MET

Il modello dell’Intelligenza Economica Territoriale (IET) viene utilizzato per stimolare e sostenere i processi di convergenza e le collaborazioni tra enti, istituzioni, università, rappresentanze e imprese al fine di orientare il sistema locale verso strategie di crescita condivise con una governance interistituzionale forte e partecipata e con strumenti e prassi dedicate. Basandosi su una rappresentazione unitaria e leggibile dell’economia locale è possibile favorire le aggregazioni innovative, aumentare le occasioni di sviluppo attraverso partenariati collaborativi.

Il territorio è bene comune ed elemento co-essenziale per lo sviluppo. Una efficiente convergenza d’azione favorisce l'affermazione di un sistema locale competitivo e una migliore attrattività e dinamicità verso nuovi mercati. Risultati difficili da realizzare se non si superano frammentazioni e non si dispone di un quadro unitario e condiviso, con effetti negativi soprattutto per le imprese di minori dimensioni che hanno maggiori difficoltà ad attuare autonome strategie di crescita e innovazione e sono le più legate alle dinamiche economiche territoriali.
La Provincia di Firenze, in collaborazione con Eurosportello, organizza il 30 settembre 2011 un incontro per contribuire a rafforzare il dialogo territoriale intorno ai temi, alle strutture e alle modalità che favoriscono l'innovazione competitiva del territorio fiorentino nel quadro della rinnovata geografia regionale a supporto dell’innovazione e della ricerca (Distretti Tecnologici, Poli di Innovazione, Incubatori...). Infatti “è indispensabile avviare un percorso condiviso teso a valorizzare e supportare le filiere produttive e il territorio come luogo del saper fare sostenendo il miglioramento e la competitività delle aziende, sia sul piano della compatibilità economica, della valorizzazione delle risorse umane e dell'innovazione. Le peculiarità del know how presente sul territorio, unitamente alla cultura della qualità rappresentano un fattore strategico di competitività ed un elemento necessario per affrontare l’attuale congiuntura macro-economica.” (estratto dal Piano per lo Sviluppo Locale della Provincia di Firenze, maggio 2010).
I lavori saranno aperti da Giacomo Billi, assessore alle attività produttive della Provincia di Firenze. Seguiranno gli interventi di Albino Caporale e Marco Masi, rispettivamente Dirigente dell'Area Industria, Artigianato e Innovazione e dell'Area Ricerca della Regione Toscana. Successivamente Stefano Fantoni, dirigente del settore Sviluppo economico della Provincia di Firenze, coordinerà una Tavola Rotonda per discutere su un sistema territoriale per l'Innovazione. Nel pomeriggio Eugenio Leone, dell'Associazione ToscanaIn, coordinerà un panel dedicato a Culture, Esperienze e Comunità innovative.
Il programma della giornata è disponibile suwww.toscanaeconomia.it. Per la partecipazione all'evento è gradita l'iscrizione alla Comunità degli Innovatori a cui si accede dal suddetto sito dove e' pubblicato il programma www.toscanaeconomia.it. (Paolo Manzelli)