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Si è disputata giovedì sera, al nuovo stadio di Via del Perugino, la prima giornata del Torneo Internazionale 4 Helmets che ha visto scendere in campo la squadra fiorentina dei Guelfi Firenze, rinforzata da vari giocatori provenienti da tutta Italia, quella del Team Eagles USA, la Nazionale italiana e quella danese. Nel Primo incontro pronostici rispettati, con i forti giocatori americani che battono senza troppo sudare, se non per le temperature veramente troppo alte, il team fiorentino. I Guelfi, infatti, sono stati sconfitti per 58 a 13 ma sono usciti dal campo a testa alta al termine di una prestazione comunque onorevole. Nel primo quarto, i ragazzi guidati da Coach Scurran, andavano subito sotto di 13 punti segnati tutti dal runningback Brown, che chiuderà la partita con ben 4 touch down a referto. Inizio troppo timoroso, ma chi non lo sarebbe stato davanti ai colossi statunitensi, dei ragazzi in viola che in apertura del secondo quarto subiscono il terzo touch down. Sul 19 a 0 arriva la reazione della squadra fiorentina che viene concretizzata dal bel touch down di Walter Peoples che riceve in end zone un preciso lancio di Arcangeli. Anche il punto addizionale di Simone Petrucci finisce tra i pali. Nel drive successivo, il giovane linebacker bergamasco Furghieri Federico intercetta il passaggio del quarterback americano riportandolo fino in end zone dopo una corsa di quasi 50 yardes. La partita sembra riaperta sul punteggio di 13 a 19 per il Team Eagles, ma i ragazzi statunitensi cambiano passo e vanno a segno altre tre volte prima dell’intervallo. Le squadre vanno negli spogliatoi sul 39 a 13. Nelle ultime due frazioni di gioco gli americani vanno ancora a segno per tre volte e la partita si chiude sul 58 a 13. Coach Scurran: “sapevamo che non potevamo impensierire più di tanto i semi professionisti del Team Eagles, ma i ragazzi, dopo un inizio un po’ troppo timoroso, hanno saputo far vedere che hanno un gran cuore. Inoltre è ovviamente mancato l’affiatamento tra i giocatori del nostro team che era imbottito di giocatori provenienti da tutta Italia che hanno potuto allenarsi insieme solo per poche ore. Sono sicuro che nella finale per il terzo e quarto posto di sabato faremo molto meglio”.

In serata si sono affrontate l’Italia e la Danimarca, con quest’ultima che, nel finale di partita, ha avuto la meglio sugli Azzurri con il punteggio di 21 a 7. Dopo un primo quarto di studio in cui entrambi i team hanno mancato la segnatura sbagliando un field goal per parte, è l’Italia che nella seconda frazione si porta in vantaggio grazie ad una breve corsa dell’oriundo John Pagliaro che concretizza una bella serie offensiva. Anche il punto addizionale di Vergazzoli finisce tra i pali portando il punteggio sul 7 a 0. La risposta dei danesi non arriva e le squadre vanno negli spogliatoi con il Blue Team in vantaggio. Nel secondo tempo la Danimarca mette in cabina di regia il quarterback Lilhauge che cambia l’andamento del match e pareggia con una bella corsa personale. Nell’ultima frazione di gioco l’Italia non riesce più ad impensierire la difesa danese che ribalta il risultato grazie al safety Clausager che intercetta il quarterback italo americano Pentello per ben due volte, riportando in entrambi i casi la palla dentro l’end zone italiana. Sul 21 a 7 rientra in cabina di regia per l’Italia il quarterback Monardi ma il risultato non cambia e la partita viene chiusa dall’intercetto del difensore danese Christiansen. Coach Argondizzo, capo allenatore del Blue Team: “abbiamo commesso troppi errore, spesso con falli che potevamo evitare. Se fossimo stati disciplinati come i danesi avremo vinto la partita”.

Sabato le finali, alle 1730 Italia vs Guelfi & Friends si giocheranno il terzo e quarto posto mentre alle 21 la finalissima tra Team Eagles USA vs Danimarca.
Ingresso 10 euro per tutto il giorno, ridotto a 5 euro per gli under 18, gratis per gli under 15.

Guelfi Firenze vs Team Eagles 13 a 58
Parziali per quarto: 0-13; 13-26; 0-13; 0-6

Italia vs Danimarca 7 a 21
Parziali per quarto: 0-0; 7-0; 0-7; 0-14