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“L'importanza dell'accordo siglato oggi tra Regione e Provincia di Prato sta in due dati: il 38% dei toscani tra i 16 e i 74 anni non si è mai connesso a internet mentre nell'Europa del nord lo stesso dato è inferiore al 10%”, cosi la vicepresidente della Regione Stella Targetti ha accompagnato la firma dell'accordo che prevede la realizzazione di reti a banda larga sul territorio provinciale pratese. Il protocollo è stato siglato questa mattina da Targetti insieme al presidente della Provincia Lamberto Gesti a margine del convegno “Imprese & internet” promosso dall'assessore all'innovazione Alessio Beltrame insieme a Unione Industriale pratese e Rete imprese Italia.

Un accordo che impegna complessivamente 1,6 milioni di euro (dei quali 1 milione messi a disposizione dalla Regione e 600 mila dalla Provincia) che nell'arco di due anni porterà la banda larga anche nelle zone che ne sono ancora sprovviste oppure sono raggiunte da connessioni adsl di portata non sufficiente. “Le infrastrutture immateriali giocano un ruolo decisivo, al pari delle infrastrutture materiali, per il rilancio dell’economia locale – dicono Gestri e Beltrame – La posa di nuova fibra ottica e l'impiego di soluzioni wireless renderà possibile lo sviluppo della rete laddove gli operatori commerciali non intervengono perchè non lo considerano abbastanza remunerativo.” Se è vero infatti che il territorio provinciale, anche grazie agli investimenti pubblici, può vantare il primato di una copertura Adsl al 99%, oggi il digital divide si misura nella capacità di avere connessioni performanti, quindi veloci ed è anche a questo che mira il patto di Regione e Provincia. “L'82% delle connessioni Internet delle aziende toscane è su banda larga fissa. Il dato nazionale è invece l'84% e bisogna tenere conto che anche su questo il nostro Paese è nella parte bassa della classifica europea – continua Targetti - In Toscana abbiamo messo in campo un piano da 51 milioni di euro, di cui 12 solo per quest'anno. E' un programma che non vede coinvolta solo la Regione ma anche altri enti locali toscani, le scuole e le università, le associazioni di categoria, le Procure e i tribunali, e in cui rientra a pieno titolo anche la firma di oggi con la Provincia di Prato”.

Grazie alla diffusione della banda larga sarà possibile rendere maggiormente efficienti i collegamenti fra gli edifici pubblici, attraverso una rete che consenta anzitutto di connettere scuole, biblioteche, centri civici e così via, e infine estendere capillarmente il servizio di accesso gratuito a internet, potenziando il progetto "WiFi Liberi tutti" della Provincia.

La sigla del protocollo non poteva avvenire in una cornice più appropriata del convegno che questa mattina ha focalizzato l'attenzione sulle opportunità che arrivano dalle nuove tecnologie e i nuovi scenari offerti da internet per le imprese. Nel corso del seminario è emersa proprio la necessità di creare 'un'autostrada di dati' che consenta la competitività di aziende e territorio e a cui il progetto di Regione e Provincia risponde. Con Targetti, Gestri e Beltrame alla tavola rotonda, coordinata da Flavia Marzano, ha partecipato la vice presidente dell'Unione industriali Francesca Fani, il presidente di Rete Imprese Prato Anselmo Potenza, Annalisa Nocentini come responsabile settore e-government di Anci Toscana e un nutrito gruppo di industriali e professionisti del settore nuove tecnologie. In videoconferenza anche Donatella Solda-Kutzmann, componente della cabina di regia dell'Agenda digitale.