met
Ufficio Stampa Unione Montana Comuni del Mugello
In Mugello - cosa fare nel weekend
La Primavera è qui e con sé ha portato buona musica, trekking organizzati, appuntamenti per golosi e tanto altro!
Vieni a scoprire il Mugello per una gita fuori porta:
per quattro giorni Vicchio si trasformerà in capitale del Jazz con il suo Giotto Jazz Festival 2023; a Scarperia torna la gustosissima iniziativa che delizierà tutti i tipi di palato e, con l'occasione, per unire la visita gastronomica a quella culturale, il Palazzo dei Vicari ha in serbo tante novità! Borgo San Lorenzo si dedicherà ai più sportivi con una passeggiata tra storie e racconti. Barberino di Mugello, invece, celebra i 350 anni dalla morte dell'illustre poeta locale Bartolommeo Corsini con una serie di eventi dedicati alla sua figura.
Anche l'Autodromo accende i suoi motori per i primi eventi della stagione! Insomma... Non manca proprio niente
L'arte e la cultura scorrono nelle vene di questa terra, la natura fa da padrona e il cibo... Beh, è genuino.
Anche questo fine settimana questo angolo di Toscana ti accoglie a braccia aperte!
Inoltre non perdere la possibilità di vedere gratuitamente il capolavoro del Rinascimento dipinto da Nicolas Froment, tornato nel convento di Bosco ai Frati dov'era in origine, grazie al progetto "Terre degli Uffizi" - prorogata fino al 30 aprile 2023!
23/03/2023 18.29 Ufficio Turismo Unione Montana Comuni del Mugello
Comune di Signa
Signa. Lavori di risanamento acustico in via Pistoiese
Al via lunedì 27 marzo
Lunedì 27 marzo iniziano i lavori di posa di asfalto fonoassorbente volti al risanamento acustico della sede stradale di via Pistoiese (SR66), dalla rotonda di San Donnino fino all’Indicatore. I lavori, finanziati da Regione Toscana, guardano a un miglioramento della percorribilità di una delle principali arterie dei Comuni di Signa e di Campi Bisenzio.
L’intervento sarà suddiviso in lotti così da garantire – per tutta la durata dei lavori – la percorribilità di via Pistoiese in direzione Firenze. Saranno invece portate modifiche alla viabilità per la percorribilità in direzione Pistoia.
La prima fase dei lavori coinvolgerà il tratto compreso tra piazza del Popolo e via Pistoiese, altezza civico 145 (via Giuncheta per Campi Bisenzio). Verrà istituito divieto di transito ai veicoli di lunghezza superiore ai ml. 7 sulla via Pistoiese (SR 66) per la sola corsia di marcia che dalla rotatoria via Liberto Roti conduce verso via di San Cresci/piazza del Popolo nel Comune di Signa (esclusi i veicoli di Autolinee Toscane, Alia, Scuolabus). Verrà istituito divieto di sosta, con rimozione dei veicoli, nel solo tratto di via Pistoiese che va dalla piazza del Popolo fino al numero civico 145 della via Pistoiese, corrispondente su Campi Bisenzio all’intersezione con via Giuncheta; istituzione dell’obbligo di svolta a destra per chi esce da via I° Maggio e di svolta a sinistra per chi esce da via XIII Martiri, in entrambi i casi con direzione Firenze; istituzione dell’obbligo di svolta a destra con direzione Firenze o obbligo di perseguire a diritto con direzione via della Crescia (Campi Bisenzio) per chi esce da Piazza del Popolo.
Nella seconda fase sarà coinvolto il tratto di via Pistoiese compreso tra il civico 145 e il 161 (corrispondente nel comune di Campi Bisenzio con l’intersezione di via San Martino); mantenuto il divieto di transito ai veicoli di lunghezza superiore ai 7 ml. sulla corsia di marcia che va dalla rotatoria di via Liberto Roti e conduce verso via San Cresci/ piazza del Popolo (fatto salvo per i veicoli di Autolinee Toscane, Alia, Scuolabus). Divieto di sosta, con rimozione dei veicoli, solo sul tratto compreso di via Pistoiese dal civico 145 al civico 161 (corrispondente nel comune di Campi Bisenzio con l’intersezione di via San Martino). Istituzione del senso unico di marcia con direzione Firenze sulla via Pistoiese - tratto compreso da piazza del Popolo fino al civico 161 (corrispondente nel comune di Campi Bisenzio con l’intersezione con via San Martino). Sarà mantenuto l’obbligo di svolta a destra per chi esce da via I° maggio e svolta a sinistra per chi esce da via XIII Martiri, in entrambi i casi con direzione Firenze. Sarà mantenuto l’obbligo di svolta a destra con direzione Firenze o obbligo di proseguire a diritto con direzione via della Crescia (Campi Bisenzio) per chi esce da Piazza del Popolo.
Nella terza fase si lavorerà sul tratto di via Pistoiese compreso tra il civico 161 e la rotatoria dell’Indicatore con divieto di transito, ai veicoli di lunghezza superiore ai ml. 7, su via Pistoiese per la sola corsia di marcia che dalla rotatoria di via Liberto Roti conduce verso via di San Cresci/ piazza del Popolo (escluso i veicoli di Autolinee Toscane, Alia, Scuolabus). Sarà posto divieto di sosta nel tratto di via Pistoiese compreso tra il civico 161 e la rotatoria dell’Indicatore (via Indicatorio); istituito senso unico di marcia, con direzione Firenze, su via Pistoiese nel tratto compreso da piazza del Popolo fino la rotatoria di via Indicatorio. Sarà mantenuto l’obbligo di svolta a destra per chi esce da via I° maggio e svolta a sinistra per chi esce da via XIII Martiri - in entrambi i casi con direzione Firenze. Mantenuto anche l’obbligo di svolta a destra con direzione Firenze o obbligo di perseguire a diritto con direzione via della Crescia (Campi Bisenzio) per chi esce da Piazza del Popolo.
