MET

Si inaugura sabato dieci marzo alle ore 12 presso la saletta espositiva attigua al Teatro Moderno la mostra fotografica: “Donna, donnae: sostantivo femmninile” del fotografo Marco Nolano. Si tratta di 12 fotografie di grandi dimensioni, in prevalenza nudi, in cui si apprezza immediatamente uno studio ed una composizione dell'immagine accurata e meditata. Le donne che ci vengono proposte infatti non ci catturano prima di tutto per la bellezza, ma per la loro “complessità” non solo nel senso che spesso viene usata una tecnica che vede l'immagine finale composta di più immagini, ma soprattutto perché ci troviamo di fronte a rappresentazioni femminili “multidimensionali”, a corpi che comunicano la riflessività, la difficoltà ma anche la giocosità delle relazioni o la nudità e anche la bellezza come fonte di costrizione. Tutto questo con stile accurato e un'attenzione formale tale da contenere nel rigore dello scatto ogni eccessiva espressività.
Marco Nolano, fotografo pratese, ha studiato con Michele Pero e Andrea Abati ed ha partecipato a numerosissime mostre fotografiche fra Roma, Firenze, Prato e Pistoia.
La mostra dopo l'inaugurazione di sabato prossimo sarà aperta in concomitanza con le aperture del Teatro Moderno (www.ilmoderno.it)