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Insieme ad un complice aveva appena scippato una signora di 91 anni in via Barbera quando è stato arrestato da un Commissario Capo di Polizia, libero dal servizio. Pietro Scaramella, questo il nome del Funzionario della Questura di Firenze, che sentite delle urla di donna, è andato subito a verificare l’accaduto, trovandosi improvvisamente di fronte un ladro inseguito da un altro uomo. Quest’ultimo, altri non era che uno dei testimoni, il quale, assistito al furto, era saltato in sella alla sua bici correndo dietro al malvivente. Immediatamente, anche il poliziotto si è gettato all’inseguimento del ladro e, dopo una breve corsa, ha raggiunto e bloccato il fuggitivo in Via Pagnini. Si tratta di un cittadino romeno di 35 anni con alcuni precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, che durante l’arresto è stato trovato in possesso della refurtiva e di un coltello a serramanico di 16 cm e mezzo. Nel frattempo una volante, allertata da altre persone, aveva già raggiunto la vittima dell’episodio che ha riferito agli agenti di essere stata poco prima avvicinata da due stranieri: dopo averle infilato le mani nella borsa i due le avrebbero portato via tutto il denaro contante. Proprio quella cifra, 75 euro, è stata trovata addosso al fermato che è subito finito in manette. Il Commissario ha potuto così restituire immediatamente il maltolto alla vittima del reato. L’altro complice è riuscito a dileguarsi facendo perdere le proprie tracce, scappando in direzione opposta dell’arrestato. Questa mattina, nel giudizio per direttissima, il Tribunale di Firenze ha convalidato l’arresto e condannato lo straniero a 6 mesi di reclusione e 400 euro di multa con applicazione della misura cautelare dell’obbligo di presentazione in Questura cinque giorni alla settimana.