La quarta fase di lavori consisterà nell’asfaltatura della rotatoria dell’Indicatore, posta all’intersezione tra via Indicatorio e via Pistoiese. Verrà istituito quindi un senso unico di marcia su via Pistoiese nel tratto compreso tra la rotatoria dell’Indicatore e via Tiziano Vecellio - direzione Poggio a Caiano -Pistoia; obbligo di svolta a destra per chi esce da via Indicatorio con direzione Firenze; divieto di sosta su via Pistoiese dalla rotatoria dell’Indicatore, tratto da via Indicatorio fino al civico 161 della via Pistoiese. Sarà istituito infine l’obbligo di svolta destra in via Tiziano Vecellio per chi percorre via Pistoiese approssimandosi alla stessa via Tiziano Vecellio con direzione Firenze.
La quinta fase dei lavori prevede l’istituzione del senso unico di marcia con direzione Firenze su via Pistoiese – tra piazza del Popolo e la rotatoria di via Liberto Roti e divieto di sosta, con rimozione dei veicoli, su via Pistoiese sempre da piazza del Popolo alla rotatoria di via Liberto Roti. Infine sarà istituito l’obbligo di svolta destra per chi esce da via di Forralta con direzione Firenze.
Per richieste di informazioni e segnalazioni legate a problematiche inerenti la viabilità e la segnaletica contattare 055/8794300 -301 per parlare con la Polizia Municipale di Signa e per Campi Bisenzio 055/8959244 - 233 (Menegatti / Migliorati) oppure la centrale operativa della Polizia Municipale di Campi Bisenzio 055/8959469
23/03/2023 14.40 Comune di Signa
Autostrade per l'Italia
A1 Milano Napoli Direttissima: chiusura notturna del tratto tra allacciamento A1 Panoramica e località Aglio direzione Firenze
Dalla sera di domenica 26 marzo, per quattro notti consecutive
Sulla A1 Milano Napoli Direttissima, per consentire lavori di ammodernamento delle gallerie "Buttoli" e "Largnano", sarà necessario chiudere il tratto compreso tra l'allacciamento con la A1 Panoramica "Località La Quercia" (km 0+000) e "Località Aglio" (km 32+966), in direzione di Firenze, nelle quattro notti di domenica 26, lunedì 27, martedì 28 e mercoledì 29 marzo, con orario 21:00-6:00.
Contestualmente, saranno chiuse le stazioni autostradali di Badia e Firenzuola-Mugello, in entrata verso Firenze e in uscita per chi proviene da Bologna.
Nelle stesse notti, ma con orario 20:00-6:00, sarà chiusa anche l'area di servizio "Badia Nuova ovest", situata all'interno del suddetto tratto.
In alternativa, chi proviene da Bologna ed è diretto a Firenze, potrà percorrere la A1 Panoramica. Chi è diretto verso la stazione di Badia, potrà percorrere la A1 Panoramica e uscire alla stazione di Pian del Voglio, mentre chi è diretto alla stazione di Firenzuola potrà utilizzare la stazione di Barberino di Mugello, sulla A1 Milano Napoli.
Costanti aggiornamenti sulla situazione della viabilità e sui percorsi alternativi sono diramati tramite i collegamenti "My Way" in onda su Sky Meteo24 (canale 502 Sky), su Sky TG24 (canali 100 e 500 Sky e canale 50 del digitale terrestre), su La7 e La7d (canale 7 e 29 del digitale terrestre) e sui seguenti canali: sul sito autostrade.it, su RTL 102.5, su Isoradio 103.3 FM, attraverso i pannelli a messaggio variabile e sul network TV Infomoving in area di servizio. Per ulteriori informazioni si consiglia di chiamare il call center Autostrade al numero 803.111, attivo 24 ore su 24.
23/03/2023 11.27 Autostrade per l'Italia
Redazione di Met
Firenze. 'Dove dormire mangiare lavarsi', esce la nuova guida di Sant'Egidio per i senza fissa dimora
Pubblicata dopo la pandemia e un lungo lavoro di ricognizione con le associazioni e le varie realtà: ecco come si muove "la città profonda"
E' stata presentata a Firenze, mercoledì 22 marzo 2023, presso l'auditorium della Fondazione CR, la guida 2023 'Dove dormire, mangiare, lavarsi' realizzata dalla Comunità di Sant'Egidio per i senza fissa dimora, per quanti sono in stato di necessità, per operatori e volontari alla ricerca di informazioni utili sui servizi che si possono trovare a Firenze. Alla presentazione sono intervenuti Serena Fabbrini (Comunità di Sant'Egidio), don Marco Zanobini (chiesa dei Santi Fiorentini) e il Dott. Guido Guidoni, Direttore dell’Unità Funzionale Complessa Dipendenze della Zona Fiorentina Nord-Ovest, Michele Minicucci che, per il Comune di Firenze, ha portato il saluto dell'assessora al Welfare Sara Funaro.
