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E’ stato sottoscritto questa mattina, venerdì 15 giugno, presso la sede della Provincia di Pistoia in Corso Gramsci, l’Accordo di Programma con i Comuni della Valdinievole per l’ attuazione immediata delle “Strade a bassa frequenza di traffico” consigliate per la bicicletta, in vista dei Mondiali di Ciclismo 2013, che avranno come luoghi di partenza e di attraversamento proprio Pistoia, Montecatini Terme e buona parte del territorio provinciale.

Nel documento si anticipano alcune delle previsioni del “Piano della Rete delle ciclopiste della Valdinievole” della Provincia di Pistoia, in attuazione dei principi di moblità sostenibile e fruibilità turistica a sua volta individuati dal Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale di Pistoia, e si definiscono i rapporti e le azioni coordinate fra l’Ente Provinciale e i Comuni di Buggiano, Chiesina Uzzanese, Lamporecchio, Larciano, Massa e Cozzile, Monsummano Terme, Montecatini Terme, Pescia, Pieve a Nievole, Ponte Buggianese e Uzzano, per la realizzazione e la promozione delle Strade a Bassa frequenza di traffico, che andranno ad integrare la rete dei percorsi naturali sul territorio.

Con l’accordo la Provincia si impegna a promuovere, in occasione dei prossimi mondiali di ciclismo, la rete degli itinerari percorribili in bicicletta, individuati con il colore verde all’interno del “Piano della Rete delle ciclopiste della Valdinievole”, e i Comuni, da parte loro, avranno cura di mantenere il manto e le opere stradali in buono stato, per la completa salvaguardia dei ciclisti.
Non solo, sulle strade interessate, sia urbane che non, sarà apposta una particolare cartellonistica concordata con la Provincia e la FIAB (la Federazione Italiana Amici della Bicicletta), con l’indicazione di strada consigliata per l’utilizzo della bicicletta, la segnalazione della presenza di ciclisti, il limite massimo di velocità e la limitazione al traffico pesante.


Piano della Rete della Ciclopiste della Valdinievole.

La Provincia di Pistoia individua nella mobilità ciclistica un obiettivo strategico e si impegna per la piena integrazione di questa modalità di trasporto nelle politiche di mobilità urbana dei comuni, al fine di promuovere la salute della popolazione, la riduzione dell’inquinamento, l’utilizzo delle risorse energetiche e rendere il territorio più vivibile, sicuro e accogliente per i cittadini e i turisti.
A questo obbiettivo si aggiunge quello conseguente, ma non secondario, della valorizzazione del territorio e delle sue peculiarità, con particolare attenzione al Padule di Fucecchio, un’area prevalentemente umida di grande interesse ambientale, naturalistico e venatorio, che presenta una crescente attrattività.

Nel progetto per la “Rete delle ciclopiste della Valdinievole” si concretizzano l’attuazione di parte dei principi di governo del territorio individuati nel Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale di Pistoia, approvato dal consiglio Provinciale nel 2009, dal punto di vista della mobilità, dell’ambiente e della fruibilità turistica. Il progetto mette in atto anche la valorizzazione del Padule di Fucecchio, con la finalità di attivare una maggiore fruizione turistica di questa area, sia attraverso la realizzazione di una rete escursionistica ciclo-pedonale e una rete navigabile lungo i canali, che la nuova sede del centro visite di Castelmartini e della Dogana del Capannone, con il museo della navigazione interna.

E’ sulla base di tali considerazioni che la Provincia di Pistoia ha sottoscritto il 18 maggio 2011 un Protocollo d’Intesa con FIAB Onlus, per la realizzazione del sistema integrato della “Rete delle Ciclopiste della Valdinievole”. Lo schema di piano è stato presentato ai comuni interessati, che sono stati chiamati a presentare il loro contributo.
Dall’analisi dei contributi arrivati da parte degli enti locali e dalla individuazione in collaborazione con il Consorzio di Bonifica del Padule di Fucecchio di percorsi naturali percorribili a piedi e in bicicletta è stato elaborato uno schema di piano della “Rete delle ciclopiste della Valdinievole”, costituito da cartografia in scala 1:25.000 e relativa relazione illustrativa, approvato dalla Giunta Provinciale con delibera n.184 del 24/11/11.
Nella carta è presente il collegamento con Serravalle Pistoiese attraverso la SR 436, affinché si possa allacciare il sistema integrato della rete dei percorsi della Valdinievole con quello della pianura pistoiese. Il sistema della mobilità ecoturistica della Valdinievole, infatti, viene completato con il progetto della rete dei percorsi ciclabili della Pianura Pistoiese, che, a sua volta, si integra a livello regionale con i percorsi individuati come strategici per l’Area Metropolitana, collegando i centri e gli attrattori delle province di Prato e di Firenze.

Nella cartografia in scala 1: 25.000 della piana della Valdinievole, realizzata in collaborazione con il Consorzio di Bonifica del Padule di Fucecchio per quanto riguarda i percorsi naturali, sono stati distinti: percorsi naturali, percorsi naturali di progetto, percorsi su strade a bassa frequenza,piste ciclabili da realizzare, ciclostazioni. Nel territorio della Valdinievole, in particolare intorno al Padule di Fucecchio ed ai suoi affluenti, è già presente una rete di percorsi ciclabili che si sviluppa lungo fiumi, torrenti, canali e strade secondarie a basso traffico, che richiede di essere integrata, qualificata, attrezzata e valorizzata.

