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Provincia di Pistoia
TURISMO: FRATONI INTERVIENE IN RISPOSTA ALL’ASSESSORE REGIONALE SCALETTI
Sull’ attività di promozione delle realtà locali
Fratoni: “ Occorre una strategia di lungo periodo e un costante coinvolgimento dei territori e delle realtà locali, per evitare il rischio di accentramento e la perdita della prospettiva di originalità”.

Dopo la conferenza stampa della Provincia sul bilancio dell’attività di informazione e accoglienza turistica e le azioni di promozione del territorio, realizzate dall’ente ad un anno dalla messa in liquidazione delle ex APT, il Presidente Federica Fratoni interviene di nuovo in risposta all’Assessore regionale Cristina Scaletti sulla questione di Toscana Promozione e della gestione regionale dell’attività di promozione turistica.

“Ho letto, attraverso i giornali, della sorpresa dell’Assessore Scaletti alle mie affermazioni riguardo all’attività di Toscana Promozione e a un sistema promozionale del turismo locale che, ancora, stenta a trovare la giusta quadratura a livello regionale.
Non ho mai nascosto le mie perplessità sulla scelta di abolire le ex APT, non perché quello delle agenzie territoriali fosse il modello perfetto, ma per il rischio di un sempre maggior distacco dalle realtà territoriali e dagli operatori locali, senza per questo voler sminuire il lavoro degli uffici regionali.
Attribuire i risultati positivi delle performance turistiche del 2011, però, alla governance regionale, appena avviata, è a mio parere piuttosto prematuro, se si considera che l’efficacia della promozione si misura non nell’immediatezza, ma nel lungo periodo. Piuttosto, il buon andamento di arrivi e presenze sul nostro territorio registrato lo scorso anno è da imputarsi all’impegno profuso per la promozione nel 2010, con tutta una serie di attività che hanno visto la Provincia e le APT collaborare per la valorizzazione delle nostre eccellenze anche all’estero.
Se, invece, l’assunto formulato dall’Assessore Scaletti fosse veritiero, allora dovrebbero far riflettere i dati elaborati sul primo quadrimestre 2012, sicuramente negativo rispetto al 2011.
Forse è più utile che tutti ci interroghiamo sull’opportunità di una strategia di lungo periodo per la valorizzazione del turismo toscano, che tenga in considerazione la necessità di una maggiore partecipazione delle professionalità locali, per non disperdere quel patrimonio di esperienze e di conoscenze fondamentali per la valorizzazione delle specificità.
Ben venga, quindi, una regia forte e unica, capace di investire risorse importanti per promuovere e sviluppare, anche al di fuori dei confini italiani, la toscanicità, ma che sappia coinvolgere costantemente in questo percorso i territori e gli operatori locali.
Se, infatti, la Regione può operare con maggiore incisività in un contesto nazionale e internazionale, è altrettanto vero che molti dei flussi turistici rimangono locali e attualmente scontano un deficit di attenzione e di strumenti che, fino al 2010, almeno in parte e in forma probabilmente non organica, venivano però sopperiti dalla presenza delle agenzie territoriali.
Se da un lato, insomma, come osserva l’Assessore Scaletti, il rischio è della frammentazione, dall’altro, però, c’è da evitare quello di un eccessivo accentramento, che possa far perdere la prospettiva dell’originalità locale.
Non è un caso che in questo anno di gestione regionale, la Provincia, nel suo ruolo di interlocutore, abbia raccolto molte segnalazioni di operatori e di associazioni di categoria, che faticano a trovare risposte soddisfacenti
Detto ciò, solo una breve e dovuta precisazione. Quanto alla partecipazione della Provincia ad alcune fiere di settore, come Art & Tourism, Toscana Promozione ha messo a disposizione lo spazio, ma le spese di realizzazione e per il personale sono state tutte a carico dell’Ente, a fronte di un taglio complessivo ai trasferimenti per il settore operato dalla Regione”

06/07/2012 14.17
Provincia di Pistoia


 
 


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