E' la nuova edizione della guida dopo il lungo periodo della pandemia, quando la Comunità di Sant'Egidio si è fatta vicina ai tanti senza fissa dimora e a quanti erano in difficoltà attraverso una larga distribuzione della cena in diversi luoghi di Firenze e con i pacchi alimentari.
In un anno sono stati distribuiti circa 10 mila pasti. Circa 100, al mese, i pacchi alimentari consegnati a famiglie, come anche vestiti e materiali per l'igiene personale.
Dalla guida emerge il ritratto della "città profonda", che non sta a guardare e si assume tante ferite. 12 tra associazioni e parrocchie che fanno distribuzioni per strada ogni sera, dieci le mense allestite da Caritas, associazioni e parrocchie. 14 i luoghi dove dormire. 10 i centri di orientamento sanitario e 9 di orientamento legale, tutti gratuiti.
19 i centri per la distribuzione di vestiti, 30 quelli per le distribuzioni alimentari, 42 i punti di ascolto.
Sono 17 i servizi rivolti all'assistenza per la gravidanza e a donne con bambini, 11 per donne in difficoltà, 14 per detenuti ed ex detenuti.
4 i servizi di microcredito e 10 i centri antiusura (in Toscana)
Ben 30 i centri per le dipendenze (droghe, alcool e gioco d’azzardo), pubblici e privati. Sono 15 i centri di orientamento al lavoro (pubblici e privati) e 5 le associazioni che aiutano per la ricerca della casa
19 le scuole di italiano che consentano alfabettizzazione e inclusione per i nuovi europei, piccoli e adulti.
La guida di Sant'Egidio presenta inoltre, informazioni su servizi sociali e anagrafici, tribunali, documenti, assistenza sanitaria, pensioni.
Da una "lettura" della situazione, emerge la necessità di aprire più luoghi dove lavarsi. Ce ne sono pochi aperti e su prenotazione. Complicato inoltre l'accesso al mercato immobiliare affitti per ex persone senza fissa dimora che hanno un lavoro e che possono quindi pagare un affitto, ma non riescono a trovare proprietari disposti ad affittare a persone con un passato di fragilità. È un argomento su cui si sta riflettendo e parlando molto, anche grazie a un convegno della Regione Toscana sull’housing first, housing temporaneo e altre soluzioni alloggiative. Di rilievo il progetto di housing sociale promosso dalla Caritas che si è proposta come mediatrice tra chi offre casa e chi cerca.
Circa la residenza anagrafica ben venga ogni possibilità di semplificarla e renderla ancora più accessibile perché è una chiave necessaria di accesso ai servizi.
Chi vuole aiutare può telefonare allo 055.234.27.12 o scrivere alla mail
santegidio_firenze@hotmail.com
Per segnalazioni e aggiornamenti della guida:
firenzedove@libero.it
23/03/2023 16.20 Redazione di Met
Comune di Figline e Incisa Valdarno
Figline Incisa. Tutti in centro, ma non solo: ecco gli eventi del fine settimana
In piazza Ficino arrivano il Saturday Market e il raduno delle Fiat 500, mentre si corre in mountain bike su “Le colline di Figline e Incisa”. In calendario anche un libro sulle origini etrusche della città, le uova di Pasqua solidali dell’Ail e due mostre fotografiche
Con l’arrivo della primavera il calendario si riempie di iniziative all’aria aperta e il centro storico torna il luogo di incontro preferito per partecipare agli eventi del fine settimana. Mercatini, il raduno delle storiche Fiat 500 e quello delle mountain bike, le uova di Pasqua solidali di Ail, ma anche la presentazione di un libro sulle origini etrusche di Figline, la mostra fotografica su donne e lavoro e quella dedicata alla Napoli ritratta da Stefania Adami, oltre a un pomeriggio “Per non dimenticare Alessandra”, dedicato ad Alessandra Barluzzi. Ecco gli eventi della settimana patrocinati dal Comune di Figline e Incisa Valdarno.
Sarà un weekend di animazione e divertimento in piazza Ficino, a Figline. Sabato 25 marzo il “Saturday market”, primo appuntamento con “I sabati del villaggio”, promossi dal Centro commerciale naturale Il Granaio. In piazza, dalle 9 alle 19, sarà allestito un mercatino di prodotti agricoli e artigianali, con produttori del territorio. Il mercatino diventerà un appuntamento fisso, ogni ultimo sabato del mese. Per informazioni: Francesca (346.7140419) o Rachele (389.1696703).
Domenica 26 marzo la stessa piazza Ficino sarà invece invasa dalla più intramontabile delle automobili made in Italy, per il 20° raduno del Valdarno di Fiat 500 e derivate. Modelli storici e inconfondibili in piazza, da dove, alle 11, partirà il giro turistico (iscrizioni dalle 8.30 alle 10.45, con colazione offerta dalla Pasticceria e Gelateria artigianale Saida). Pit-stop per un aperitivo al Circolo Arci La Massa, pranzo dalle 13 al Ristorante Perlamora, con premiazioni, lotteria e la consegna di un gadget ricordo. Info e prenotazioni: Giovanni Nocentini (335 705 3591,
giovanni.500@virgilio.it), Susanna Poggesi (339 897 0707,
susanna.poggesi@gmail.com).
