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Un incendio nella giornata di domenica 3 giugno 2012 ha distrutto sei ettari di agrumeti e oliveti della cooperativa Beppe Montana Libera Terra in contrada Casabianca, località Belpasso, in provincia di Catania: sono andate a fuoco circa 2000 piante di arancio e 100 di ulivo. Si tratta di terreni confiscati al clan mafioso della famiglia Riela e affidati ai giovani della cooperativa, con i quali il Comune di Scandicci collabora nell’ambito delle iniziative di “Libera, la tua terra”. A febbraio, con l’iniziativa Vitamine per la scuola, in città erano stati vendute 7 tonnellate di agrumi, con la collaborazione di studenti, genitori, istituti scolastici, associazioni e amministrazione, mentre 7 quintali di arance erano state servite nelle mense scolastiche: complessivamente il ricavato per la cooperativa antimafia è stato di 6.693 euro.

“Quando abbiamo scelto di stare al fianco di chi combatte per la giustizia già sapevamo che la lotta sarebbe stata dura – commenta il Sindaco Simone Gheri – con sempre più convinzione sosterremo i volontari della cooperativa Montana e già stiamo studiando nuove iniziative per aiutarli concretamente. Abbiamo già espresso e rinnoviamo adesso la solidarietà di tutta la nostra città al Presidente della cooperativa Alfio Curcio. Un abbraccio va anche a Don Luigi Ciotti, che siamo felici di sostenere tutte le volte che ci chiede un gesto concreto. Ai tanti volontari e alle famiglie di Scandicci che negli ultimi mesi hanno speso entusiasmo ed energie per sostenere la cooperativa Montana dico che questo è il momento di darci dentro dieci volte tanto, e che i clan reagiscono quando la lotta contro di loro è efficace. Come tutte le iniziative di Libera anche questa va nella direzione giusta. La storia insegna che le persone oneste a lungo andare riescono a vincerla: sicuramente i giusti sono più tosti di tutti i prepotenti”.

Nelle prossime settimane rappresentanti dell’Amministrazione Comunale si recheranno nei terreni della cooperativa Montana per portare la solidarietà cittadina.