L'occhio elettronico della Torre del Chianti vigila a tutela del territorio. Il sistema di videosorveglianza, installato sulla torre dell'acquedotto ad un'altezza di oltre trenta metri, ha permesso ai volontari dell'associazione Antincendi Boschivi e Protezione Civile La Racchetta di San Casciano di individuare ed intervenire tempestivamente su una decina di incendi, alcuni dei quali di vaste proporzioni. Fra gli altri quello recentemente scoppiato a Santa Cristina nei pressi di San Pancrazio, tra San Casciano e Tavarnelle, dove complici il caldo e il vento, il fuoco si è esteso nell'area boschiva bruciando venti ettari circa. Giunti sul posto per primi, i volontari hanno iniziato a bonificare l'area con l'ausilio di cinque fuoristrada e due botti. Le fiamme sono state domate grazie all'intervento congiunto di Vigili del Fuoco, Forestale, Carabinieri, Vigili urbani e volontari della Racchetta di San Casciano, Ferrone, Montespertoli, Tavarnelle, Marciola. “Grazie alla Torre - commenta il vicepresidente della Racchetta di San Casciano David Fusi - e alla sofisticata attrezzatura che, in collaborazione con il Comune, abbiamo posizionato sulla copertura siamo riusciti ad avvistare una decina di incendi nel territorio chiantigiano: la telecamera di cui ci avvaliamo è dotata di zoom in grado di effettuare avvistamenti a distanze elevate ed è collegata ai terminali della sede sancascianese della Racchetta; quello che raccomandiamo a tutti, cittadini e aziende, è di non accendere fuochi e rispettare l'ordinanza della Provincia di Firenze che vieta ogni forma di abbruciamento di residui vegetali sul territorio derivati da potature di ulivi e attività simili; il nostro servizio è attivo h24, i cittadini possono contattarci ai numeri 800425425 oppure 055 8228272”.
https://mail.google.com/mail/u/0/images/cleardot.gif
“Bella e utile - commenta il sindaco Massimiliano Pescini - oltre a proporsi come terrazza panoramica volta alla promozione e alla valorizzazione turistico-culturale del territorio, la Torre del Chianti sta mostrando la sua efficacia in quanto punto di osservazione per l’avvistamento e la lotta contro gli incendi boschivi; il progetto realizzato dalla Racchetta ha consentito infatti di attivare un importante strumento destinato alla tutela e alla salvaguardia del nostro patrimonio boschivo”. Tornata a nuova vita con l'intervento di restyling, la torre si caratterizza per la molteplicità delle funzioni connesse alla sua struttura: è deposito dell’acqua, sede di antenne per i servizi pubblici legati alla comunicazione, strumento di protezione civile. E' possibile osservare le varie telecamere in funzione in tempo reale di avvistamento sul sito www.laracchetta.it.