Si corre, ma su due ruote, anche su “Le colline di Figline e Incisa”: questo il nome del quarto raduno non competitivo per mountain bike in programma domenica 26 marzo. Due i percorsi: un easy trail da 22 km e un hard trail da 27 km. Ritrovo alle 8 al Circolo Mcl di Ponterosso, quota d’iscrizione a 10 euro con pacco gara. L’incasso sarà devoluto a Calcit Valdarno fiorentino e Aseba. Organizza il Gs Nuovo pedale figlinese.
Un viaggio alle origini della città quello di sabato 25 marzo, quando è in programma la presentazione di “Gli Etruschi a Figline”, il libro illustrato che racconta la storia e l’espansione della civiltà etrusca e la sua presenza nel territorio di Figline, ricostruita a partire dai ritrovamenti del sito archeologico de La Rotta. I testi sono di Corinna Pieri, i disegni di Roberto Righi. Gli autori presenteranno la pubblicazione a Palazzo Pretorio, alle 17. Interverranno Dario Picchioni, assessore alla Cultura del Comune di Figline e Incisa Valdarno, e il dottor Pierluigi Giroldini della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Firenze. Un’iniziativa organizzata da Archeo club Valdarno superiore e Comune di Figline e Incisa Valdarno, che ha cofinanziato la pubblicazione distribuita gratuitamente in occasione dell’incontro.
Tornano anche le Uova di Pasqua solidali di Ail, l’Associazione italiana contro leucemie, linfomi e mieloma. Con un contributo minimo di 12 euro si potrà scegliere un uovo di Pasqua e dare così il proprio sostegno alle attività dell’associazione, agli oltre 140 studi scientifici che promuove ogni anno e al supporto che offre ai centri ematologici in tutta Italia. I volontari saranno per tutta la giornata venerdì 24 marzo a Matassino, in piazza Don Minzoni, sabato 25 e domenica 26 a Figline, in piazza Marsilio Ficino.
Prosegue in una nuova sede la mostra itinerante “Donne al lavoro” del Coordinamento Donne SPI CGIL Lega Valdarno Fiorentino e di FNP CISL Valdisieve Valdarno - Coordinamento Donne Firenze Prato e UILP Firenze, con l’adesione di 18 associazioni del territorio, promossa in occasione della Giornata internazionale della donna. Dopo essere stati esposti alla Bibliocoop di Figline, dal 24 marzo al 7 aprile la mostra si trasferirà al Centro pastorale di Matassino, dove resterà aperta il venerdì e il sabato dalle 16 alle 19, la domenica dalle 10 alle 12.30 e il 5 e il 6 aprile dalle 16 alle 19.
Sempre in tema di lotta alla violenza di genere, domenica 26 marzo alle 17.30 l’associazione culturale Atelier Canto e il Circolo Fanin promuovono, nei locali di via Magherini Graziani 1, lo spettacolo di beneficienza dal titolo “Per non dimenticare Alessandra”, dedicato ad Alessandra Barluzzi, incisana vittima di femminicidio nel 2001. Un pomeriggio di teatro musica con repertorio classico e moderno eseguito da allievi dell’associazione culturale Atelier Canto incentrato sulla violenza sulle donne. Sarà possibile donare un’offerta libera, che sarà integralmente devoluta ad Artemisia, associazione di promozione sociale che ha sede a Firenze e che garantisce assistenza alle vittime di violenza.
Prosegue invece fino al 31 marzo la mostra fotografica “Adagio Napoletano” di Stefania Adami, autrice pluripremiata le cui opere sono esposte al Circolo Fotografico Arno (galleria FIAF, in via Roma 2 a Figline). Una selezione di 30 scatti con i quali la fotografa racconta Napoli e, in particolare, la complessità dei Quartieri spagnoli. La mostra è visitabile gratuitamente ogni martedì e giovedì dalle 15 alle 17 e ogni venerdì dalle 21 alle 23. Per informazioni o per prenotare una visita in un giorno diverso da quelli indicati, basta rivolgersi a
info@arnofoto.it.
Il programma completo di tutti gli eventi è su www.fiv-eventi.it.
23/03/2023 11.49 Comune di Figline e Incisa Valdarno
Comune di Vicchio
Vicchio: teatro&jazz con “I siciliani” al “Giotto Jazz Festival”
Per la stagione realizzata da Fondazione Toscana Spettacolo e Comune, al Teatro Giotto Ninni Bruschetta e Cettina Donato
Va verso la conclusione la stagione teatrale a Vicchio realizzata in collaborazione tra l’Amministrazione comunale e la Fondazione Toscana Spettacolo onlus. Dopo lo spettacolo “Bloccati dalla neve” con protagonisti Enzo Iacchetti e Vittoria Belvedere in scena lo scorso 9 marzo, domenica 26 marzo alle ore 21,15 il Teatro Giotto, come nelle passate stagioni teatrali, ospita un appuntamento della rassegna musicale “Giotto Jazz Festival”. Nell’omaggio ad Antonio Caldarella, “I siciliani”, si esibiranno Cettina Donato, piano; Ninni Bruschetta, voce; Dario Cecchini, sax; Dario Rosciglione, contrabasso; Mimmo Campanale, batteria (composizioni e arrangiamenti di Cettina Donato, testi di Antonio Caldarella, Produzione AlfaMusic).
