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Le emozioni ad alta quota conquistano cittadini e turisti. Dalla sua apertura la torre del Chianti, 34 metri di altezza, ha fatto godere panorami e vedute mozzafiato, a quasi 5mila visitatori. Questo il numero complessivo delle presenze registrate in due mesi di attività promozionale. I picchi più alti sono stati rilevati in occasione di alcune manifestazioni legate alle feste primaverili. Nel corso di “Fiori e Pittori”, in una sola giornata, il monumento simbolo di San Casciano ha fatto salire sulla terrazza panoramica oltre 900 persone; ottimi risultati sono stati riscontrati il lunedì di Pasquetta (456) e nell'ambito del passaggio della rievocazione storica della 1000 Miglia (433). Le prenotazioni continuano a fioccare per i mesi estivi. A giugno sono attese due delegazioni: la prima è quella della Cooperativa Sociale “Le Rose”, la seconda mette insieme un gruppo di appassionati di fotografia. Quanto alla provenienza, per il momento sono gli italiani ad avere la meglio con il 60 per cento circa di affluenza. Tuttavia anche i visitatori stranieri, indirizzati dalle strutture ricettive e dalle aziende agricole del territorio, iniziano ad avere peso specifico nella rilevazione delle presenze. L'intervento di valorizzazione dello storico piezometro ha portato alla realizzazione di una terrazza panoramica sul piano di copertura. La torre, esempio di architettura industriale del secondo dopoguerra, è gestita sul piano idrico dal gestore del servizio Publiacqua ed è stata ristrutturata con un investimento complessivo di circa 900mila euro, sostenuto dal Comune, dalla Regione Toscana e dai fondi ministeriali Cipe. Le visite sono possibili solo su prenotazione. Apertura: lunedì e venerdì 10-12,30, sabato e domenica 10-12,30 e 16-19. Ingresso: 2 euro. Ingresso libero per bambini di età inferiore ai sei anni, diversamente abili, accompagnatori di gruppi scolastici, giornalisti.