Sabato 21 aprile 2012, ore 11.15
Cenacolo di Santa Apollonia
Luogo di ritrovo: Museo del Cenacolo di Santa Apollonia
Via XXVII Aprile 1, Firenze
La Fondazione FILE, visto il grande successo dei precedenti appuntamenti culturali, organizza tre visite a tre diversi cenacoli fiorentini di grande importanza e bellezza, a fronte di una donazione a sostegno della sua attività di assistenza ai malati alla fine della vita e alle loro famiglie.
Il primo appuntamento, previsto per il prossimo 21 aprile, vede la scoperta del Cenacolo di Santa Apollonia (1450 circa), una delle opere più significative di Andrea del Castagno, il primo cenacolo in stile rinascimentale. Il Cenacolo è situato presso l'omonimo museo, facente parte del Polo museale fiorentino, che sorge dove un tempo era il grande convento di Santa Apollonia, di regola benedettina, uno fra i più grandi conventi femminili della città, posto fra le odierne via San Gallo, via XXVII Aprile e via Santa Reparata.
Gli altri due appuntamenti prevedono la visita del Cenacolo di Ognissanti di Domenico del Ghirlandaio (sabato 26 maggio) e del Cenacolo di Fuligno di Perugino (sabato 9 giugno).
Ogni visita si concluderà con un ricco spuntino all'Osteria Pepò.
Per info e prenotazioni (offerta minima di 35 euro): 055 2001212 -
file@leniterapia.it -
www.leniterapia.it
VISITA STRAORDINARIA ALLA COLLEZIONE CONTINI BONACOSSI
Venerdì 20 aprile 2012, ore 16
Luogo di ritrovo: ex Chiesa di San Pier Scheraggio, Firenze
(sotto il loggiato degli Uffizi)
La Fondazione FILE, a grande richiesta, propone una visita straordinaria alla Collezione Contini Bonacossi, che si va ad aggiungere ai tre appuntamenti precedenti, un'opportunità in più per ammirare i tesori di questa raccolta, rimasta nascosta al pubblico per tanto tempo e recentemente allestita in alcuni ambienti del complesso vasariano.
La Collezione comprende trentacinque dipinti, fra i quali spiccano le opere di Cimabue, di Duccio di Boninsegna, del Sassetta, del Bellini, di Giovanni del Biondo, di Andrea del Castagno e un notevole gruppo di dipinti della scuola veneta (Veronese, Giambellino, Tintoretto, Cima da Conegliano), oltre a dodici sculture (tra le quali merita una citazione particolare il San Lorenzo, opera giovanile del Bernini), undici grandi stemmi robbiani e a un nucleo considerevole di mobili antichi e maioliche, che facevano parte della prestigiosa collezione di Alessandro Contini Bonacossi, una delle più importanti realizzate in Italia nello scorso secolo.
Per info e prenotazioni (partecipazione ad offerta libera): 055 2001212 -
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