Dopo la pubblicazione nel circuito digitale (14 maggio) il 28 maggio 2021 esce su Compact disc l’album “I Siciliani” del noto attore e regista Ninni Bruschetta (Boris, I Cento Passi, Made in Italy) e della pianista, compositrice e direttore d’orchestra, Cettina Donato (Eliot Zigmund, Fabrizio Bosso, Stefano Di Battista). Il disco omaggia la poesia dello scrittore siciliano Antonio Caldarella: impegnato alla recitazione e al canto, Ninni Bruschetta interpreta i suoi versi sulle musiche composte e arrangiate per ensemble da Cettina Donato, che le esegue insieme a un grande cast di musicisti.
Info e prevendita biglietti:
Teatro Comunale Giotto
piazzetta dei Buoni, 1 - 50039 Vicchio tel. 055 844460
Ufficio Cultura Comune di Vicchio
tel. 055 8439269
ufficio.cultura@comune.vicchio.fi.it
In collaborazione con ass. cult. Jazz club of Vicchio
teatrogiotto.it
comune.vicchio.fi.it
23/03/2023 14.38 Comune di Vicchio-ufficio stampa
Comune di Calenzano
Calenzano. Sabato 1 aprile riapre il parco di Villa Carmine
Nell’occasione sono in programma un convegno e una passeggiata guidata
Riapre il parco di villa Carmine. Dal 1 aprile si potrà nuovamente accedere al grande spazio verde, storico e monumentale. Il parco sarà fruibile ogni sabato nei seguenti orari: aprile e maggio dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19; da giugno ad agosto dalle ore 9 alle 12 e dalle 16 alle 19; a settembre e ottobre dalle ore 10 alle 18. Il parco è chiuso in caso di maltempo o allerta meteo, da novembre a marzo e il secondo e terzo sabato di agosto. Le aperture sono in collaborazione con l’associazione Natura è-Orto Collettivo e si accede da via del Saccardo, 155.
In occasione della riapertura al pubblico, il 1 aprile alle ore 10, presso il Circolo La Concordia, si terrà una conferenza con l'architetto Francesca Mecacci, autrice della tesi "Restauro del parco storico della Villa di San Donato a Calenzano: un percorso tra arte, storia e natura". Alle ore 11.30 seguirà una passeggiata guidata nel parco. "La presentazione della tesi dell'architetta Mecacci – spiega il vicesindaco – sarà una bella occasione di approfondimento storico e artistico su un Parco dalla storia misteriosa, che affonda le sue radici nelle vicende della famiglia Medici e poi viene riconfigurato profondamente da Adolfo Carmine. Invito tutti i cittadini a partecipare alla conferenza e alla passeggiata per scoprire le storie, gli aneddoti e dettagli artistici che sono il vero tesoro di questo luogo, rimasto per anni privo di studi approfonditi”.
Il progetto di recupero all’uso pubblico dell’area verde nasce dalla volontà dell’Amministrazione comunale di Calenzano, in sinergia con la Fondazione “Adolfo Carmine”, ente proprietario dell’immobile, e con il contributo economico della Fondazione CRFirenze, di recuperare e valorizzare il patrimonio ambientale, storico ed architettonico del parco. Una prima fase nel 2019 – finanziata da Fondazione CRFirenze - si è concentrata sugli interventi relativi alla vegetazione; la seconda parte, tra il 2021 e il 2022, sulla manutenzione e il restauro delle componenti architettoniche, con un finanziamento da parte del Comune. La terza parte prevede il restauro conservativo e la riqualificazione completa del parco. Il progetto, dal valore di 2 milioni di euro, è stato presentato sul bando PNRR “Giardini e parchi storici” ed è risultato idoneo ma al momento non finanziato, in attesa di possibili scorrimenti della graduatoria.
23/03/2023 11.16 Comune di Calenzano
Comune di Empoli
Empoli. Piazza Matteotti, via all'installazione delle nuove telecamere di videosorveglianza
Saranno sedici e si inseriranno nella rete già presente in città. La sindaca Barnini: "Scoraggiare situazioni di degrado e insicurezza e offrire spazi sicuri da vivere insieme"
Hanno preso il via nella mattinata di oggi, giovedì 23 marzo 2023, i lavori per l'ampliamento del sistema di videosorveglianza cittadina in piazza Matteotti. Il sistema integrato che sta prendendo forma, con l'obiettivo di garantire maggiore sicurezza e capacità di monitorare il territorio, permetterà il controllo dell'area direttamente dalle centrali presenti al comando di polizia municipale dell’Unione dei Comuni Empolese Valdelsa, al Commissariato della Polizia di Stato in piazza Gramsci e dalla stazione dei Carabinieri di via Tripoli: le telecamere saranno attive sia nelle ore diurne sia in quelle notturne, grazie a dispositivi che presentano una tecnologia innovativa in grado di offrire una copertura molto ampia e immagini molto dettagliate fino a 32MP grazie a quattro sensori, con copertura a 360 gradi.
L’intervento, per un investimento complessivo di circa 40mila euro, consiste nella fornitura e nella posa in opera di sedici punti di ripresa IP, di junction box, di switch otto POE, di mini Gibic, di sedici licenze software telecamere, sette pali h 580 mm in acciaio zincato e basamento a vite. A questo si aggiungono le necessarie opere murarie. La conclusione dell'intervento è prevista nel mese di maggio 2023.
