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“Arno da vivere, Arno da narrare”, è il titolo del concorso al quale hanno partecipato gli studenti delle classi III A e III E delle scuole medie Montanelli Petrarca di Fucecchio. Si è trattato di un’iniziativa promossa dall’Associazione per l’Arno con il patrocinio della Direzione Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale che ha coinvolto migliaia di studenti fiorentini, pisani ed aretini provenienti da oltre 60 classi.
Attraverso gli incontri e i racconti delle persone che lungo l’Arno hanno sempre vissuto, attraverso le foto storiche, gli studenti hanno raccontato il rapporto tra la gente e il fiume descrivendo storie, tradizioni, usi e costumi.
“Si è trattato di un lavoro – spiegano gli insegnanti che hanno seguito gli studenti nel progetto Angelo Barbaro, Paolo Giusti e Rossella Sabatini - composto da ricerche, elaborati ed escursioni che ha permesso ai ragazzi di conoscere da vicino cosa è l’Arno oggi e soprattutto cosa è stato e cosa ha rappresentato nel corso dei decenni”.
L’esposizione, nei locali della scuola, mostra immagini d’epoca che vanno dalla ricostruzione del ponte di San Pierino dopo i bombardamenti della seconda guerra mondiale alle donne che lavavano i panni nel fiume fino ai ragazzi sorridenti che facevano il bagno. Un rapporto quello tra la gente e l’Arno fatto di amore e odio (come non ricordare le tristi pagine dell’alluvione) e che sta evolvendo verso una forma di rispetto sempre più doverosa nei confronti della natura.