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Da domani al 27 maggio Firenze ospiterà la terza edizione di Florence Design Week -Design Village 2012, sotto l’alto patronato del Ministero per i Beni e le attività Culturali, con il sostegno del London Design Festival e in collaborazione con il Comune e la Provincia di Firenze.
La passione per il design e l’arte condurrà i visitatori alla scoperta dei cinque sensi, attraverso un percorso in cui il design si fonde con le bellezze storiche di Firenze. Il festival coinvolgerà piazze, gallerie d’arte, biblioteche e case storiche decorate con le opere di giovani designer e aziende.
«Anche con questo evento Firenze festeggia la sua internazionalità – ha rilevato l’assessora al turismo Cristina Giachi – questo evento fa parte del più ampio programma ‘Maggio d’Europa’ che ha visto il suo culmine nella due giorni sullo
‘Stato dell’Unione’ e che propone, fino alla fine del mese, vari altri appuntamenti che toccano i vari aspetti della nostra vita».
«Il design – ha commentato l’assessora Giachi – è quella parte di bellezza che può diventare di uso quotidiano: il design non è solo creazione di opere d’arte che saranno ammirate da lontano, ma anche realizzazione di oggetti che possono essere adoperati da tutti e fanno entrare la bellezza nella nostra ferialità».
«E’ un altro motivo di soddisfazione – ha concluso Cristina Giachi - che il festival porti il risultato di questo ingegno, e degli artisti che lavorano alla realizzazione di questi prodotti, per le strade e le piazze della nostra città».
Il tema scelto per questa terza edizione del festival è ‘Connecting time’, ovvero la connessione tra passato e futuro, il rapporto tra i diversi linguaggi della creatività.
«Nella contaminazione dei linguaggi creativi e nella conoscenza del passato – ha sottolineato il presidente della quinta commissione Leonardo Bieber – ci sono gli strumenti per realizzare un futuro migliore. Un Paese che ignora il proprio passato è condannato a non avere futuro. Non a caso questo evento, che ho sostenuto fino dalla prima edizione – ha aggiunto il presidente Bieber – è rivolto ai giovani: l’Italia ha bisogno di sviluppare nuovamente creatività e innovazione se vuole riprendere a crescere».
«Quest’anno, inoltre – ha proseguito il presidente della quinta commissione – il festival affronta altri due temi importanti. Quello della creatività femminile e quello della sostenibilità ambientale e dello sviluppo sostenibile: non dimentichiamo che la vera sfida globale a cui siamo chiamati è quella della tutela dell’ambiente. Ben venga, dunque, chi vuole coniugare bellezza e funzionalità dell’oggetto, ovvero la mission del design, a questo tema fondamentale».
Il Festival si articolerà in otto aree tematiche, che variano dall’artigianato contemporaneo all’allestimento d’autore al Florence Design Week Prize, includendo conferenze con ospiti internazionali, momenti di incontro, scambio e ricerca, per una manifestazione insolita e dinamica.
Professionisti, aziende, designer, esperti del settore, italiani e stranieri, avranno la possibilità di partecipare ad un evento che coinvolge prestigiose location nel centro di Firenze: gallerie d’arte, dimore storiche, piazze, musei e biblioteche faranno da sfondo alle opere realizzate da giovani creativi spaziando dalla pittura alla fotografia, dalla scultura alla musica e alla cucina.