Comune di Firenze
RIMBORSATA L'ICI A CHI AFFITTA SENZA INCREMENTI DI CANONE
Lo prevede un protocollo d’intesa fra il Comune di Firenze e le organizzazioni sindacali degli inquilini e della proprietà immobiliare
Ai proprietari di immobili che affitteranno (alle condizioni previste dall’articolo 2 della legge 431/98) senza incrementare il canone rispetto sarà rimborsata l’Ici. Lo prevede un protocollo d’intesa fra il Comune di Firenze, rappresentato dall’assessore al patrimonio, e le organizzazioni sindacali degli inquilini e dei proprietari. Con questo intervento (che sarà deliberato nella seduta di giunta di domani) l’Amministrazione comunale ha dato un contributo determinante alla sottoscrizione dell’accordo territoriale sulle locazioni abitative da parte delle organizzazioni sindacali degli inquilini (Sicet, Sunia, Conia, Unione Inquilini) e della proprietà edilizia (Appc, Asppi, Confappi, Confedilizia, Uppi). Sono escluse dal rimborso le grandi proprietà quali istituti bancari, compagnie assicurative, cooperative e tutti i soggetti che abbiano una disponibilità di oltre 30 unità immobiliari in locazione ad uso abitativo. Una misura che si aggiunge ad altre forme di sostegno messe in atto dal Comune di Firenze che riguardano le agevolazioni sulla Tia per disoccupati e cassa integrati e l’incremento del fondo per il contributo a sostegno dell’affitto.
Particolare apprezzamento per l’intervento dell’assessore al patrimonio è stato espresso sia delle organizzazioni sindacali degli inquilini che da quelle dei proprietari.
L’accordo, che sostituisce il precedente del 2004, ha come obiettivi principali il sostegno degli inquilini in un periodo di crisi e l’allargamento del mercato delle locazioni agli immobili sfitti, combattendo allo stesso tempo il fenomeno degli affitti in nero. Viene determinato l’ammontare (da un minimo a un massimo) del canone secondo una classificazione per zone e tipologia dell’immobile. E’ prevista l’istituzione di un sistema informativo che comprende un osservatorio territoriale per il monitoraggio del mercato abitativo, una commissione per la formazione professionale degli operatori del settore e un’agenzia per favorire lo sviluppo del mercato agevolando l’incontro tra domanda e offerta. E’ stato inoltre istituito un fondo con finalità di solidarietà per sostenere gli inquilini che non sono in grado pagare l’affitto a causa di motivi di salute, licenziamento e disagi economici dovuti a rapporti di lavoro precario.(fd)
18/05/2009 16.03
Comune di Firenze