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Il Circondario Empolese Valdelsa, per conto di tutti i Comuni dell’area, insieme all’ANED di zona (l’Associazione degli ex deportati dell’empolese valdelsa), anche per il 2012 organizza il viaggio di studio ai campi di concentramento dell’Austria e di Trieste. Circa 150 persone, fra studenti di medie inferiori e superiori, insegnanti, familiari delle vittime, amministratori, gonfalonieri ed esponenti dell’ANED locale, partiranno mercoledì 9 maggio, alle ore 21.00 da Piazza Guerra ad Empoli, per raggiungere quei luoghi che la storia ha reso tristemente noti al fine per partecipare, insieme a tanti altri giovani provenienti da tutta Europa, alla grande manifestazione internazionale che si tiene ogni anno all’interno del lager di Mauthausen nel periodo in cui ricorre l’anniversario della sua liberazione, per ricordare solennemente le migliaia di donne e uomini torturati nei corpi e nell’anima, costretti a morire nei modi più umilianti ed atroci.
Il Viaggio si concluderà dopo cinque giorni con la visita alla Risiera di San Sabba a Trieste; un viaggio che ha richiesto un lungo periodo di preparazione, sia per il numero di istituzioni coinvolte, sia per la formazione degli studenti.
La prima tappa del viaggio, sarà il Castello di Hartheim, luogo di tortura, legato al ricordo dell’operazione “eutanasia” soprattutto su disabili, dove avrà luogo una prima cerimonia con deposizione di una corona e con la visita al museo annesso. Nei giorni seguenti, sono in programma la visita al “Lager KZ” di Mauthausen e del percorso che i deportati facevano al loro arrivo al campo; saranno visionati documentari e visitati monumenti del luogo. Seguiranno le visite al lager di Ebensee e, successivamente, i partecipanti si recheranno ai tre lager di Gusen visitando il museo del Memorial; si raggiungerà ancora Mauthausen per la deposizione di corone al Monumento Italiano e ad altri monumenti stranieri in ricordo delle vittime dell’Olocausto. L’ultimo giorno sarà raggiunta la Risiera di San Sabba, unico lager italiano. Nel corso delle visite ai lager e anche in altre occasioni sono previsti incontri con ex deportati e incontri tra studenti, docenti e rappresentanti dell’Aned per scambiarsi opinioni e confrontarsi in tempo reale sul pellegrinaggio in atto. Parteciperanno il Sindaco di Montespertoli, Giulio Mangani e d il Sindaco di Montaione, Paola Rossetti, oltre che agli assessori degli altri Comuni.

Un viaggio nella storia attraverso luoghi e testimonianze di chi ha vissuto la deportazione sulla propria pelle; occorre diffondere, promuovere ed insegnare i principi della tolleranza, del rispetto, della solidarietà e della libertà, che costituiscono il miglior antidoto contro ogni sorta di discriminazione. Questo viaggio, per i ragazzi, ma non solo, è una lezione di vita e per tutti i Comuni che vi partecipano, si tratta di un investimento in democrazia. Continua la nostra intensa e proficua collaborazione con l’Aned. Un Grazie particolare, dunque, a questa Associazione, a partire dal suo Presidente Virgilio Rovai, che, insieme a Sauro Cappelli e Alberto Michelucci, coordinerà l’organizzazione dell’intero viaggio; sono coloro che, attraverso il loro insostituibile impegno “considerano loro dovere far conoscere la storia della deportazione soprattutto ai giovani, ai quali è affidata la difesa della libertà e della democrazia e che valorizzano in campo nazionale ed internazionale il grande contributo dei deportati alla causa della resistenza e affermare gli ideali perenni di libertà, di giustizia e di pace”, così come è affermato nel loro Statuto.
Infine, un ringraziamento doveroso anche verso tutti coloro che hanno collaborato per il miglior esito dell’organizzazione: Direzioni scolastiche e relativi docenti, Uffici del Circondario e dei Comuni.

Alfiero Ciampolini
Direttore del Circondario Empolese Valdelsa