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Domani, venerdì 25 novembre alle ore 18, si terrà a San Casciano presso la sala conferenze della biblioteca comunale (Via Roma, 37) un incontro-dibattito dal titolo: “Sistemi emergenti: territorio e comunicazione. Dall’impresa alla scuola, dalle istituzioni alle organizzazioni.” Nell’occasione sarà presentato il recente volume di Luca Toschi La Comunicazione generativa (Apogeo, Milano 2011), esaurito dopo solo tre mesi dalla sua uscita ed oggi già in ristampa.
All’iniziativa, organizzata dall’amministrazione comunale, interverranno l’autore del libro Luca Toschi, docente di comunicazione dell’Università di Firenze e direttore del Communication Strategies Lab (CSL); Enrico Menduni, docente dell’Università di Roma3; Leonardo Casini Ordinario di Economia e Politica Agraria; Stefano Fabbri, responsabile ANSA Firenze; Giovanni Biondi, capo Dipartimento per la Programmazione presso il Ministero dell’Istruzione, dell’Università della Ricerca; Massimiliano Pescini , sindaco di San Casciano in Val di Pesa; Chiara Molducci, assessore alla Cultura e alla Pubblica Istruzione. L’evento sarà moderato da Francesco Selvi, direttore RTV38.
Si parlerà quindi dei nuovi sistemi emergenti (emergente sempre più grazie ai social network) e di come la comunicazione ed i comunicatori operino attraverso questi ultimi, nelle più diverse aree: da quella sanitaria a quella economica, dalla politica alla formazione, dallo sport al volontariato. Da qui un’analisi sulla natura delle reti e sui linguaggi dominanti oggi, nei testi in cui siamo immersi e che troppe volte ci illudiamo di scrivere, e sulle grammatiche sociali visibili ma soprattutto nascoste alla comprensione dei più. Secondo Toschi, le nuove tecnologie stanno, infatti, affiancando la forza generatrice dell’immaginario umano: sarebbero le sceneggiature invisibili (script), nascoste dietro l’apparente neutralità e necessità delle macchine (per es. quelle molte semplici di un cellulare) ad indirizzare, senza che ne siamo consapevoli, le nostre azioni, idee, scelte. Le interfacce che ci aiutano a dialogare con il sistema delle macchine sono i nuovi persuasori occulti.
A tale proposito Toschi, insieme al Communication Strategies Lab dell’Università di Firenze da lui diretto, è da anni impegnato nella ricerca tecnologica più avanzata, e in particolare sulla Realtà Aumentata, una nuova forma di comunicazione che si sta rapidamente diffondendo in ambiti e settori molto differenti, dal marketing alla formazione, dai beni culturali all’architettura e lo sport. Tale tecnologia permette, infatti, di sovrapporre al mondo reale contenuti digitali, resi visibili attraverso la videocamera di dispositivi mobile tipo smartphone o tablet. Ma anche, presto attraverso tecnologie invisibili come occhiali di nuova generazioni (Nokia). Alla base degli studi e delle sperimentazioni realizzati dal CSL sull’Augmented Reality – raccolti anche nella Comunicazione Generativa - è centrale la convinzione di Toschi della necessità di portare la Rete dentro la Realtà, abbandonando il modello, fino ad oggi dominante, della realtà dentro la Rete. Un modello che ha finito con il creare una pericolosa e consolatoria realtà parallela. La Rete secondo Toschi deve, infatti, trasformare il reale e non presentarsi come un mondo immaginario delle relazioni e dei rapporti che consola dell’impossibilità di cambiare questo sistema culturale, sociale, economico, politico.
La cittadinanza è invitata a partecipare.