- Percorsi naturali: sono costituiti essenzialmente da argini di corsi d’acqua e canali. Quelli attualmente percorribili sono: il Fiume Pescia di Pescia, già attrezzato con cartellonistica;il Torrente Bagnolo, anch’esso già attrezzato con cartellonistica;il Fiume Pescia di Collodi;il Torrente Cessana;il Rio del Salsero;il Torrente Borra;il Torrente Nievole; alcuni percorsi naturali minori.
- Percorsi naturali di progetto:sono quelli che per essere fruibili dalle biciclette necessitano di interventi, per la maggior parte puntuali, quali, ad esempio, interventi di manutenzione degli argini, realizzazione di passerelle e idonee rampe di accesso.
- Percorsi su strada a bassa frequenza: sono fruibili dalle biciclette allo stato attuale, senza interventi onerosi e rischi per i ciclisti, previa valutazione dell’effettiva condizione di bassa frequenza di traffico. Indicativamente tali strade sono caratterizzate da una percorrenza motorizzata giornaliera inferiore a 500 veicoli/die senza punte superiori a 50 veicoli/h.Interessano diverse strade, ad esempio il collegamento da Pescia – Uzzano – SR 4345, la strada collinare da Borgo a Buggiano - Buggiano Castello – Colle di Buggiano – Massa e Cozzile, il percorso che unisce Montecatini Terme - Montecatini Alto –Vacchereccia nel Comune di Massa e Cozzile, la strada a Pieve a Nievole, la strada da Monsummano Terme – Pozzarello – Montevettolini, il collegamento con Larciano.
- Piste ciclabili da realizzare riguardano gli assi viari allo stato attuale interessati da traffico rilevante, che sono suscettibili di avere una pista ciclabile in sede propria secondo le normative vigenti attuando degli interventi, o con ampliamento della sede viaria allo scopo di aggiungere la pistaciclabile in sede propria, o, in alternativa, modificando la viabilità “declassificandola” con la regolazione del traffico, attraverso l’inserimento di sensi unici, o limitando il traffico ai veicoli pesanti. Riguardano il collegamento deicentri urbani principali della Valdinievole, e quindi di Pescia, di Collodi, di Borgo a Buggiano, di Margine Coperta, di Montecatini Terme, di Monsummano Terme, di Chiesina Uzzanese, di Lamporecchio. Sono stati individuati, indicativamente, i seguenti percorsi con piste ciclabili da realizzare. A partire da Ovest, un tratto della Via Lucchese (SR435), da Collodi, fino a sud dell’abitato di Pescia, discostandosi dalla SR435 per Via del Castellare, fino a raggiungere Via Francesca Vecchia e riconnettendosi alla SR435 con l’attraversamento di Borgo a Buggiano fino a Montecatini Terme, dove si prevede un percorso urbano sulle strade di Corso Roma, Corso Giacomo Matteotti, Via Pistoiese, Viale Matteotti, fino a riprendere la SR435 fino al Comune di Pieve a Nievole, la SP14 nel Comune di Monsummano Terme, con Via Francesca Nord, Via Padre Donzelli, un tratto della SR436, Via Pineta ed infine Via Cesare Battisti. E’ stata individuata la SR436 Francesca, da sud della località di Uggia nel Comune di Monsummano, attraversando il Comune di Larciano fino al confine della Provincia, auspicando il proseguimento del percorso nella Provincia di Firenze.
Un altro tratto di piste ciclabili da realizzare è stato individuato nel Comune di Pieve a Nievole, in Via Parrotta, Via Marconi, fino alla località Porrione.
Nel centro abitato di Chiesina Uzzanese sono state individuate come piste ciclabili da realizzare: Via Vittorio Veneto, Via Garibaldi, ed un tratto di Via Provinciale Livornese di sopra, ed un tratto di Via Camporcioni, che si dirama nel Comune di Ponte Buggianese.
Nell’abitato di Ponte Buggianese è stato distinto un tratto di Via 24 Novembre da dotare di piste
ciclabili. Infine un’ulteriore rete di piste ciclabili da realizzare è rintracciabile nel Comune di Larciano (Via Pescaia, Via Gramsci, Via Matteotti, Via Ferrucci, Via Marconi) e nel Comune di Lamporecchio (Via Matteotti, Via Giovanni Boccaccio, Via Verdi, Via Firenze).
- Ciclostazioni sono luoghi coperti, attrezzati e custoditi per la sosta, la custodia, l’assistenza, la manutenzione, la riparazioni e il noleggio delle biciclette a beneficio di pendolari e di cicloturisti, che sono localizzate nei punti di interscambio tra i diversi mezzi di locomozione (treno, automobile). Nel territorio della Valdinievole ne sono state previste quattro, situate in prossimità delle stazioni ferroviarie di Montecatini Terme (centrale e succursale), Pescia e Borgo a Buggiano, che consentiranno un interscambio a pendolari e turisti che utilizzano il treno, o un altro mezzo di trasporto, con la mobilità ciclistica.
- RETE DELLE CICLOPISTE DELLA VALDINIEVOLE RELA