Comune di Firenze
INTITOLATA AL PARTIGIANO GIORDANO CUBATTOLI L’AREA PETTINI BURRESI (Q,2)
Stamani la cerimonia col presidente del Consiglio comunale Giani, il presidente del Q.2 Paolucci, la Provincia, Confesercenti
Da oggi l’area Pettini Burresi in Faentina è intitolata al partigiano Giordano Cubattoli che è stato ricordato questa mattina con una cerimonia nella grande area verde del Quartiere 2 alla quale hanno partecipato il presidente del Consiglio comunale Eugenio Giani, il presidente del Quartiere 2 Gian Luca Paolucci, l’assessore provinciale Tiziano Lepri, il presidente della Confesercenti Nico Gronchi e tanti cittadini. “Cubattoli – ha detto Giani- è stato il simbolo di una stagione importante, quella che ha visto la nascita dei consigli di quartiere. Fu un eccellente presidente della circoscrizione numero 11 e fu artefice del recupero di questo grande spazio che ancora oggi è centro di aggregazione sociale per bambini e anziani”. Nel 1980 Cubattoli fu eletto Presidente del Quartiere 11, carica che tenne fino al 1985. Profondamente convinto della necessità della partecipazione diffusa alle scelte che riguardavano il quartiere e la città, fu uno dei più convinti sostenitori del decentramento fiorentino. Alla sua pertinacia si dovette l’apertura al pubblico dell’area Pettini Burresi, unitamente all’impegno per la soluzione del problema del Parterre, alle iniziative sul lavoro e sui giovani e sulla ricerca delle radici storiche del Quartiere delle Cure. Partecipò alla fondazione di Confesercenti e vi ricoprì le cariche di consigliere, vice presidente e poi presidente onorario fino all’epilogo della sua attività e della sua vita ( 2006)."Ci pare dovuta - ha detto il presidente del Quartiere 2 Gian Luca Paolucci- la scelta di intitolare a suo nome un’area verde della quale avviò la trasformazione da terreno incolto all’attuale spazio aggregativo e ricreativo, scelta che il Quartiere 2 ha fatto sua accogliendo anche la richiesta in tal senso sottoscritta da diverse centinaia di cittadini delle Cure" (lb)
17/03/2012 15.16
Comune di Firenze