"Garantire la sicurezza e fornire alle forze dell'ordine e alla polizia municipale nuovi strumenti per il contrasto dell'illegalità sono da sempre priorità di questa amministrazione - sottolinea la sindaca Brenda Barnini - Va in questa direzione l'intervento che ha preso il via per dotare di un sistema di videosorveglianza di ultima generazione piazza Matteotti. Si tratta di uno fra i principali luoghi di ritrovo della città a pochi passi dal centro storico, sia per i bambini sia per gli adulti, è sede di importanti eventi cittadini. Con questo investimento andiamo a incrementare il sistema di videosorveglianza urbano e a rispondere anche a richieste arrivate all'amministrazione da chi vive quella zona di Empoli: è un nuovo intervento per cercare di scoraggiare situazioni di degrado e insicurezza e per offrire spazi sicuri da vivere insieme, anche a tutela delle attività commerciali presenti. Guardando anche alla riapertura del chiosco di piazza Ristori e alla riqualificazione urbana, che interesserà la vicina piazza Guerra con la realizzazione del Parco Culturale e del teatro comunale grazie a fondi PNRR, questa zona della città assumerà un ruolo ancor più strategico".
23/03/2023 10.28 Comune di Empoli
Comune di Empoli
"Sasso di Castalda-Empoli. Una storia lunga 55 anni", un convegno al Palazzo delle Esposizioni
Appuntamento sabato 25 marzo 2023, a partire dalle 9.30, per parlare di emigrazione, integrazione, turismo e sviluppo. Il programma
Un'occasione per raccontare e riflettere su storia e tradizioni, silenziosi 'legami' che uniscono comunità fra loro geograficamente lontane. Se ne parlerà sabato 25 marzo 2023, a partire dalle 9.30 al Palazzo delle Esposizioni di Empoli: la struttura di piazza Guido Guerra ospiterà il convegno “Sasso di Castalda-Empoli. Una storia lunga 55 anni”.
Al centro, Sasso di Castalda, piccolo paese in provincia di Potenza, il cui territorio ricade in gran parte all'interno del Parco Nazionale dell'Appennino Lucano Val d'Angri Lagonegrese, arroccato sul cosiddetto Saxum, un sasso parte del complesso montuoso Arioso e Pierfaone. Cosa lo lega a Empoli? Negli anni ’60 del secolo scorso, da quel territorio in molti emigrarono in Toscana e in particolare a Empoli. Successivamente ci fu una massiccia emigrazione dalla Basilicata che interessò in particolare la Toscana centrale.
Ecco che l'iniziativa, patrocinata dal Comune di Empoli, sarà l'occasione per parlare di emigrazione e integrazione, di turismo e sviluppo, ma soprattutto delle storie di chi che, pur lasciando la propria terra e i propri affetti, si è ricostruito una vita e un futuro. Il convegno si concentrerà anche sullo sviluppo turistico della Basilicata e in particolare di Sasso di Castalda, dopo la costruzione del “Ponte alla luna”, il tibetano a campata libera più alto e lungo del mondo e la realizzazione di una rete di sentieri e percorsi di alto interesse per l'escursionismo, e sul far conoscere quei luoghi.
Parteciperanno al convegno, il sindaco di Sasso di Castalda Rocchino Nardo e la sindaca di Empoli Brenda Barnini, il presidente del Consiglio Regionale della Toscana Antonio Mazzeo, l’assessore alle Attività produttive della Regione Basilicata Alessandro Galella e il direttore generale della Azienda promozione turistica della Basilicata Antonio Nicoletti. Ci saranno i contributi di Katia Pepe, presidente Associazione Lucani in Toscana di Empoli (Alt) e Antonella di Noia, presidente Associazione culturale lucana di Firenze. A moderare l’incontro, il giornalista Emilio Chiorazzo. Alla fine del convegno è previsto un pranzo (sempre al Palazzo delle esposizioni di Empoli) a base di specialità lucane, per il quale è necessaria la prenotazione al 3405059853.
23/03/2023 12.32 Comune di Empoli
Comune di Empoli
Empoli. Su il sipario, al Teatro Excelsior c’è ‘Il classico Morgan’
Giovedì 30 marzo 2023, alle 21, una coproduzione con l’associazione Mosaico nell’ambito della rassegna Note di Classica 2023
Marco Castoldi, in arte Morgan accompagnato da Valentino Corvino e SonoraCorda Ensemble, salirà sul palcoscenico del Teatro Excelsior di Empoli, giovedì 30 marzo 2023, alle 21.
Il concerto è organizzato dal Centro Studi Musicali Ferruccio Busoni, in coproduzione con l’associazione Mosaico, con il sostegno di Comune di Empoli e Città Metropolitana di Firenze - soci fondatori del Centro Busoni - il Ministero della Cultura, Regione Toscana, e Fondazione CR Firenze.
Un racconto tra le pagine di Bach, Vivaldi, Beethoven, Schubert, fino ad arrivare a Rota, Gaber e De André.
FOCUS SUL CONCERTO - Cosa vuol dire “musica classica”? E cosa vuol dire musica “colta”? Le separazioni che attribuiamo continuamente alla musica per incasellarla in definizioni e categorie valgono anche per chi quella musica l’ha creata? Quanta cultura popolare c’è nella musica di Mozart e quanto il popolo era legato alle arie di Verdi? Un brano “pop” può diventare un classico?
Morgan passa attraverso le epoche ed i generi musicali dimostrando che le definizioni non riescono a contenere la creatività musicale, che la divisione colto/popolare non esiste e che la materia della musica si rigenera continuamente attraverso il genio degli artisti senza alcun limite. Il classico Morgan è un viaggio nelle intersezioni tra i linguaggi musicali, con continui cambi di prospettiva e riletture, anche grazie agli arrangiamenti orchestrati e diretti da Valentino Corvino.
