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"Il 27 luglio 1967 fu l'allora Sindaco Bargellini a promuovere l'importante gemellaggio con la capitale Ucraina. Firenze da allora ha implementato rapporti di amicizia anche con importanti occasioni di cooperazione tra le Università di Firenze e di Kiev attivando scambi di giovani universitari". Lo ha detto la presidente Susanna Agostini dopo l'approvazione in commissione Pace di una mozione sollecitata dal consigliere dell'Udc Massimo Pieri in cui si chiede il rispetto dei diritti per Yulia Tymoshenko l'ex primo ministro e capo dell’opposizione ucraina detenuta nel carcere di Charkiv per avere protestato contro la repressione politica nel suo Paese. "Questa donna- ha sottolineato Agostini- , esponente politica di rilevanza internazionale, nota per la tenacia con la quale ha sostenuto e promosso la cosiddetta «rivoluzione arancione», oggi è anche stata candidata a ricevere il premio Nobel per la pace. Firenze con questa mozione, approvata a maggioranza, chiede al Governo Italiano di andare oltre alle affermazione che il primo ministro Mario Monti ha fatto in occasione dei campiionati Europei a Kiev, di compiere ulteriori passi formali, con i partner europei, nei confronti della Repubblica di Ucraina per il pieno rispetto dei diritti dell'ex primo ministro onorevole Yulia Tymoshenko nonché la soluzione di altri casi giudiziari e il rilascio dei detenuti che lo necessitano per ragioni umanitarie. Ma sopratutto- ha specificato Agostini- la commissione intende sollevare in Consiglio l'opportunità di promuovere azioni per far si che il Patto di Gemellaggio con la città di Kiev sia effettivamente occasione di scambio e di amicizia fra due città che amano la democrazia e danno prova di essere impegnate al pieno rispetto dei diritti umani e civili. E' nostro parere- ha concluso Agostini- che non sarà possibile giungere all'accordo di associazione tra Ucraina e Unione europea se non si consolidano in quello stato, riforme urgenti nel settore giudiziario, dello Stato di diritto, degli standard democratici, nel rispetto dei diritti fondamentali delle persone" (lb)


Atto: Mozione

Oggetto: democrazia e diritti e caso Tymoshenko.

Visto che in questo mese ricorre il 45mo anniversario del patto di gemellaggio tra la Città di Firenze e la città di Kiev stipulato il 27 luglio 1967 dal Sindaco Bargellini;

Visto che in questi anni sono intercorsi proficui rapporti di amicizia fra le due città che hanno visto, fra l’altro, importanti occasioni di cooperazione tra le Università di Firenze e di Kiev con scambi di giovani universitari:

Considerato che attualmente è in carcere l’ex premier ucraino Yulia Tymoshenko, condannata a 7 anni di detenzione, e sono in corso altri processi agli esponenti del suo governo;

Rilevato che diverse istituzioni e organismi internazionali, fra i quali l’Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa, adottando specifiche risoluzioni, hanno criticato con forza le manchevolezze del procedimento giudiziario che ha portato alla condanna della Tymoshenko e più in generale del sistema penale vigente in Ucraina;

Considerato che è emersa la preoccupazione per lo stato di salute dell’ex premier e dei membri del suo governo detenuti tanto che è intervenuta anche la Corte europea dei diritti dell'uomo;

Considerato che Yulia Timoshenko è candidata a premio Nobel per la pace per il suo impegno profuso come leader della cosiddetta «rivoluzione arancione» per la transizione democratica dell'Ucraina e per la promozione del dialogo e della tolleranza fra le diverse componenti della società ucraina;

Visto il positivo processo di una sempre maggiore integrazione dell'economia ucraina nello spazio economico europeo; scelta strategica questa confermata dal vertice Ucraina-Unione europea tenutosi a Kiev il 19 dicembre 2011;

Considerato che tale integrazione sarà però possibile solo di fronte ad una serie di riforme nel settore giudiziario, dello Stato di diritto, della difesa dei diritti umani fondamentali, degli standard democratici senza le quali non sarà possibile giungere all'accordo di associazione tra Ucraina e Unione europea ;
impegna il Sindaco:

a chiedere al Governo di compiere ulteriori passi formali, con i partner europei, nei confronti della Repubblica di Ucraina per il pieno rispetto dei diritti dell'ex Primo Ministro onorevole Yulia Tymoshenko nonché la soluzione di tali casi anche attraverso il rilascio dei detenuti per ragioni umanitarie;

a verificare l’opportunità di recarsi nella Città gemellata per sollecitare le autorità ucraine affinché, come sostenuta anche dal nostro Presidente del Consiglio Mario Monti, in occasione dell’ultima partita di calcio ai campionati Europei svoltasi a Kiev, vengano consentite, anche per motivi umanitari, visite in carcere da parte di equipe mediche indipendenti, nonché di delegazioni delle istituzioni e organismi internazionali;

a promuovere azioni per far si che il Patto di Gemellaggio con la città di Kiev sia effettivamente occasione di scambio e di amicizia fra due città che amano la democrazia e danno prova di essere impegnate al pieno rispetto dei diritti umani e civili.