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Chiedere il cambio di residenza senza fila allo sportello e senza doversi fisicamente recare in Comune. Da oggi è possibile grazie ad una circolare ministeriale che prevede l'obbligo di aggiornare la variazione di residenza entro due giorni dalla relativa richiesta, nonché la possibilità per il cittadino di effettuare le richieste di cambio di residenza anche via e-mail semplice o PEC.

Venerdì 18 maggio sono arrivate le prime due e-mail da parte di cittadini che chiedevano la residenza. La loro pratica è stata definita il giorno successivo; solo in caso di accertamento negativo (da effettuarsi entro 45 giorni) la residenza potrebbe essere revocata.

Per mettere in atto le nuove procedure si è provveduto all'aggiornamento del software gestionale, del personale e delle procedure di coordinamento tra Ufficio demografico e polizia Municipale, sono state aggiornate le istruzioni, la modulistica e la pubblicazione sul sito istituzionale.