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Lo sport tende una mano a chi ha più bisogno. E per San Casciano l’eccezione si fa gradualmente regola grazie alle numerose associazioni e alle realtà sportive attive sul territorio che si prodigano a favore delle persone in difficoltà. Un segnale concreto che risponde ai tempi della crisi con la forza e l’energia del volontariato sportivo: quello che si allena, gareggia, fa spettacolo, vince senza dimenticare le necessità e i sogni delle fasce più deboli della popolazione. E’ il caso del trofeo di karate Doyu, la manifestazione a carattere nazionale che, giunta alla settima edizione, si propone domenica 12 febbraio nella palestra comunale di via Montopolo (a partire dalle 9) di regalare una giornata di sport, qualità delle esibizioni, alto livello dei partecipanti e solidarietà. Anche quest’anno infatti l’obiettivo della iniziativa, organizzata da Ken Shin Kan di San Casciano, è quello di raccogliere fondi a favore dell’associazione “Per crescere insieme” che da anni coltiva il sogno di realizzare a Cerbaia un centro diurno rivolto a giovani diversamente abili. Un progetto nato dalle esigenze di una trentina di famiglie con ragazzi disabili, condiviso dall’intera comunità di San Casciano che ne sostiene gli obiettivi attraverso eventi, iniziative, spettacoli teatrali, pubblicazioni di volumi come quello realizzato dal Circolo La Volta sulla tradizione espistolare delle cartoline che raccontano e descrivono San Casciano nel corso degli anni.

La passione per lo sport diventa uno strumento al servizio degli altri. Ne dà prova anche l’associazione Podistica Valdipesa che alcuni mesi fa ha organizzato un mercatino natalizio nella frazione della Romola per raccogliere fondi a favore di “Per Crescere Insieme”. “Si tratta di una sensibilità che sta crescendo – commenta l’assessore allo Sport Renzo Masi - e che fa onore al mondo sportivo così variamente rappresentato a San Casciano, anche i Comuni di San Casciano, Barberino e Tavarnelle sono impegnati da alcuni anni a mettere in risalto il valore sociale dello sport attraverso l’organizzazione della “Festa del Gioco e dello Sport” e proprio alcuni mesi fa abbiamo consegnato alle associazioni di volontariato che svolgono attività di carattere sociale undicimila euro, somma raccolta nel corso della kermesse sportiva”.

Oltre agli eventi che mirano all’integrazione sociale, il territorio offre opportunità concrete di avvicinarsi all'ampio panorama delle attività motorie. E’ quanto permettono le associazioni sportive di San Casciano che favoriscono i cittadini in condizioni di disagio economico accogliendo, tramite segnalazioni dei servizi sociali, le richieste di esenzione dal pagamento delle quote associative. Agevolazione che vale anche per i corsi comunali proposti in collaborazione con Uisp.