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54 donne uccise dall’inizio dell’anno. L’ultima vittima si chiama Vanessa, 20 anni, siciliana, strangolata e ritrovata sotto il ponte di una strada statale. "I nomi, l’età, le città cambiano - rilevano le consigliere provinciali del Pd Sara Biagiotti e Alessandra Fiorentini - Le storie sono invece sempre le stesse: sono gli uomini più vicini alle donne a ucciderle".
E’ giunto il tempo di dire "basta e chiamare le cose con il loro nome, di riconoscere l’orrore di bambine, di ragazze, di donne uccise nell’indifferenza. Queste violenze sono crimini, anzi femminicidi".
Le consigliere Pd sottoscrivono la petizione 'Mai più complici' e sottolineano l’urgenza di fermare "questo massacro, questo vero e proprio femminicidio" e ribadiscono la necessità che "l’Italia si distingua per come sceglie di combattere la violenza contro le donne e non per l’inerzia con la quale, tacendo, sceglie di assecondarla".