I PROTAGONISTI - Morgan è un cantautore, polistrumentista, scrittore, compositore, divulgatore musicale e talent scout, fondatore dei Bluvertigo. Ha suonato nell’album Gommalacca di Battiato e con lui co-arrangia Arcano Enigma di Juri Camisasca. Da solista pubblica Canzoni dell’appartamento (2003) e due anni dopo arrangia e registra il remake integrale dell’album di Fabrizio De Andrè, Non al denaro non all'amore né al cielo, vincendo vari premi, tra cui due Targhe Tenco. Rispettivamente nel 2009 e 2012 esce con Italian Songbook, due raccolte di cover dedicate al grande cantautorato italiano del passato. La divulgazione della musica di qualità e la riscoperta di grandi cantautori italiani tra cui Gino Paoli, Domenico Modugno, Piero Ciampi, Sergio Endrigo, Umberto Bindi e Luigi Tenco, è da anni una missione che Morgan porta avanti tramite album, concerti, televisione. Artista eclettico e poliedrico, la sua produzione abbraccia molti ambiti musicali.
Valentino Corvino ha al suo attivo concerti con l’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, l’Orchestra Filarmonica del Teatro Regio di Torino, l’Orchestra del Teatro Massimo di Palermo, l’Orchestra Toscanini di Parma e molte altre compagini europee. Ha diretto ed arrangiato progetti sinfonici crossover per artisti come The Swingle Singers, Antonella Ruggiero, Moni Ovadia, Ben Harper. Ha composto musiche di oltre 30 produzioni di teatro, danza e cinema, in collaborazione con Corrado Augias, Piergiorgio Odifreddi, Margherita Hack, don Antonio Gallo, Isabella Ferrari e molti altri. Vanta collaborazioni con artisti come Stefano Bollani, Lucio Dalla, Mina, Vasco Rossi, Adriano Celentano, Claudio Baglioni, Renato Zero, Jovanotti, Laura Pausini, Eros Ramazzotti, Elio e le storie Tese, Samuele Bersani.
Il SonoraCorda Ensemble è stato fondato nel 2004 da Valentino Corvino. Negli anni l’ensemble è protagonista nei più importanti teatri e festival italiani; ricordiamo, tra gli ultimi, l’evento per i 100 anni dalla nascita di Pasolini presso la chiesa di San Francesco in Lucca, la “Festa del Racconto” di Carpi, la Società Aquilana dei Concerti “Barattelli”, la Fondazione “Borgatti” di Cento. Nel 2022 è protagonista dello spettacolo “Tra la Carne e il Cielo” con Iaia Forte e Moni Ovadia. Ha all’attivo diverse registrazioni in dischi di cantanti del calibro di Antonella Ruggiero e Morgan.
Biglietti: Intero 25 euro/ridotto 20 euro, riduzioni per Soci Unicoop Firenze e associazioni Convenzionate, over 65 e under 26. I biglietti sono in vendita da Libreria Rinascita (via Ridolfi, 53 – Tel. 0571 72746), Bonistalli Musica (via F.lli Rosselli, 19 – Tel. 0571 74056) e online su eventbrite.it
Prossimo appuntamento della stagione: martedì 4 aprile 2023, alle 21, al palazzo delle Esposizioni con l’Orchestra della Toscana diretta da Alevtina Ioffe e Anna Tifu violino solista.
Informazioni: Centro Studi Musicali Ferruccio Busoni, piazza della Vittoria, 16 – Empoli | 0571 711122 – 373 7899915
csmfb@centrobusoni.org.
Per consultare la programmazione: www.centrobusoni.org/concerti-stagione-2023.
24/03/2023 8.41 Comune di Empoli
Comune di Empoli
Empoli. Storie di bruchi e farfalle, balzi e saltelli al Centro Giovani di Avane
Appuntamenti martedì 28 e giovedì 30 marzo 2023, alle 17, su prenotazione
Nuovi appuntamenti da non perdere con L’Ora del Racconto e L’Ora del Fare al Centro Giovani di Avane, in via Magolo, 32, con apertura straordinaria del punto prestito Ti Presto.
Storie di bruchi e farfalle tra balzi e saltelli faranno tanto divertire.
Quando? Martedì 28 marzo 2023, alle 17, L’Ora del Racconto. Storie di bruchi e farfalle … e anche di un fagiolo! Letture divertenti con la bibliotecaria Antonella. (3-7 anni)
Nell’occasione sarà aperto anche il punto prestito Ti Presto, alle 17.
Giovedì 30 marzo, alle 17, L’Ora del Fare. Balzi e Saltelli. C’è qualcuno che balza e saltella tra gli scaffali del Punto Prestito, chi sarà? Laboratorio creativo con la bibliotecaria Giulia. (4-10 anni)
Tutte le iniziative sono su prenotazione da effettuare all’indirizzo email
sezione.ragazzi@comune.empoli.fi.it, oppure, contattando il numero telefonico 0571 757873.
24/03/2023 8.48 Comune di Empoli
Comune di Bagno a Ripoli
Bagno a Ripoli - Allagamenti Ferragosto, via alla ricognizione puntuale dei danni
La modulistica sul sito del Comune, le domande serviranno a trasmettere alla Regione la stima dei danni. Stanziati 80mila euro dall’amministrazione
Allagamenti di Ferragosto, via alla ricognizione puntuale dei danni per un eventuale contributo per privati e associazioni. Sono reperibili da oggi sul sito della rete civica del Comune di Bagno a Ripoli (www.comune.bagno-a-ripoli.fi.it) i documenti da compilare per chi ha subito danni strutturali ai propri immobili in conseguenza degli eventi meteorologici avversi del 15 agosto scorso. Dovranno essere indicate la tipologia del danno subito e le spese di ripristino con la relativa documentazione. Potranno partecipare alla ricognizione privati cittadini e associazioni, attività economiche e produttive. Per compilare la domanda ci sono due mesi di tempo. La modulistica dovrà essere portata e protocollata all’Ufficio relazioni con il pubblico in palazzo comunale oppure inviata per Pec all’indirizzo
comune.bagno-a-ripoli@postacert.toscana.it. Tale ricognizione sarà funzionale alla presentazione alla Regione Toscana della stima dei danni.
Il Comune ha deciso intanto di stanziare un pacchetto di risorse proprie, pari a circa 80mila euro, da destinare al parziale risarcimento dei danni subiti dai cittadini.
Per informazioni: tutti i venerdì dalle ore 9 alle 12 contattare il numero dedicato messo a disposizione dalla Protezione civile comunale 0556390527.
23/03/2023 14.03 Ufficio stampa Comune di Bagno a Ripoli
Comune di Borgo San Lorenzo - Ufficio stampa
Borgo San Lorenzo. Al Chicchessia riprendono gli Infusi di Adolescenza!
TU S'E' FISSO AI'TELEFONO!
Al Chicchessia riprendono gli Infusi di Adolescenza! incontri dedicati a genitori, insegnanti ed educatori per parlare di tematiche adolescenziali.
Quest'anno il primo appuntamento sarà il 31 Marzo alle ore 19.30 ed il fulcro dell'incontro sarà la conoscenza del mondo degli influencer e dei social media grazie alla preziosa collaborazione delle formatrici di EbiKo e di Generazioni Connesse.
"se l'opportunità non bussa, costruisci una porta" Milton Berle
23/03/2023 16.44 Comune di Borgo San Lorenzo - Ufficio stampa
Regione Toscana
Operatori socio sanitari, il prossimo anno scolastico 41 corsi per 1200 posti
La Regione ha stanziato 490 mila euro per coprire i costi. I corsi si terranno nelle aziende sanitarie e ospedaliero universitarie toscane
Corsi per gli operatori socio sanitari in Toscana: nel prossimo anno scolastico 2023/24 saranno quarantuno, venti completi da mille ore, diciotto abbreviati per chi è già in possesso di qualifiche riconosciute e può dunque fare un percorso ridotto, oltre a tre moduli di formazione complementare.
Saranno organizzati dalle aziende sanitarie e ospedaliero universitarie della Toscana e li finanzia la Regione, che partecipa con 14 mila euro per ogni corso completo e con 10 mila euro per ciascun percorso abbreviato e per i moduli di formazione complementare. La delibera che stanzia le risorse, presentata dall’assessore al diritto alla salute, è stata approvata dalla giunta regionale. Complessivamente sono 490 mila euro.
L’iscrizione al corso base costa 1000 euro, 500 per quello abbreviato e 250 per la formazione complementare.
Dal 2002 al 2021 in Toscana sono stati oltre 23mila gli operatori socio sanitari che hanno ottenuto la qualifica. Con i corsi organizzati il prossimo anno potranno essere formati altri 1200 nuove figure. I corsi intendono formare operatori in grado di garantire una risposta adeguata ai bisogni dei cittadini e soddisfare le necessità e la richiesta di autonomia delle persone assistite.
24/03/2023 9.48 Regione Toscana
Comune di Firenze
Firenze. Ruba una bicicletta dalla rastrelliera in via della Ninna, bloccato e denunciato dalla Polizia Municipale
Il mezzo, dal valore di circa 1.800, è stato restituito al proprietario
Ruba una bicicletta in via della Ninna ma viene bloccato e denunciato dalla Polizia Municipale. È successo ieri pomeriggio quando una pattuglia è stata fermata da un passante. L’uomo ha riferito che un uomo stava cercando di sottrarre una bicicletta assicurata alla rastrelliera di via della Ninna. Gli agenti si sono diretti immediatamente verso il luogo del presunto furto giusto in tempo per vedere l’uomo salire in sella alla bicicletta appena rubata e darsi alla fuga. È quindi iniziato l’inseguimento che, anche grazie all’intervento di altre pattuglie, si è concluso in piazzetta dei Donati. Qui l’uomo, un 50enne italiano, è stato bloccato. Per lui è scattata la denuncia mentre la bicicletta e le tenaglie, poco prima utilizzate per tagliare la catena, sono state sequestrate. Per ritrovare il proprietario della bici, dal valore di circa 1.800 euro, gli agenti ieri pomeriggio hanno lasciato un avviso sulla rastrelliera. E questa mattina si è presentata una famiglia tedesca in visita a Firenze e che aveva parcheggiato le biciclette (in totale tre) nella rastrelliera per andare a fare un giro in centro. Sia il mezzo sequestrato che le altre due assicurate insieme sulla rastrelliera e che il ladro non aveva fatto in tempo a rubare, sono state restituiti ai proprietari.(mf)
23/03/2023 13.03 Comune di Firenze